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    Explore "pubblico" with insightful episodes like "Quando le cure sono un lusso, cresce la povertà sanitaria (di Raniero Nanni)", "Il Registro Volontario dei Testamenti Olografi: novità per notai e successioni", "Alessia Pifferi, Disposta Perizia Psichiatrica: I Pm Sono Contrari, Dicono No!", "🫴🏼 USUFURTTO MODI DI ACQUISTO" and "Servitù 🛡 Azioni a difesa, estinzione... DIRITTO PRIVATO IN 3 MINUTI" from podcasts like ""ANSA Stories", "Avvocato di famiglia", "Breaking News Italia - Ultime Notizie", "Diritto Privato in 3 minuti" and "Diritto Privato in 3 minuti"" and more!

    Episodes (100)

    Il Registro Volontario dei Testamenti Olografi: novità per notai e successioni

    Il Registro Volontario dei Testamenti Olografi: novità per notai e successioni
    E' di recentissima introduzione il Registro Volontario dei Testamenti Olografi: un innovativo sistema di raccolta volontaria delle disposizioni testamentarie che sarà a disposizione di notai e aventi diritto per una più sicura conservazione e una più rapida ricerca delle volontà del testatore nel momento dell'apertura della successione.

    Una volta operativo, il registro consentirà di sapere se una data persona ha depositato un testamento e dove il documento si trovi al momento dell'apertura della successione.

    Alessia Pifferi, Disposta Perizia Psichiatrica: I Pm Sono Contrari, Dicono No!

    Alessia Pifferi, Disposta Perizia Psichiatrica: I Pm Sono Contrari, Dicono No!
    Alessia Pifferi, Disposta Perizia Psichiatrica: I Pm Sono Contrari, Dicono No!
    La Corte d’Assise di Milano ha accolto la richiesta della difesa e disposto una perizia psichiatrica su Alessia Pifferi. I pm sono contrari e dicono no!
    #breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #alessiapifferi #pm #omicidio #corte #assise #richiesta #bimba #contrari #francescodetommasi #rosariastagnaro #problema #mentale #pubblico #ministero #polizia #udienza #quoziente #intellettivo

    BIM manager con Marco Magnatta

    BIM manager con Marco Magnatta
    Bentornati ad Archicad Talks!

    Dietro al lavoro di BIM manager si nascondono moltissimi aspetti e sfaccettature da accompagnare con la sensibilità e qualità professionali di noi tecnici.

    Ascoltando le parole di Marco Magnatta si sente la passione vera, quella che ti porta lontano perché ha un obiettivo chiaro, parole che hanno lasciato all'interno di questo podcast moltissimi semi che farà crescere sotto molti punti di vista chi li saprà cogliere.

    Marco ha seguito il corso BIM Manager di Graphisoft, di cui ha potuto apprendere a sua volte le essenze promossa dai nostri colleghi rendendo il suo lavoro ancor più efficace: ne sono testimonianza i casi pratici di cui ci ha parlato nell'ambito privato, pubblico e persino militare.

    Essendo persona preparata e di gran cuore, ha lasciato nella parte finale alcune perle che saranno di sicuro apprezzate da chi, come noi, lavora col BIM sapendo di esser sul treno giusto.

    Buon ascolto!

    CAPITOLI
    [0.20] Marco Magnatta
    [1.20] Il percorso di Marco
    [3.00] Incontro con Archicad
    [09.30] Da BIM specialist e Manager
    [16.00] La forza del BIM nelle ristrutturazioni
    [18.45] Le informazioni giuste
    [20.50] Le capacità del BIM Manager
    [26.00] Progettazione ed intelligenza artificiale
    [27.45] L’importanza del cantiere
    [30.55] La risorsa BIMx
    [34.20] Il BIM in ambito militare
    [35.20] Il BIM applicato ad un’enoteca
    [38.20] Il compito del BIM manager
    [40.55] Le caratteristiche del corso BIM manager di Graphisoft
    [48.55] La camera scura
    [52.40] Conoscere l’edificio
    [55.00] Il gioco delle tre carte
    [1.00.25] Saluti

    Video corsi presenti della piattaforma Graphisoft Learn
    Blog di Graphisoft Italia

    MANOVRA ECONOMICA: ITALIA SCHIACCIATA DA MERCATI E UE – Fabio Conditi e Gabriele Guzzi

