AlzailVolume#5. La 1G # Scuola Media Giuseppe Dozza di Bologna intervista Claudia Lofino

La 1G della Scuola Media G. Dozza - IC1 Bologna, ha intervistato la dott.ssa Claudia Lofino, funzionaria del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bologna. Tramite uno sportello dedicato alla difesa dei minori si occupa di contrastare le insidie della rete, dal cyberbullismo all’incitamento all’autolesionismo. Il profilo di una vittima e di un bullo possono essere molto simili tra loro, crescere in condizioni di disagio aumenta il rischio di compiere e subire bullismo, ma tutto può cambiare.

La 5B Scuole Primarie Drusiani dell’Istituto Comprensivo IC2 ha intervistato Davide Mogna, giovane regista e autore che all'età di 15 anni ha realizzato un film “Bulli a metà” che porta in giro per l’Italia per sensibilizzare sulle tematiche del bullismo e cyberbullismo di cui è stato vittima. Le proprie passioni possono salvarci e diventare strumenti utili per una rivalsa. Vestire i panni di un bullo o di una vittima non è solo il lavoro di un attore, ma è un esercizio di empatia che ci fanno comprendere emozioni, bisogni e desideri al di là dei ruoli.

La 2C dell’IC1 ha incontrato e intervistato Flavia Rizza, 22enne di Roma vittima di bullismo dalle elementari alle medie, oggi blogger e testimonial della polizia postale per una campagna contro le violenze online e offline. Dallo scherzo ad un'azione di bullismo c'è una linea sottile che bisogna imparare a riconoscere. Il bullismo lascia segni indelebili e la prevenzione è la risposta migliore a questo problema.

La 1C dell’IC1 ha incontrato e intervistato Massimiliano Martines, dell’Associazione Dry Art. Una storia di rivalsa che porta Massimiliano a fondare un’associazione con cui da anni realizza progetti in ambito scolastico su tematiche come l’educazione di genere, legate al bullismo e al cyberbullismo. Il bullismo riguarda tutti e tutte, non solo vittima e bullo, e per fare la differenza serve aprire un dialogo sul tema e parlarne con gli adulti di riferimento.

La 1B dell’IC1 ha incontrato e intervistato Vincenzo Vetere, 25 anni, fondatore dell' Associazione contro il Bullismo Scolastico (ACBS) per aiutare i/le giovani che, come lui, hanno subito o continuano a subire comportamenti aggressivi e violenti di natura sia fisica che psicologica dentro e fuori scuola. Con le parole di Vincenzo i ragazzi e le ragazze hanno imparato che il bullismo non si ferma con la violenza ma con empatia e ascolto.