ANSA Cinema: ieri, oggi, domani

Mario Sesti, autore di 'Le 250 serie tv da non perdere' spiega il fenomeno più clamoroso nei consumi culturali degli ultimi 20 anni.

In arrivo anche Saw X e Anatomia di una caduta.

In sala anche Pasolini, Mi fanno male i capelli e Kasia Smutniak.

Escono anche Bisio e Il mio grosso grasso matrimonio greco 3.

In arrivo L'Esorcista: il credente e Volevo un figlio maschio.

Escono anche The Creator e per i piccoli Paw Patrol

Unanimamente considerato il più grande attore della sua generazione e anche uno dei più grandi di sempre, erede dei Lawrence Olivier e dei Marlon Brando, ha fatto della tecnica di immedesimazione dell’Actor’s studio la sublimazione della sua arte e anche uno strumento di salvezza personale dopo un’infanzia non semplice. Un sodalizio strepitoso con martin Scorsese e due Oscar che potevano essere molti di più.

Tra i film il Caftano Blu e il corto western di Almodovar.

In sala anche Moccia, Garrel e da Venezia l'esordio di Parroni.

In sala 'Il più bel secolo della mia vita' e l'horror The Nun 2.

C'è il festival delle premiere, del red carpet con pochi divi e tante influencer in posa, con il mondo della moda e del lusso in cerca di visibilità famelica e poi c'è la Venezia di studenti, free lance, aspiranti attori e registi, persone che vogliono fare della loro passione per il cinema un lavoro. Subiscono il furto del Lido di stanze che costano come a Porto Cervo e cibo a prezzi di rapina, si rintanano a dormire in case affollate e insalata di tonno e mais, i primi ad arrivare e gli ultimi ad andare via dalle proiezioni, carichi di suggestioni ed emozioni. Sono i giovani, il cuore bello di Venezia.

Jeanne du Barry, The Equalizer 3 e L'ordine del tempo di Cavani.

Con il duo Edoardo Leo/Massimiliano Bruno, I peggiori giorni.

Esce Demeter, il ritorno di Dracula. E torna Miyazaki restaurato.

Compie 50 anni il film di Federico Fellini che è diventato un modo di dire (proprio come la madeleine proustiana per i francesi). Un Oscar e l’ennesima consacrazione per un autore che parlando di Rimini, di infanzia, di sogni e di illusioni (anche erotiche) ha saputo parlare dell’Italia intera. Per questo lui stesso (e anche gli storici del cinema) lo ha definito il suo film più politico.

In sala Fratello e sorella di Desplechin e Shark 2.

Escono anche gli italiani Hai mai avuto paura? e Noi anni luce.

In sala anche Il mistero del profumo verde, Piggy e Il supplente.

Compie 50 anni il film di Federico Fellini che è diventato un modo di dire (proprio come la madeleine proustiana per i francesi). Un Oscar e l’ennesima consacrazione per un autore che parlando di Rimini, di infanzia, di sogni e di illusioni (anche erotiche) ha saputo parlare dell’Italia intera. Per questo lui stesso (e anche gli storici del cinema) lo ha definito il suo film più politico.