    MANOVRA ECONOMICA: ITALIA SCHIACCIATA DA MERCATI E UE – Fabio Conditi e Gabriele Guzzi
    Il tema della manovra di bilancio sta preoccupando non poco il Governo Meloni. Come ogni anno lo spartito è sempre lo stesso: non ci sono i soldi. Una narrativa imposta dai ricatti dei mercati finanziari, dalle regole europee e anche dalla scarsa verve della nostra classe politica. Esistono però delle soluzioni che permetterebbero al nostro Paese di uscire dall’”incubo del contabile”. Ne parliamo con Fabio Conditi, presidente dell’Associazione Moneta Positiva, e con l’economista Gabriele Guzzi.

    3' grezzi Ep. 617 Quando lavori a contatto col pubblico

    3' grezzi Ep. 617 Quando lavori a contatto col pubblico
    Quando lavori a contatto col pubblico quello che ha un grande ipatto (positivo e negativo) sul modo in cui viene percepito il tuo posto di lavoro. Una medica distratta (o con i suoi cavoli per la testa) e la clinica mi diventa antipatica.

    TRASCRIZIONE [Eng translation below]

    La gente che lavora a contatto col pubblico non si rende conto dell'importanza che ha la gentilezza. Allora, ieri sono andata in una clinica fuori città e poi vi spiego perché. Sono andata fuori città, perché ho un problema alle mani, ai due diti medi che si bloccano, è una cosa che viene, boh, pare che sia abbastanza comune, si chiama in inglese 'trigger finger' e in italiano boh, mi ricordo 'dito che si blocca'. Comunque, è una cosa che mi porto dietro da un sacco di tempo che si può fare qualcosa con una piccola operazione che dura 10 minuti un quarto d'ora, abbastanza di routine, che però quando la farò mi bloccherà la mano. Siccome ce l'ho su tutte e due le mani, boh, dovrò vedere se farlo prima prima una poi l'altra, comunque rimarrò per un po' di tempo con la mano fasciata, quindi mi creerà problemi.
    Allora sono andata, ho fatto tutte le analisi, ho fatto le radiografie eccetera e poi sono andata in questa clinica che è fuori città. Perché? Perché è una clinica convenzionata con la mia assicurazione medica privata, che ho tramite il lavoro di mio marito. Non l'ho scelta io, non l'ha scelta lui, fa schifo, costa un sacco di soldi che noi paghiamo perché vengono detratti dallo stipendio di mio marito, e con lui tutte le altre migliaia di persone che lavorano dove lavora lui, un ente. E vabbè, questa assicurazione, che fa sempre di tutto per non pagare, per fare problemi, comunque io la uso perché mi permette di fare visite specialistiche in tempo molto breve, senza dover aspettare tantissimo, e poi non pago.
    Ero già stata in questa clinica e ho già visto questa dottoressa che mi aveva prescritto le radiografie, ora mi ha rivisto e mi ha detto, no, devi fare anche l'ecografia.
    La cosa che mi ha però colpito molto sfavorevolmente è il fatto che questa dottoressa aveva, probabilmente aveva le cose sue per la testa perché era assolutamente sgarbata, assente, ha ricevuto una telefonata mentre ero lì, ha risposto e ha detto "ah sì sì poi vengo, no si è già qui è dentro, sì è già entrata" riferendosi a me che ero davanti a lei. Ma poi vabbè, a parte questo, succede che si ricevano telefonate private sul lavoro, e niente, capita. Però quello che mi ha lasciato interdetta il fatto che fosse molto, molto, neanche sgarbata, però brusca. A un certo punto io ho chiesto "ma questa è una cosa che si fa un'operazione ambulatoriale?" - "non ambulatoriale" - "ma che mi dovete ricoverare?" - "no ma si fa e si va via subito"- "ah ok day hospital, mi scusi ho sbagliato non era ambulatoriale", e lei mi ha proprio corretto come se fosse stata la maestrina.
    Va beh, ci son rimasta così tanto male che ho deciso di andare in un'altra clinica che è specializzata nella chirurgia della mano.


