Mariantonietta Firmani, Ugo La Pietra e Laura Sanò, arte e filosofia
In questo audio il prezioso incontro con Ugo La Pietra artista e Laura Sanò filosofa. Lâintervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast divulgato da Artribune.com e Parallelo42.it
Ugo La Pietra e Laura Sanò ci raccontano di spazio fisico dellâarchitettura e luogo ideale della filosofia, entrambi fortemente contro la guerra. Ci raccontano di mutazioni sociali tra abitare la città e plasmare il proprio tempo. Negli anni sessanta gli artisti volevano incidere nel processo evolutivo collettivo, mentre oggi perseguono lâobiettivo più prosaico e individuale di accedere al mercato dellâarte. Se lâarte è la capacità di affrontare con disincanto la realtà , gli intellettuali liberi producono rivoluzione durante tutto lâarco della vita. La contemporaneità tende ad appiattire le capacità di autodeterminazione. Dal lassismo politico degli anni ottanta si è perso il senso del rispetto, dellâonore e della vergogna, e molto altro.
ASCOLTA LâINTERVISTA INTEGRALE su SPREAKER!!
GUARDA IL VIDEO!! (in fase di editing) su Youtube Parallelo42 Contemporary Art Y
BREVI NOTE BIOGRAFCHE DEGLI AUTORI
Ugo La Pietra artista vive e lavora a Milano, dove nel 1964 si laurea in Architettura al Politecnico. Architetto di formazione, artista, editor, docente, ricercatore nel sistema della comunicazione e delle arti visive, indaga contemporaneamente territori dellâarte e del progetto. Con le sue opere e molteplici attività è imperturbabile sostenitore critico della componente umanistica, significante e territoriale dellâarte e del progetto. Instancabile sperimentatore ha attraversato diverse correnti: dalla âPittura segnicaâ, allâarte concettuale, dalla âNarrative Artâ al cinema dâartista. Ha utilizzato molteplici medium conducendo ricerche infine concretizzate nella teoria del âSistema disequilibranteâ, espressione autonoma allâinterno del âRadical Designâ, e in importanti tematiche sociologiche. Tra le sue produzioni: âLa casa telematicaâ esposta al MoMA di New York 1972, e Fiera di Milano 1983. âRapporto tra Spazio reale e Spazio virtualeâ, Triennale di Milano 1979, 1992; âLa casa neoecletticaâ, Abitare il Tempo 1990; âCultura Balneareâ, Centro Culturale Cattolica 1985/95. Ha comunicato il suo lavoro attraverso molte mostre in Italia e allâestero, e ha curato diverse esposizioni alla Triennale di Milano, Biennale di Venezia. Curatore anche presso: Museo dâArte Contemporanea di Lione, Museo FRAC di Orléans, Museo delle Ceramiche di Faenza, Fondazione Ragghianti di Lucca.
Laura Sanò filosofa, professore associato di Storia della filosofia contemporanea allâUniversità di Padova. Autrice di numerosi articoli e monografie sul pensiero filosofico contemporaneo, la sua ricerca indaga pensiero negativo e violenza, anche attraverso lâopera di eccellenti autori. Tra i volumi dedicati alla tradizione del âpensiero negativoâ: âUn daimon solitario. Il pensiero di Andrea Emoâ 2001. Ed anche âIl monoteismo democratico. Religione, politica e filosofia nei Quaderni del 1953 di Andrea Emoâ, 2003. Sul pensiero di Bespaloff scrive: âUn pensiero in esilio. La filosofia di Rachel Bespaloffâ, Istituto Italiano Studi Filosofici, 2007; âSu Heideggerâ 2010; âLâistante e la libertà â 2021. Ed anche âUne pensée en exil. La philosophie de Rachel Bespaloffâ 2023, finanziato dal Segretariato Europeo per le Pubblicazioni Scientifiche. Riconosciuto tra i testi filosofici più significativi del Festival della cultura di Strasburgo 2023. Inoltre, al problema della violenza dedica il volume: âLeggere la Persuasione e la retorica di Carlo Michelstaedterâ 2011. Ed anche: âDonne e Violenza. Filosofia e guerra nel pensiero del â900â 2012; âMetamorfosi del potere. Percorsi e incroci tra Arendt e Kafkaâ 2017.
