125 - La dinastia dei Brueghel. I signori dellâarte fiamminga
«Egli merita da tutti di essere imitato. Il nostro Brueghel ha dipinto, come dice Plinio a proposito di Apelle, molte cose che non possono essere dipinte. In tutte le sue opere câè sempre più pensiero che pittura»: con queste parole il libraio e cartografo fiammingo Abraham Ortelius nellâAlbum Amicorum (dopo il 1550) tenta di descrivere il sistema pittorico di Pieter Brueghel il Vecchio (1520/25-1569), il capostipite di una delle più prolifiche e artisticamente fortunate famiglie di pittori delle Fiandre.