#6 - Stato confusionale

È saltato tutto: quarantene, tamponi, risposte. Il 2021 si chiude con il collasso della grande macchina della sanità.

Pagine che mi accompagnano, spesso da molti anni. A volte dilanianti, a volte infuocate. Altre volte legate a un ricordo drammatico. Parole che porto dentro, come mattoncini dell’anima.

Musica country, virtuosismo e intrattenimento TV: Roy Clark è stato un fenomeno. Vi racconto chi era

Come l’incredibile prospettiva di un tour da chitarrista mi trasformò in un giornalista. Cose che succedevano in un mondo diverso.

Dedicato alle “facce giovani” e a quel 2001 così speciale.
Ma, soprattutto, dedicato ad Aristide.

Oggi c’è la Moto E. Ma non troppo tempo fa, quello dedicato alle elettriche era un campionato pionieristico, una realtà piccola e alla buona nella quale correvo anch’io.

I meme, “ok boomer”, le giornate intorpidite a spulciare tra i social, le chiacchiere dei virologi, le attese interminabili. Questo e tanto altro rimarrà dell’anno più strano di sempre

I 5 motivi che mi hanno spinto a creare Asfalto: ecco perché non potevo non farlo

Tutto chiude ed è giusto, la salute in primis. Ma, fuori dagli ospedali, perché è tutto così fragile e in bilico?

Credo nel potere dei gesti straordinari, come quelli che è stata capace di compiere la signora Rosa, in una vita lunga, faticosa e spesso crudele. Aveva una forza unica ed era mia nonna.