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Rallentamento dell’economia cinese e prospettive di mosse più restrittive della FED

In momenti incertezza come quello attuale, diventa ancora più importante del solito porre la massima attenzione ai fondamentali. Da qui in poi sarà cruciale avere ulteriori conferme sulla tenuta degli utili aziendali e verificare che l’inflazione inizi a rallentare come previsto. Se così sarà, i mercati finanziari potranno trovare stabilità e gli investitori diventare più propensi ad assumere rischi. Ascolta l’aggiornamento del 2 maggio dalla voce di Stefano Castoldi.

Anche la scorsa settimana gli investitori hanno mostrato fiducia ma sullo sfondo incombe la Federal Reserve che si appresta ad annunciare la riduzione dei propri acquisti di titoli obbligazionari. Ascolta l’aggiornamento del 1° novembre dalla voce di Stefano Castoldi.

La scorsa settimana il vento favorevole degli utili aziendali ha gonfiato le vele degli investitori, che sembrano aver ritrovato la fiducia necessaria per navigare tra le insidie dell’inflazione, cercando di trarre profitto dalla ripresa economica. Ascolta l’aggiornamento del 18 ottobre dalla voce di Stefano Castoldi.  

La scorsa settimana i dati sull’inflazione americana sono risultati migliori delle attese e gli investitori hanno iniziato a guardare in modo diverso l’imminente riduzione della liquidità erogata mensilmente dalla Federal Reserve. Non più una mossa da temere, forzata da eccessiva inflazione, ma piuttosto un primo, ragionevole passo verso il ritorno alla normalità. Ascolta l’aggiornamento del 20 settembre dalla voce di Stefano Castoldi.

L’economia globale, per quanto ancora ben vitale, sta dando segnali di decelerazione e gli investitori sanno che settembre potrebbe portare cambiamenti nella politica monetaria americana, ma continuano a mantenere un atteggiamento positivo. Ascolta l’aggiornamento del 6 settembre dalla voce di Stefano Castoldi.

Gli investitori hanno trascorso il mese di agosto con due grandi timori: da un lato quello del rallentamento economico, dall’altro quello dell’inflazione. Pur spaventati, gli investitori hanno comunque realizzato che il quadro complessivo rimane favorevole e il mese di agosto, che mentre parliamo non è ancora concluso, sembra avviato ad una chiusura positiva. Ascolta l’aggiornamento del 30 agosto dalla voce di Stefano Castoldi.

Molti paesi stanno rafforzando le misure di contenimento del virus e per questo motivo, all’inizio della scorsa settimana, gli investitori hanno ceduto alla paura che ciò possa rallentare la crescita economica. Hanno tuttavia trovato immediata rassicurazione negli ottimi risultati trimestrali delle aziende quotate e nelle parole della Banca Centrale Europea.

Anche la scorsa settimana abbiamo assistito al susseguirsi di dati che confermano la ripresa economica e l’emergere di pressioni inflazionistiche, accompagnati dai consueti dubbi degli investitori su quali potrebbero essere le prossime mosse di politica monetaria. Ascolta l’aggiornamento del 7 giugno dalla voce di Stefano Castoldi.

Sheila Zanchi, Head of Strategic Marketing & Products in Italia e Monica Defend, Global Head of Research di Amundi ci parlano di quali sono le implicazioni dell’aumento dell’inflazione per gli investitori. 

La scorsa settimana i mercati sono stati turbati dalla diffusione della pandemia a livello globale e da un nuovo progetto di aumento delle tasse negli Stati Uniti. Ma buoni dati economici e utili aziendali in forte crescita hanno rassicurato gli investitori. 

Anche la scorsa settimana inflazione e tassi di interesse hanno dominato le riflessioni degli investitori e determinato l’andamento degli attivi rischiosi. I prezzi al consumo negli Stati Uniti nel mese di febbraio sono saliti dell’1,7% anno su anno, un dato in crescita rispetto all’1,4% del mese precedente ma in linea con le previsioni. Ciò, insieme al buon esito delle aste di titoli del Tesoro americano, ha rincuorato gli investitori.

Matteo Germano, Chief Investment Officer di Amundi SGR, presenta la view di Amundi per il 2021 in termini di scenario macroeconomico e di posizionamento di portafoglio. Quali sono i temi da monitorare per il prossimo anno e le implicazioni per gli investitori?