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    Firmamento n. 4

    itJanuary 01, 2021
    What was the main topic of the podcast episode?
    Summarise the key points discussed in the episode?
    Were there any notable quotes or insights from the speakers?
    Which popular books were mentioned in this episode?
    Were there any points particularly controversial or thought-provoking discussed in the episode?
    Were any current events or trending topics addressed in the episode?

    About this Episode

    Firmamento / di Radio India con Daria Deflorian e Attilio Scarpellini - rubrica quotidiana
    Firmamento è una rassegna di voci. Alcune vengono da un altro punto del tempo, sono le voci dei poeti e delle poetesse trattenute dal microfono della registrazione mentre leggono le loro poesie, proprio come alcune stelle che continuano a brillare nel firmamento, malgrado siano morte da tempo. L’altra voce – quella di Attilio Scarpellini – si inserisce nella loro traiettoria interrogandosi sulla presenza della voce.
    In questo senso Firmamento celebra un mistero che è quello – caro al teatro – dello svanire e del permanere della presenza.
    Questa notte con Amelia Rosselli

    Recent Episodes from 2. Concerto n. 4 | Because the night

    Francesca Proia, una pratica

    Francesca Proia, una pratica
    Pratica yoga con Francesca Proia
    Artista nell’ambito dell’espressione corporea, Francesca Proia è danzatrice, coreografa, autrice e insegnante di yoga. Tutto il suo lavoro è attraversato da un percorso di studio dello yoga che diviene una forma di ricerca poetica appoggiata sulle tecniche sottili. Ha collaborato con il regista Romeo Castellucci e con il danzatore Masaki Iwana.

    The Difference Of Similarity di Astral_Colonels (Valerio Tricoli e Anthony Pateras)

    The Difference Of Similarity di Astral_Colonels (Valerio Tricoli e Anthony Pateras)
    The Similarity of Differences/The Difference of Similarity / di Astral Colonels (Valerio Tricoli e Anthony Pateras)
    Un magistrale percorso sonoro sulla tensione tra revox e pianoforte solo, creato per l'etichetta cult italiana "industrial" Second Sleep dal duo Astral Colonels di Valerio Tricoli e Anthony Pateras. Abili improvvisatori e navigati collaboratori, i due artisti producono imprevedibili spaccature nel flusso dei fenomeni elettroacustici allucinatori che strutturano quest’opera potente, ulteriore testimonianza della vivacità della produzione italiana più contemporanea in campo elettroacustico.

    James Webb, The War of the Worlds

    James Webb, The War of the Worlds
    The War Of The Worlds di James Webb
    The War Of The Worlds è un radio play polifonico. Un gruppo di testimoni anonimi racconta ciò che è accaduto la notte in cui la voce alla radio ha annunciato la fine dei giorni. È stato un caso di "fake news" o un glitch nella realtà che ha rivelato una verità incredibile? Tutto ciò che resta sono testimonianze orali di paura, sopravvivenza e strana bellezza. Prendendo la trasmissione di Orson Welles del 1938, La guerra dei mondi, come punto di partenza per ripensare la storia, i media attuali e lo spettro elettromagnetico, The War Of The Worlds è una trasmissione di voci fuggitive offerte all’ascoltatore radiofonico perché le riceva e le protegga.
    Pensato e diretto da James Webb. Sceneggiatura: Louis Viljoen; ingegneria: Dave Langemann; con le voci di Emily Child, Brendon Daniels, Owen Manamela-Mogane, Dawid Minnaar, Denise Newman, and Lesoko Seabe.

    Questo lavoro è stato commissionato per il progetto radiofonico di documenta 14 "Every Time A Ear di Soun" a cura di Bonaventure Soh Bejeng Ndikung e Marcus Gammel.

    Courtesy Galerie Imane Farès e blank projects.

