Logo

    dubbi

    Explore "dubbi" with insightful episodes like "Perché Tutorial Infissi e Serramenti è su Telegram? E se non lo ho?", "Recap 2023 - Tra Nuove Esperienze e Dubbi Ridondanti", "Le Cose Cambiano? Non Sempre, O Quasi", "Impara a gestire i tuoi pensieri" and "Puntata 122 - Spray Story - Dropshipping 4 di 12" from podcasts like ""Diemme Infissi il Podcast", "“Ci Metto La Voce” PLOG Station", "“Ci Metto La Voce” PLOG Station", "Happy Daily di Giusi Valentini" and "Consulenza no limits!"" and more!

    Episodes (50)

    Impara a gestire i tuoi pensieri

    Impara a gestire i tuoi pensieri

    In questo episodio del podcast rispondo ad una domanda che mi arriva molto spesso, in questo caso da Monica: come imparare a gestire i nostri pensieri?

    Può capitare di avere molti pensieri e dubbi, soprattutto quando ci troviamo di fronte ad un cambiamento, ad una decisione importante da prendere e non sappiamo cosa aspettarci dall’altra parte.

    È un tema che sento molto vicino. Infatti io stessa, quando circa un anno fa ho deciso di trasformare Happy Daily Home, la mia piattaforma di crescita personale al femminile, non ero sicura che la scelta che avevo fatto fosse quella giusta.

    E se anche tu ti senti in una situazione simile, sappi che è uno stato emotivo assolutamente comune. Soprattutto quando prendiamo delle decisioni lasciando qualcosa di familiare e conosciuto. 

    Per avere degli spunti pratici su come imparare a gestire i tuoi pensieri, non ti resta che ascoltare il podcast!

    E ti invito ad iscriverti al mio mini percorso completamente gratuito e strutturato sulla base delle vostre richieste: trova la tua forza e serenità.

    Scoprirai i 4 pilastri fondamentali per trovare più pace, armonia e sentirti più calma e realizzata nel tuo quotidiano: iscriviti ora e fai il primo passo per iniziare a lavorare su te stessa!

     

    [00:00:09] Di cosa parliamo?
    [00:01:00] Iscriviti al mio mini percorso gratuito: trova la tua forza e serenità
    [00:03:06] La domanda di Monica: come gestire i pensieri che arrivano dopo aver preso una decisione importante?
    [00:04:12] Una decisione difficile: la trasformazione di Happy Daily Home
    [00:07:20] Fai questo esercizio pratico: di cosa hai paura?
    [00:10:40] Riconoscere i processi mentali
    [00:13:22] L’importanza di allenare la nostra mente
    [00:18:49]La gestione dei pensieri è un processo in continua evoluzione
    [00:20:39] Conclusioni

     

    🧘 Vuoi coltivare la tua felicità ogni giorno? Fallo con la meditazione in riva all’oceano, che riceverai GRATIS iscrivendoti alla mia loveletter. Inoltre, ti manderò via mail i link ai nuovi podcast ogni volta che usciranno. Ovviamente gratis e spam-free.

    ☀️ Inizia la tua giornata piena di energia! Ricevi i miei impulsi gratuiti per creare la tua routine mattutina: esercizi semplici e veloci per corpo, respiro, mente e emozioni 🙏

    🌟 Ti aspetto anche sul mio profilo Instagram e nella community di Happy Daily su Facebook per scambiare opinioni ed esperienze con le altre wonderwomen!

    ☀️🌙 Scopri anche i miei pacchetti per creare le tue routine di benessere per la mattina e la sera.

    62 - Stava: le verifiche del 1975_ep.8

    62 - Stava: le verifiche del 1975_ep.8
    Nessuna delle società che si sono alternate al comando di Prestavel ha mai parlato troppo finora.

    Forse per tecnicismi, forse per interessi, forse per convenienza, forse per modo di fare.

    Ma su temi del genere non si può essere riservati, bisogna garantire trasparenza.

    In quegli anni si è potuto infatti constatare che le concessionarie sanno districarsi, senza particolari patemi d’animo, nel mare delle pratiche burocratiche più o meno lecitamente.

    Ma adesso devono fornire certezze.

    Il Comune di Tesero approfondisce la questione interpellando l’assessorato provinciale dell’industria e dell’artigianato; una volta ottenuta una risposta positiva, il consiglio comunale avrà l’ultima parola.

    Prima di questa trafila, nessuna penna verserà una goccia d’inchiostro su alcun accordo.



