drammatico

Sempre in vista degli Oscar, ci immergiamo nell’America studentesca d’élite degli anni '70. Paul Giamatti in perfetta forma, già vincitore del Golden Globe e a breve chissà cosa riserverà la notte dell'11 Marzo. Ne parleremo in puntata assieme a una graditissima ospite!

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E' in bianco e nero, è ambientato negli anni '40, parla della vita di una donna vessata dal marito e relegata al ruolo di moglie e madre ma è uno die dici film italiani che ha incassato di più, dietro solo a quelli di Checco Zalone e al Benigni de La vita è bella (che però è a un passo). Qual è il segreto? Ha qualcosa che i film italiani ormai non hanno più. Ne parliamo con Mario Sesti, critico cinematografico e curatore della nostra rubrica Siamo serie, dedicata alle serie tv.

In sala anche Pasolini, Mi fanno male i capelli e Kasia Smutniak.

Doug è un bambino solo, emarginato dalla sua stessa famiglia, ama ed è amato soltanto dai suoi cani. Un film di formazione crudo e a tratti doloroso. Caleb Landry Jones in stato di grazia! In questo episodio parliamo di Dogman di Luc Besson.

In sala 'Il più bel secolo della mia vita' e l'horror The Nun 2.

Terza parte del ciclo dedicato a Edwards, re della commedia che ha mostrato al mondo quanto sapesse fare anche parecchio altro, oltre che far ridere.

• Blake Edwards, Roberto Vaccino, Il castoro https://amzn.to/3MIzW9Y
• Blake Edwards. L'occhio composto, Edoardo Bruno, Le mani https://amzn.to/45zWJ0k

Musiche:

• Slow Burn, Kevin MacLeod
• Wild Rovers, Dropkick Murphys

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🔴 Contattami: emanuelerauco@gmail.com

In sala anche 'Principe' Giallini, Princess e The Christmas Show.

Buon cinema in sala e per tutti i gusti.

AUDIOLIBRO Parte quinta finale
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Dune è un film di fantascienza del 1984 diretto da David Lynch, tratto dal romanzo omonimo di Frank Herbert.

La storia di Dune , il romanzo di Frank Herbert, il film di David Lynch (ma anche il progetto cinematografico di Alejandro Jodorowsky), è circondata da associazioni psichedeliche, come sottolinea Greg Taylor in The Daily Grail . Jodorowsky, che era stato chiamato a filmare l'epopea spaziale, aveva detto: "Voglio fare un film che dia alle persone che prendono LSD le allucinazioni che ottengono con la droga, ma senza allucinazioni".

A quanto pare questa droga, secondo il famoso micologo Paul Stamets, è ispirata dall'uso dei funghi magici da parte di Frank Herbert, che raccoglieva funghi vicino al suo ranch a Port Townsend, Washington.

Frank ha continuato dicendomi che molte delle premesse di Dune -- la spezia magica (spore) che permetteva di piegare lo spazio (viaggiare), i vermi giganti (che digerivano i funghi), gli occhi di Freeman (il blu ceruleo dei funghi Psilocybe), il il misticismo dei guerrieri spirituali, i Bene Gesserit (influenzati da Maria Sabina e dai culti sacri dei funghi in Messico)--deriva dalla sua percezione del ciclo vitale dei funghi e la sua immaginazione veniva stimolata attraverso le sue esperienze con i funghi magici.

Due film opposti, accomunati solo dal non aver retto alla prova tempo, ma che per questo sono parecchio interessanti: nel nuovo podcast giornaliero, si parla di Cavalcata, diretto nel '33 da Frank Lloyd, e Thérèse et Isabelle, diretto da Radley Metzger nel '68.

Email: emanuelerauco@gmail.com

AUDIOLIBRO Parte quarta
Dune è un film di fantascienza del 1984 diretto da David Lynch, tratto dal romanzo omonimo di Frank Herbert.

La storia di Dune , il romanzo di Frank Herbert, il film di David Lynch (ma anche il progetto cinematografico di Alejandro Jodorowsky), è circondata da associazioni psichedeliche, come sottolinea Greg Taylor in The Daily Grail . Jodorowsky, che era stato chiamato a filmare l'epopea spaziale, aveva detto: "Voglio fare un film che dia alle persone che prendono LSD le allucinazioni che ottengono con la droga, ma senza allucinazioni".

A quanto pare questa droga, secondo il famoso micologo Paul Stamets, è ispirata dall'uso dei funghi magici da parte di Frank Herbert, che raccoglieva funghi vicino al suo ranch a Port Townsend, Washington.

Frank ha continuato dicendomi che molte delle premesse di Dune -- la spezia magica (spore) che permetteva di piegare lo spazio (viaggiare), i vermi giganti (che digerivano i funghi), gli occhi di Freeman (il blu ceruleo dei funghi Psilocybe), il il misticismo dei guerrieri spirituali, i Bene Gesserit (influenzati da Maria Sabina e dai culti sacri dei funghi in Messico)--deriva dalla sua percezione del ciclo vitale dei funghi e la sua immaginazione veniva stimolata attraverso le sue esperienze con i funghi magici.

AUDIOLIBRO Parte terza
Dune è un film di fantascienza del 1984 diretto da David Lynch, tratto dal romanzo omonimo di Frank Herbert.

La storia di Dune , il romanzo di Frank Herbert, il film di David Lynch (ma anche il progetto cinematografico di Alejandro Jodorowsky), è circondata da associazioni psichedeliche, come sottolinea Greg Taylor in The Daily Grail . Jodorowsky, che era stato chiamato a filmare l'epopea spaziale, aveva detto: "Voglio fare un film che dia alle persone che prendono LSD le allucinazioni che ottengono con la droga, ma senza allucinazioni".

AUDIOLIBRO Parte seconda
Dune è un film di fantascienza del 1984 diretto da David Lynch, tratto dal romanzo omonimo di Frank Herbert.

La storia di Dune , il romanzo di Frank Herbert, il film di David Lynch (ma anche il progetto cinematografico di Alejandro Jodorowsky), è circondata da associazioni psichedeliche, come sottolinea Greg Taylor in The Daily Grail . Jodorowsky, che era stato chiamato a filmare l'epopea spaziale, aveva detto: "Voglio fare un film che dia alle persone che prendono LSD le allucinazioni che ottengono con la droga, ma senza allucinazioni".

In sala anche il nuovo Zhang Yimou e Babbo Natale secondo Siani.

Nel segno di "Suicide Squad" con qualche alternativa.

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Bombshell: la voce dello scandalo, la nostra recensione del dramma biografico diretto da Jay Roach con Margot Robbie, Charlize Theron, Nicole Kidman

Secondo episodio in cui cerchiamo di scoprire le dinamiche del lavoro di attori grandissimi, alle prese con personaggi ugualmente "grandi".
"Il dubbio", un film da studiare e da godersi con calma e attenzione, assaporando le interpretazioni di Maryl Streep, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams e Viola Davis nel pieno della loro ispirazione.