Davide Pecorelli, 45 anni, è il naufrago di Montecristo fermato da una motovedetta dei carabinieri mentre va a cercare il tesoro nellâisola in cui Alexandre Dumas ambientò il suo celebre romanzo. Una storia surreale. Un personaggione. Tutti credono morto lâimprenditore umbro perché otto mesi fa, pur di scappare ai creditori italiani, ha inscenato il suo efferato omicidio in Albania. Il parrucchiere, invece, se ne sta in spiaggia a prendere il sole, a bere mojito e giocare a calcetto. Racconta di essere uno scrittore. Finché parte armato di mappa, pala e piccone per estrarre improbabili monete dâoro allâArgentario. Le ultime scene sono piuttosto cinematografiche. Il gommone preso in affitto con un documento falso finisce la benzina esattamente quando lâex arbitro solca le acque trasparenti al largo delle coste. Come in un miraggio i giudici che indagano sulla sua uccisione vedono entrare «Il Cipolla» in Procura. Indossa una maglia con la scritta «Fuck». Una gaffe dietro lâaltra, un rosario di frasi surreali: «Un prete mi ha aiutato a bruciare la macchina con alcune ossa dentro, sembravamo Fantozzi e Filini».
Testo e voce: Enzo Beretta
Musiche e postproduzione: Ricky L