    Contatto mail: andataeritorno.podcast@gmail.com

    Music by Epidemic Sound

    Newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/

    60 - Stava: la costruzione dei bacini_ep.6

    60 - Stava: la costruzione dei bacini_ep.6
    Durante la costruzione delle fondamenta del secondo bacino emersero delle stranezze.
    L’argine di base venne costituito prettamente da terreno di scavo, privo di elementi drenanti (fascine e blocchi di basalto) che invece caratterizzarono la prima discarica.Ma non solo, non ci sono ancoraggi al terreno.
    Non c’è cemento armato che tiene saldo il tutto a un fondo comunque precario. Inoltre una porzione del secondo bacino invade lo spazio del primo, appoggiando sopra di esso una parte del suo peso. Le due vasche sono vicinissime, una sopra l’altra.
    Al culmine di uno scivolo naturale che porta dritto a Tesero.


    Contatto mail: andataeritorno.podcast@gmail.com

    Music by Epidemic Sound

    Newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/

    Episodio1_ Come Parlare di sesso in coppia__Tutorial_Officina dell'Amore

    Episodio1_ Come Parlare di sesso in coppia__Tutorial_Officina dell'Amore
    Sesso Episodio1 Come Parlare di sesso in coppia, come esprimere le proprie fantasie al partner, come imparare a dividere il piacere del godimento Tutorial a cura dell'Officina dell'Amore Piacenza. Segui anche l'episodio 2 troverai le domande degli ascotatori, invia anche la tua a epikureaconsulenza@gmail.com

    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/edizioni-digitali-radioraccontiamoci--4799279/support.

    "Prima mi eri antipatico, poi..."

    "Prima mi eri antipatico, poi..."
    A volte nei commenti ai video qualcuno mi scrive che "prima" mi trovava antipatico o irritante, perché magari smontavo qualcosa in cui credeva da tempo. Poi, però, continuando a seguirmi ha capito che forse il mio metodo non è poi così sbagliato e oggi si è ricreduto. È uno degli effetti più soddisfacenti del mio lavoro e mi chiedo spesso che cosa in particolare lo favorisca...

    Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoro


    Partecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro


    Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.com​

    Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti
    e partecipa alle scelte della mia community

    Seguimi:
    Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/
    Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub
    Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro
    Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro

    Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com

    Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

    Truffe Lavorative - I PORTA A PORTA Mascherati

    Truffe Lavorative - I PORTA A PORTA Mascherati
    Durante la ricerca di un lavoro sicuramente vi sarà capitato di imbattere in annunci in linea con le vostre ricerche ma con qualcosa che non torna. Peggiora la situazione una volta contattati, sede di lavoro che non combacia con un luogo preciso, troppe ricerche aperte nello stesso momento e così via. Il più delle volte si parla di lavori Porta a Porta, approfondiamo insieme

    Venerdi 22 aprile - La fatica della quotidianitÃ

    Venerdi 22 aprile - La fatica della quotidianitÃ
    Dal Vangelo secondo Giovanni

    In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
    Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
    Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.

    Parola del Signore

    Commento di don Marco, sacerdote della Diocesi di Mondovì
    Podcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba

    Giovedì 21 aprile - Credere è difficile

    Giovedì 21 aprile - Credere è difficile
    Dal Vangelo secondo Luca

    In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
    Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.
    Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
    Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».

    Parola del Signore

    Commento di don Marco, sacerdote della Diocesi di Mondovì
    Podcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba

    Mercoledi 20 aprile - Sulla via di Emmaus

    Mercoledi 20 aprile - Sulla via di Emmaus
    Dal Vangelo secondo Luca

    Ed ecco, in quello stesso giorno, [il primo della settimana], due [dei discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto.
    Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
    Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
    Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».
    Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.

    Parola del Signore

    Commento di don Marco, sacerdote della Diocesi di Mondovì
    Podcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba

    Joe Rogan Vs Spotify

    Joe Rogan Vs Spotify
    Spotify vs Joe Rogan

    Ci potete ascoltare su:
    Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .
    Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-come-fare-podcast/id1502380159 .
    Spotify: https://open.spotify.com/show/3ezbpHkcDP3AxPSBH1fciG?si=xeFd9R5oRpiGZIkilN15lw .
    Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .

    E su tutte le app principali di streaming.

    Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noi

    Gruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .
    Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .
    Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .

    Il ballo delle pazze: film sui dubbi sulla scienza

    Il ballo delle pazze: film sui dubbi sulla scienza
    TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6862