    TRANSLATION

    People who work with the public do not realise the importance of kindness. So I went to an out-of-town clinic yesterday, and then I'll explain why. I went out of town, because I have a problem with my hands, with the two middle fingers getting stuck, it's something that comes, IDK, apparently it's quite common, it's called in English 'trigger finger' and in Italian IDK, I remember 'finger that gets stuck'. Anyway, it's something that I've been carrying around for a long time that you can do something with a small operation that takes 10 minutes a quarter of an hour, quite routine, which, however, when I do it, it's going to freeze my hand. Since I have it on both hands, IDK, I'll have to see whether to do it first one then the other, anyway I'm going to be with a bandaged hand for a while, so it's going to be a problem for me.
    So I went, did all the tests, took x-rays and so on, and then went to this clinic that is out of town. Why? Because it is a clinic affiliated with my private medical insurance, which I have through my husband's work. I didn't choose it, he didn't choose it, it sucks, it costs a lot of money that we pay because it is deducted from my husband's salary, and with him all the other thousands of people who work where he works, a public body. And whatever, this insurance, which always does everything not to pay, to make trouble, but I use it because it allows me to make specialist visits in a very short time, without having to wait too long, and then I do not pay .
    I had already been to this clinic and I had already seen this doctor who had prescribed the x-rays, now she saw me again and said, no, you have to do the ultrasound as well.
    Anyway, the thing that struck me very unfavorably is the fact that this doctor had, she probably had her own things on her mind because she was absoluquite rude, absent, she got a phone call while I was there, she answered and said "ah yes yes I'll come later, no she is already here, she is in, she has already entered" referring to me who was in front of her. But then whatever, other than that, it happens that you get private phone calls at work, and nothing, it happens. However, what left me baffled was the fact that she was very, very, not even rude, however abrupt. At one point I asked "is this something that you do as outpatient operation?" - "not outpatient" - "but do I need to get hospitalized?" - "no but it is done and you leave right away"-"ah ok day hospital, sorry I was wrong it was not outpatient", and she just corrected me like she was the schoolmarm.
    Anyway, I was so upset that I decided to go to another clinic that specialises in hand surgery.

    3' grezzi Ep. 616 Ma chi mi ascolta?

    3' grezzi Ep. 616 Ma chi mi ascolta?
    Parlo di questo podcast e dei misteriosi ascolti. Se la cosa vi annoia saltate questo episodio e rifatevi le orecchie con altri tre minuti dalle oltre 30 ore a vostra disposizione!

    TRASCRIZIONE [Eng translation below]

    Episodio super autoreferenziale, quindi se siete di quelle persone a cui non piace sentire i podcaster che parlano di loro stessi, loro stesse, e dei loro podcast, vi consiglio di sintonizzarvi su un altro dei miei episodi dei 3 minuti grezzi che avete più di 615 puntate a disposizione, per un totale di 1845 minuti che fanno più di 30 ore d'ascolto. Quindi, se non volete sentirmi parlare di me e di questo mio podcast, andate nel catalogo dove ci sono tutte le altre puntate.
    Sì, più di 30 ore ho già registrato, pensate un po' che bello sarebbe fare una full immersion di ascoltare uno dopo l'altro tutti i miei 3 minuti grezzi.
    No, no, ma volevo parlarvi di un'altra cosa, e cioè dei miei ascolti che mi presentano dei quesiti che non riesco a risolvere perché so che ci sono sei, sette persone che mi ascoltano religiosamente sempre, e però i numeri vacillano tantissimo.
    Ad esempio il 15 agosto, il giorno di Ferragosto, ho avuto 607 ascolti, uno su Spreaker, che è la piattaforma dove pubblico i 3 minuti grezzi, e 607 in altre piattaforme. Chi siano questi ascolti? Forse una persona che ha cominciato ad ascoltarlo poi nel pomeriggio pigro caldo della giornata di Ferragosto, ha dimenticato di spegnere il cellulare quindi andavano uno dopo l'altro, uno dopo l'altro, questa è la mia, quello che penso che sia successo.
    Però anche il 19 agosto 85 ascolti, il 25 agosto 57 ascolti, poi scendiamo di nuovo i soliti, ma anche ultimamente 25, 26 alla giornata, poi il 6 settembre 74, avantieri 31 e ieri 27. No questo è oggi 27, 27 ascolti e ancora nemmeno pubblicato. Sì non lo so cosa succede.
    Devo confessare che non faccio i 3 minuti grezzi per raccogliere ascolti, naturalmente son contenta se la gente mi ascolta ma questo non è l'unico motivo per cui lo faccio, altrimenti parlerei di cose più attuali, parlerei di temi più sconvolgenti che attirano le ire, le passioni degli ascoltatori. No, lo faccio più che altro perché mi piace accendere il microfono ogni mattina e buttarmi senza paracadute, boh, parlare della prima cosa che mi viene in mente, così come ho fatto oggi.
    Sì, puntata super autoreferenziale, ripeto se non avete.. vabbè, se siete arrivati fino a qua vuol dire che voglia ne avevate. Stanno finendo i miei 3 minuti, mancano solo 8 minuti [secondi!] più di 30 ore già registrate insieme ma ve ne rendete conto? Un'intera giornata trascorsa con me. Bello, eh?



