Può un insetto essere così intelligente da meritarsi un Premio Nobel? Quasi⦠il Nobel in questione in realtà è andato a Karl Von Frisch, leggendario etologo austriaco che nel 1973 lo vinse per i suoi studi sullâintelligenza delle api. Con un solo milione di neuroni nel loro cervello (contro i nostri 80 miliardi circa) sono lâunico animale, oltre ai primati, ad avere un linguaggio simbolico, la âwaggle danceâ. Proprio così, le api âdanzanoâ (agitando ben bene i loro addomi) per spiegare alle compagne dove trovare cibo e di quale tipo.
Dopo poco meno di cinquantâanni da questo premio, le api non hanno smesso di stupire gli scienziati, e non solo loro. A quanto pare sanno fare di conto e conoscono il concetto di âzeroâ. Ne parliamo con Scarlett Howard, biologa australiana (attualmente allâUniversità di Tolosa III in Francia), autrice degli studi che hanno messo in evidenza le capacità simboliche e matematiche delle api.
Per quale motivo le api hanno sviluppato capacità così straordinarie? Dipende probabilmente dal tipo di vita che fanno, in particolare come si procurano il cibo e dalla loro particolare architettura sociale. Condizioni di vita leggermente diverse portano per esempio animali per certi versi simili, ma anche molto diversi, a sviluppare capacità altrettanto straordinarie. Le vespe per esempio non solo sanno distinguere le âfacce â della compagne, ma hanno anche capacità logiche, assenti nelle api, sanno infatti fare lâinferenza transitiva (âse io sono più piccolo di te e tu sei più piccolo di lui, allora io sono più piccolo di luiâ). Ne parliamo con Elisabeth Tibbetts, etologa dellâUniversità del Michigan e autrice di queste recenti ricerche sulle vespe.
Api, vespe, ma anche formiche, termiti e altri sono insetti sociali, animali che hanno ispirato a lungo gli studiosi di sistemi complessi, scienziati che in genere arrivano dagli studi in fisica o matematica. Perché non câè solo lâintelligenza individuale, anche la colonia nel suo complesso esibisce una sua forma di intelligenza, a volte chiamata âdello sciameâ. Questa fra le tante cose ha anche ispirato alcuni paradigmi nellâambito della computer science. Irene Giardina, professoressa alla Sapienza di Roma e membro dellâIstituto di Complex Sciences del CNR, ci spiega di che cosa si tratta.
Per approfondire:
Scarlett R. Howard, Jair E. Garcia, Andrew D. Greentree & Adrian G. Dyer
Achieving arithmetic learning in honeybees and examining how individuals learn Communicative & Integrative Biology, Volume 12, 2019 - Issue 1
https://doi.org/10.1080/19420889.2019.1678452https://www.tandfonline.com/doi/citedby/10.1080/19420889.2019.1678452?scroll=top&needAccess=trueElizabeth A. Tibbetts, Jorge Agudelo, Sohini Pandit and Jessica Riojas
Transitive inference in Polistes paper wasps
Biology Letters
08 May 2019
https://doi.org/10.1098/rsbl.2019.0015https://royalsocietypublishing.org/doi/10.1098/rsbl.2019.0015Andrea Cavagna, Luca Di Carlo, Irene Giardina, Luca Grandinetti, Tomas S. Grigera, and Giulia Pisegna
Dynamical Renormalization Group Approach to the Collective Behavior of Swarms
Phys. Rev. Lett. 123, 268001
23 December 2019
https://doi.org/10.1103/PhysRevLett.123.268001https://journals.aps.org/prl/abstract/10.1103/PhysRevLett.123.268001Musiche:
Daghoti: bumblebee (music+fx)
https://freemusicarchive.org/music/daghoti/ive_got_braces_too/WM029-11BONUSTRACKbumblebeemusicfxmp3 Jaan Patterson: The Flight of the Bumblebee (Nikolai Andrejewitsch Rimski-Korsakow)
https://freemusicarchive.org/music/Jaan_Patterson/Masters_Remastered_FMA/Jaan_Patterson_-_The_Flight_of_the_Bumblebee_Nikolai_Andrejewitsch_Rimski-Korsakow_1098The Ugly Beats: Bee Line
https://freemusicarchive.org/music/The_Ugly_Beats/Live_at_WFMUs_Monty_Hall_Nov_21_2015/Bee_LineVideo di copertina dellâevento: Crediti Emile van Wijk and Joris Schaap
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bee_in_ultra_slow_motion.webm