    IL BALLO DELLE PAZZE E I DUBBI SULLA SCIENZA di Rino Cammilleri
    Qualcuno potrà chiedersi come mai il sottoscritto insista coi film. Il fatto è che la potenza di un racconto per immagini è tale da essere in grado di orientare, dài e dài, le teste. Gesù stesso usava le parabole, cioè racconti immaginari, e poco il discorso diretto. La saggistica erudita, anche se di fior di teologo, ormai non la legge nessuno. Ma tutti hanno ormai il cinema in casa.
    Bene, il film di cui parlerò oggi è appena uscito e di sicuro lo troverete nei cineforum parrocchiali. Si tratta di Le bal des folles (il ballo delle pazze), della francese Mélanie Laurent, che ne è anche co-protagonista. La vicenda si svolge nel 1885 e comincia coi funerali-kolossal di Victor Hugo a Parigi (tre milioni di partecipanti). C'è anche Eugénie, figlia indisciplinata di un altoborghese retrivo e conservatore. Il quale non sa più come gestire la giovane, che a un certo punto afferma di parlare con gli spiriti dei defunti. E' troppo, e il genitore la fa rinchiudere alla Salpêtrière, il manicomio parigino che ospita cinquemila detenute ed è diretto dal famosissimo Jean-Martin Charcot.
    Ora, qui c'è una piccola (piccola?) contraddizione nel film, forse una licenza poetica per stigmatizzare lo scientismo nascente giusto in quel secolo. Quel secolo, infatti, era anche il secolo dello spiritismo, degli ectoplasmi, dei tavolini ballanti e dei medium. Perciò non si capisce molto l'avversione di principio del padre di Eugénie per la possibilità che lei parlasse davvero coi defunti. Lo spiritismo era considerato, infatti, la via "scientifica" al soprannaturale, e per questo era molto praticato proprio da scienziati e scientisti.
    Vabbè, torniamo a lei. Il film ricostruisce benissimo il clima alla Salpêtrière, con un attore somigliantissimo al vero Charcot. Questi, iniziatore della neurologia, era già un medico di fama internazionale, gloria di Francia (gli è stato dedicato anche un francobollo), con le sue lezioni-spettacolo sull'ipnosi seguite inevitabilmente da scrosci di applausi adoranti. Tuttavia, essendo la scienza neurologica ai primi passi, tutto intanto si risolveva in salassi, pazienti tenute per ore in vasche piene di ghiaccio, isolamento al buio per le più agitate, docce fredde con l'idrante, cinghie di contenzione e via "curando".
    Su tutto aleggiava la parola magica della psichiatria del tempo: «isteria». Freud stesso fu allievo di Charcot prima di prenderne le distanze. Non ricordo chi disse che l'«isteria» fu a lungo il «cestino della carta straccia in cui si buttava tutto quel che non si sapeva spiegare».
    Come oggi il «disturbo psicosomatico». A questo punto voi direte: ma che c'entra il titolo del film? La risposta è che effettivamente la Salpêtrière indiceva ogni anno un ballo di beneficenza cui partecipavano le pazienti ed era invitato le grand monde della capitale. Ma la riflessione è un'altra. Lo spettatore sa che quei metodi curativi erano semplicemente barbari, perché la scienza, per fortuna, li ha abbandonati quando ha scoperto di meglio.
    Ma a quel tempo non c'era altro, non era colpa di nessuno. A quel tempo, erano, anzi, all'avanguardia. Ebbene, anche oggi dobbiamo sopportare un metodo sanitario d'avanguardia che nessuno sa se in futuro verrà definito barbaro. E anche oggi se qualcuno avanza dubbi viene lapidato come nemico della «scienza».
    E se poi venisse fuori che forse avevano ragione i dubbiosi, i salassatori si giustificherebbero col dire che loro erano in buona fede. Come il Charcot del film, nel quale la co-protagonista - che con lui lavora - ben si accorge che i metodi del Luminare Semidio Intoccabile e Indiscutibile sono crudeli e servono a poco. Dunque - dice il film - anche a quel tempo si potevano avere dei dubbi, e anche a quel tempo si finiva, come la co-protagonista, in cella.

    26°Puntata di Arruota

    26°Puntata di Arruota
    Ogni sabato, un podcast basato sull’improvvisazione: senza tagli (massimo, interruzioni), guidato dagli sbalzi d’umore, da tutto quello che mi viene in mente, che sia serio o divertente.
    È pura improvvisazione, come se fossimo io e te, seduti ad un bar: in cui parlo di tante cose: musica, vita, storie, politica, cultura generale… e così via!

    Mi trovi anche su #Spotify e #AmazonMusic!
    Se ti va, supportami, seguendo il blog, i miei social media, ascoltando i podcast, e condividendo i miei
    contenuti!
    E/o lasciando un like e commento, per farmi sapere se ti è piaciuto!

    Trovi tutto qui sotto

    👇👇👇

    Blog: https://loscrittorevolante.com/

    Insta: https://www.instagram.com/loscrittore.volante/

    Twitter: https://twitter.com/LoVolante

    Facebook: https://www.facebook.com/loscrittorevolante

    Tumblr: https://loscrittorevolante.tumblr.com/

    Podcast:

    https://www.spreaker.com/user/13797490

    Youtube:

    https://www.youtube.com/channel/UCxSpaCowiA7xwqHCzYem4Fg

    Spotify:

    https://open.spotify.com/show/0vlIkHFOphew1dXeh4lPvt?si=c2314c0d64484957

    Amazon Music:

    https://music.amazon.it/podcasts/58bf8c13-47ce-419e-ae2b-0f3cdf5029da/arruota?ref=dm_sh_euhPnzFo4T0qdU2XFgfxP4nZM