    Firmamento n. 4

    Firmamento n. 4
    Firmamento / di Radio India con Daria Deflorian e Attilio Scarpellini - rubrica quotidiana
    Firmamento è una rassegna di voci. Alcune vengono da un altro punto del tempo, sono le voci dei poeti e delle poetesse trattenute dal microfono della registrazione mentre leggono le loro poesie, proprio come alcune stelle che continuano a brillare nel firmamento, malgrado siano morte da tempo. L’altra voce – quella di Attilio Scarpellini – si inserisce nella loro traiettoria interrogandosi sulla presenza della voce.
    In questo senso Firmamento celebra un mistero che è quello – caro al teatro – dello svanire e del permanere della presenza.
    Questa notte con Amelia Rosselli

    Licantropia - Volume 2

    Licantropia - Volume 2
    LICANTROPIA VOLUME 2
    un programma modulare analogico per animali della notte / di RADIO INDIA / a cura di DOM- / con Leonardo Delogu, Arianna Lodeserto e Valerio Sirnå / e la partecipazione speciale di Leo Anibaldi.

    Giochiamo a fuochi scoperti, incontrando dj pionieristici, nomadi techno, rave intempestivi e imperituri. Per chi vuole dormire ma deve danzare. Per chi anche di notte è pronto a partire, a sfidare l'altrove, a non sapere.

    Versi:
    𝘈𝘤𝘲𝘶𝘢𝘪𝘯𝘵𝘦𝘥 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘵𝘩𝘦 𝘕𝘪𝘨𝘩𝘵, scritta e letta da Robert Frost
    𝘏𝘺𝘢𝘻𝘪𝘯𝘵𝘩𝘦𝘯 di Theodor Storm (estratto)
    𝘓'𝘦𝘴𝘢𝘶𝘴𝘵𝘰 di Gilles Deleuze (estratto)
    𝘚𝘰𝘯𝘯𝘰 (1953,1966) di Amelia Roselli (estratto)
    𝘚𝘵𝘳𝘢𝘯𝘨𝘦𝘳𝘴 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵, di B. Kaempfert, C. Singelton, E. Snyder (estratto)

    Riferimenti:
    - Renato Venturelli, "L'età del noir. Ombre, incubi e delitti nel cinema americano, 1940-60", Einaudi, 2007
    - Leonardo Gandini, "Il film noir americano", Lindau, 2001
    - Mauro Gervasini, "Cinema poliziesco francese", Le Mani, 2003

    Brani cinematografici:
    - "The Naked City", Jules Dassin, 1948
    - "Detour", Edgar G. Ulmer, 1945
    - "The Asphalt Jungle", John Huston, 1950
    - "Gilda", Charles Vidor, 1946
    - "Sunset Boulevard", Billy Wilder, 1950
    - "Night and the City", Jules Dassin, 1950

    Il testo di Antonio Moresco è tratto da un racconto inedito, intitolato “Camminare da solo, di notte” narrato dall'autore stesso, e accompagnato dal musicista e producer Fabio Zuffanti, in un'opera sonora pubblicata per AMS Record. https://www.btf.it/antonio-moresco-fabio-zuffanti-camminare-da-solo-di-notte-cd.html.

    Ringraziamo Leo Anibaldi per la conversazione a cuore aperto e per i brani inediti che abbiamo potuto ascoltare e mandare in onda.

    Licantropia - Volume I

    Licantropia - Volume I
    LICANTROPIA VOLUME 1
    un programma senza sonno / di RADIO INDIA / a cura di DOM- / con Valerio Sirnå, Arianna Lodeserto e Leonardo Delogu e la partecipazione speciale di Antonio Moresco.

    Un viaggio per riabitare la notte e abbracciare l'insonnia, tra città labirintiche, fughe accelerate, storie di una notte e rientri solitari, con emersioni cinematografiche e stralci noir. La nostalgia del buio si esprime in confidenze e divieti, per ascoltare ancora tutto quello che ci tiene svegli.