    TRANSLATION

    Super self-referential episode, so if you are one of those people who don't like to hear podcasters talking about themselves, and their podcasts, I suggest you tune in to another one of my 3-raw minute episodes, as you have more than 615 episodes available to you, for a total of 1845 minutes making more than 30 hours of listening time. So if you don't want to hear about me and this podcast, go to the back catalog where all the other episodes are.
    Yes, more than 30 hours I've already recorded, just think how nice it would be to have a full immersion of listening to all my raw 3 minutes one after another.
    No, no, but I wanted to talk to you about something else, and that is my listening that presents me with questions that I can't solve because I know that there are six, seven people who listen to me religiously all the time, and yet the numbers waver so much.
    For example, on August 15th, the day of Ferragosto, I had 607 listens, one on Spreaker, which is the platform where I publish this podcast, and 607 in other platforms. What are these listenings? Maybe one person who started listening and then in the lazy hot afternoon of the August holiday, forgot to turn off the cell phone so they were going one after another, one after another, this is my opinion, what I think happened.
    But also on August 19th, 85 listens, on August 25th, 57 listens, then we go down again the usual, but also lately 25, 26 every day, then September 6th, 74, the day before yesterday 31 and yesterday 27. No this is today 27, 27 listens and still not even published. Yes I don't know what's going on.
    I must confess that I don't do this 3 minute podcast to garner ratings, of course I'm happy if people listen to me but that's not the only reason why I do it, otherwise I would talk about more current topics, I would talk about more upsetting topics that attract the ire, the passions of the listeners. No, I do it more because I like to turn on the microphone every morning and jump in without a parachute, IDK, talk about the first thing that comes to my mind, as I did today.
    Yes, super self-referential episode, I repeat if you have not... whatever, if you have come this far it means you felt like listening. I am running out of my 3 minutes, only 8 minutes left [seconds!] more than 30 hours already recorded together but do you realize that? A whole day spent with me. Nice, huh?

    Concorsi pubblici e pubblico impiego, le nuove norme

    Concorsi pubblici e pubblico impiego, le nuove norme
    Dal 14 luglio sono in vigore le modifiche sull’accesso agli impieghi nelle P.A., recati dal D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82. Oltre alla disciplina sulle modalità di accesso tramite assunzione a tempo determinato e indeterminato mediante concorsi pubblici, i requisiti generali per l'accesso al pubblico impiego, e i bandi, le novità riguardano anche gli aspetti legati alla digitalizzazione, chiarendo peraltro che alle procedure di concorso si partecipa esclusivamente previa registrazione nel Portale unico del reclutamento.
    >> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/y3n5ft44
    >> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

    Fai innamorare il tuo pubblico con l'inbound marketing

    Fai innamorare il tuo pubblico con l'inbound marketing
    Dai video al podcast, dalla strategia da adottare nell'era digitale alle tattiche e gli strumenti in continua evoluzione. Jacopo Matteuzzi ci porta nel mondo dell'inbound marketing, capace di far amare il messaggio di marketing e il brand, creando relazioni a lungo termine. Come si usa questa tecnica?
    Ecco come coinvolgere e conquistare il pubblico con gli strumenti giusti.
    Buon ascolto.

    "Ma tu non credi proprio a niente?"

    "Ma tu non credi proprio a niente?"
    Inizia una nuova rubrica: DOMANDASI, in cui risponderò alle vostre domande ricorrenti. Iniziamo con un "classico": "Ma tu non credi proprio a niente, Massimo Polidoro?" Ogni tanto me la sento rivolgere da qualcuno che magari si è visto smontare un mistero a cui credeva profondamente. Ecco la mia risposta...

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