D come Diversità (con Cristina Giudici e Sara Lemlem)

In questa puntata di AlfaGender Cecè e Sara Čineská, le vostre speaker preferite, si sono avventurate in un discorso complesso ma che andava fatto! La scelta del titolo è contro gli schemi, proprio per inquadrare meglio il tema trattato.

Cosa significa transizione? Quanto è importante sentirsi rappresentatə? Esistono corpi sbagliati o sono costrutti sociali?

Cecè e Sara ne parleranno con Elia Bonci, attivista e divulgatore di tematiche trans*. Tra qualche voce assonnata e argomenti densi, troverete parecchi indizi per approfondire la questione.

“La cultura dello stupro si alimenta e nutre grazie all’omertà: parlarne è un atto rivoluzionario”.
E allora parliamone! Proprio a questo è dedicata questa puntata di AlfaGender, in cui le nostre Cecè e Sara Čineská si sono cimentate su un tema molto delicato ma sentito, ahimè, da tutte: la rape culture.

Perché insegniamo alla donne (o a chi si sente tale), a non tornare da sole a casa di notte? Perché dobbiamo imparare a fare attenzione, a coprirci, a dire di sì, a sentirci in colpa?

A parlarne con noi, l’ospite di questa settimana: Carlotta Vagnoli, attivista, autrice e survivor. Tra aneddoti, qualche pianto di commozione e la nostra abituale ironia, abbiamo esplorato tutti quei comportamenti che, esplicitamente o meno, supportano la cultura dello stupro.

Tornano le vostre pazze preferite, Rorò e Sara Banda! No, wait. COSA?! Cosa sta succedendo? Rosaria e Stefano di Animusic hanno provato a essere Sara Čineská e Cecè per un giorno, ma come dare loro torto? Soprattutto oggi che festeggeremo Alfagender con voi genderiny!

In questa puntata speciale ascolterete le papere fatte dalle vostre Cecè e Sara Čineská in tutti questi mesi, ma in versione speciale. Infatti si ringrazia Sebastiano Tiraboschi, altro membro fondamentale di Radio Ca' Foscari, che con i loro errori ha creato un perfetto tormentone da discoteca.

Puntata speciale, puntata pasquale: Sara e Cecè vi sfidano a trovare i diversi Easter eggs che hanno sparso all’interno della puntata, a voi scoprire quali sono. Che la caccia abbia inizio!

Infine, in questa puntata, oltre alle nostre speaker preferite, le accompagneranno diversi ospiti speciali che non smetteranno mai di ringraziare abbastanza. Tra cui la glamourosissima Katuxa Close, che ringraziano ancora per aver partecipato a distanza a questa puntata.

Dopo una pausa sanremese, Cecè e Sara Čineská tornano più frizzanti che mai, tanto da sbagliare anche sigla...
Nella sesta puntata hanno affrontato uno dei temi più controversi degli ultimi decenni, grazie anche all'estrazione della lettera E come Educazione sessuale.
Ma sapete che questo viaggio non lo fanno mai da sole e, per questo, è venuta in loro aiuto una delle persone che le segue e le supporta sin dai loro primi passi: Simone Ofenbach (su instagram lo trovate come @sampsof).
Le nostre speaker col loro ospite hanno parlato di scuola, di consenso, di passaparola, di sesso e di porno!
Ovviamente non mancheranno gli utili consigli genderiny a fine puntata, grazie anche al contributo di Simone e della Libreria MarcoPolo.

Questa quinta puntata ha portato Cecè e Sara su un sentiero pieno di spine e di dubbi perché si è affrontato un argomento delicato e molto sentito.
Per la prima volta al microfono, Crim, studente di linguistica all’Università Ca’ Foscari, ha accompagnato le vostre due pazze preferite durante la consueta chiacchierata iniziale, per poi lasciare il posto a un'ospite d'eccezione: Vera Gheno. Sociolinguista, docente e scrittrice, nonché protagonista del dibattito online e offline sul linguaggio inclusivo e sulle possibilità che offre in merito la lingua italiana.
La questione dell’inclusività (e del linguaggio inclusivo) è tanto ampia quanto complessa. La lingua, in particolare, essendo materia viva, inevitabilmente tocca tuttə noi ed è molto difficile parlarne senza superare certi preconcetti e norme che la società in cui viviamo si porta dietro.

Arriva la quarta puntata e Cecè e Sara Čineská hanno iniziato a scalare il K2: con temi più complessi ma che possano dare il via a un dialogo e a una crescita insieme.
Con Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista, le nostre due pazze preferite hanno indagato le radici culturali del concetto di "maschio" e "mascolinità/virilità". Hanno parlato di come alcune strutture inizino a stare strette agli uomini e di come il femminismo possa essere un buon modo per potersi liberare di certi costrutti e vivere meglio la propria identità di genere senza fare del male allə altrə e a sé stessə.
Pur avendo paura di affrontare il tema da questo punto di vista, cambiare prospettiva - proprio come ha fatto Lorenzo Gasparrini nei suoi saggi - potrebbe rendere al meglio le complessità di questo argomento e restituire un approccio critico soprattutto verso ognunə di noi.

E non c’è due senza tre! Le vostre pazze preferite, Cecè e Sara Čineská, tornano con la terza puntata dove affronteranno un tema non semplicissimo, ma di cui è sempre più utile parlare.

Con loro ci saranno come ospiti Cristina Giudici e Sara Lemlem, direttrice e videomaker di Nuove Radici World, che parleranno di diversity.
Cercando di dare voce alle “nuove” generazioni di italiani che ancora dopo 40 anni non vengono considerate e vivono situazioni di razzismo e ignoranza.

Pur avendo paura di affrontare un tema tanto serio e importante, Cecè e Sara hanno capito che era il caso di mettere l’ansia da parte e di parlarne, solo così si potrà guardare in faccia la realtà: la nostra è a tutti gli effetti una società multiculturale ed è inutile continuare a negarlo.

Miracolosamente siamo giunte alla seconda puntata (siamo stupite quanto voi) e cosa ancora più incredibile, ABBIAMO UN OSPITE! No, non sono le nostre amate campane, anche se ci hanno fatto compagnia pure questa volta.

In questa puntata insieme alla stupenda, favolosa, esilarante (e anche un po’ longobarda) Tessy Phora ci siamo immerse nel magico mondo delle drag queen!
Tra lustrini, tacchi vertiginosi e vestiti stupendi abbiamo cercato di comprendere cosa voglia dire essere davvero una drag queen e come si possa imparare a farlo (grazie anche a scuole come Ca' Demia).
Non vogliamo farvi altri spoiler e speriamo che vi divertiate ad ascoltarci come noi ci siamo divertite a registrare. Perché in fondo è vero che ovunque ci sia una drag queen ci sono anche gioia, glitter, unicorni e l’idea di poter realizzare ogni sogno!

Al microfono le vostre due pazze preferite, Cecè e Sara Čineská, per parlare di C...C...Coming Out (sarebbe stato troppo scontato iniziare con la lettera A, per niente nel loro stile).
In questo difficile Natale Cecè e Sara entrano in casa vostra, come le zie che non vedete mai se non per le feste (e che non vedrete grazie a Giuseppy), per farvi compagnia e permettere a qualcunə di non sentirsi più chiedere "ma lə fidanzatinə?".