    Versi:
    𝘈𝘤𝘲𝘶𝘢𝘪𝘯𝘵𝘦𝘥 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘵𝘩𝘦 𝘕𝘪𝘨𝘩𝘵, scritta e letta da Robert Frost
    𝘏𝘺𝘢𝘻𝘪𝘯𝘵𝘩𝘦𝘯 di Theodor Storm (estratto)
    𝘓'𝘦𝘴𝘢𝘶𝘴𝘵𝘰 di Gilles Deleuze (estratto)
    𝘚𝘰𝘯𝘯𝘰 (1953,1966) di Amelia Roselli (estratto)
    𝘚𝘵𝘳𝘢𝘯𝘨𝘦𝘳𝘴 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵, di B. Kaempfert, C. Singelton, E. Snyder (estratto)

    Riferimenti:
    - Renato Venturelli, "L'età del noir. Ombre, incubi e delitti nel cinema americano, 1940-60", Einaudi, 2007
    - Leonardo Gandini, "Il film noir americano", Lindau, 2001
    - Mauro Gervasini, "Cinema poliziesco francese", Le Mani, 2003

    Brani cinematografici:
    - "The Naked City", Jules Dassin, 1948
    - "Detour", Edgar G. Ulmer, 1945
    - "The Asphalt Jungle", John Huston, 1950
    - "Gilda", Charles Vidor, 1946
    - "Sunset Boulevard", Billy Wilder, 1950
    - "Night and the City", Jules Dassin, 1950

    Il testo di Antonio Moresco è tratto da un racconto inedito, intitolato “Camminare da solo, di notte” narrato dall'autore stesso, e accompagnato dal musicista e producer Fabio Zuffanti, in un'opera sonora pubblicata per AMS Record. https://www.btf.it/antonio-moresco-fabio-zuffanti-camminare-da-solo-di-notte-cd.html.

    Ringraziamo Leo Anibaldi per la conversazione a cuore aperto e per i brani inediti che abbiamo potuto ascoltare e mandare in onda.

    Dj Marcelle, dj set

    Dj Marcelle, dj set
    dj set a cura di Dj Marcelle
    Al passaggio della Mezzanotte avremo la fortuna di ascoltare un set di due ore a cura della sorprendente dj e producer olandese Dj Marcelle costruito ad hoc per Radio India, che combina avantgarde, free jazz, hip hop e musica elettronica, dubstep, dancehall reggae e musica impossibile da classificare. Influenzata da movimenti artistici d’avanguardia e dalla commedia dell’assurdo dei Monty Python, dal forte sperimentalismo della dub, e i più recenti sviluppi di musica dance elettronica, Marcelle suona in tutto il mondo Europa e nei contesti più disparati, dai club ai musei, dalle gallerie d'arte contemporanea ai festival.

    Mezil Radio n. 4

    Mezil Radio n. 4
    Mezil Radio / di Radio India con Matteo Angius e Riccardo Festa, rubrica quotidiana
    In occasione della puntata speciale di Capodanno, Mezil Radio tenta un esperimento mai provato prima, non solo facendosi sentire da Radio India e dai suoi ascoltatori e ascoltatrici, ma dialogando con loro, sintonizzandosi sulle loro onde e con le loro voci. Per la redazione basterà essere presente, mentre gli ascoltatori e ascoltatrici potranno mandare vocali o scrivere a questo numero: 333 79 93 611.

    My way

    My way
    MY WAY / di Radio India con Industria Indipendente e Fabio Condemi
    Se dovessimo pensare ad una festa adatta a celebrare la fine del 2020 sarebbe di certo un funerale. E se ci riuscissimo, la sua bara che forma avrebbe? Abbiamo invitato a riflettere con noi Riccardo Pirrone, social media manager dell'agenzia di onoranze funebri, Taffo. Il rito che assume caratteri macabri in occidente, in altre parti del mondo apre a veri e propri festeggiamenti. Curiosità, spunti, letture, pensieri e canzoni che ruotano intorno al rituale più antico di sempre con l’intento di praticare insieme agli ascoltatori la cerimonia di addio più desiderata dell’anno.
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