Inoltre, Scopri le nostre produzioni Disponibili a richiesta testi e immagini per studi e ricerche. Trovate video degli incontri sul nostro canale Youtube
Ugo La Pietra e Laura Sanò ci raccontano di spazio fisico dellâarchitettura e luogo ideale della filosofia, entrambi fortemente contro la guerra. Ci raccontano di mutazioni sociali tra abitare la città e plasmare il proprio tempo. Negli anni sessanta gli artisti volevano incidere nel processo evolutivo collettivo, mentre oggi perseguono lâobiettivo più prosaico e individuale di accedere al mercato dellâarte. Se lâarte è la capacità di affrontare con disincanto la realtà , gli intellettuali liberi producono rivoluzione durante tutto lâarco della vita. La contemporaneità tende ad appiattire le capacità di autodeterminazione. Dal lassismo politico degli anni ottanta si è perso il senso del rispetto, dellâonore e della vergogna, e molto altro.
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BREVI NOTE BIOGRAFCHE DEGLI AUTORI
Ugo La Pietra artista vive e lavora a Milano, dove nel 1964 si laurea in Architettura al Politecnico. Architetto di formazione, artista, editor, docente, ricercatore nel sistema della comunicazione e delle arti visive, indaga contemporaneamente territori dellâarte e del progetto. Con le sue opere e molteplici attività è imperturbabile sostenitore critico della componente umanistica, significante e territoriale dellâarte e del progetto. Instancabile sperimentatore ha attraversato diverse correnti: dalla âPittura segnicaâ, allâarte concettuale, dalla âNarrative Artâ al cinema dâartista. Ha utilizzato molteplici medium conducendo ricerche infine concretizzate nella teoria del âSistema disequilibranteâ, espressione autonoma allâinterno del âRadical Designâ, e in importanti tematiche sociologiche. Tra le sue produzioni: âLa casa telematicaâ esposta al MoMA di New York 1972, e Fiera di Milano 1983. âRapporto tra Spazio reale e Spazio virtualeâ, Triennale di Milano 1979, 1992; âLa casa neoecletticaâ, Abitare il Tempo 1990; âCultura Balneareâ, Centro Culturale Cattolica 1985/95. Ha comunicato il suo lavoro attraverso molte mostre in Italia e allâestero, e ha curato diverse esposizioni alla Triennale di Milano, Biennale di Venezia. Curatore anche presso: Museo dâArte Contemporanea di Lione, Museo FRAC di Orléans, Museo delle Ceramiche di Faenza, Fondazione Ragghianti di Lucca.
Laura Sanò filosofa, professore associato di Storia della filosofia contemporanea allâUniversità di Padova. Autrice di numerosi articoli e monografie sul pensiero filosofico contemporaneo, la sua ricerca indaga pensiero negativo e violenza, anche attraverso lâopera di eccellenti autori. Tra i volumi dedicati alla tradizione del âpensiero negativoâ: âUn daimon solitario. Il pensiero di Andrea Emoâ 2001. Ed anche âIl monoteismo democratico. Religione, politica e filosofia nei Quaderni del 1953 di Andrea Emoâ, 2003. Sul pensiero di Bespaloff scrive: âUn pensiero in esilio. La filosofia di Rachel Bespaloffâ, Istituto Italiano Studi Filosofici, 2007; âSu Heideggerâ 2010; âLâistante e la libertà â 2021. Ed anche âUne pensée en exil. La philosophie de Rachel Bespaloffâ 2023, finanziato dal Segretariato Europeo per le Pubblicazioni Scientifiche. Riconosciuto tra i testi filosofici più significativi del Festival della cultura di Strasburgo 2023. Inoltre, al problema della violenza dedica il volume: âLeggere la Persuasione e la retorica di Carlo Michelstaedterâ 2011. Ed anche: âDonne e Violenza. Filosofia e guerra nel pensiero del â900â 2012; âMetamorfosi del potere. Percorsi e incroci tra Arendt e Kafkaâ 2017.
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