Rock'n'Cri - Intervista a Stefano Burbi (St.4 Ep.10)

La burocrazia "pre-matrimoniale" la cosa che più di tutte mette ansia agli sposi.
Il motivo è molto semplice: è quasi impossibile reperire delle informazioni chiare e dettagliate su cosa si debba fare e a chi ci si debba rivolgere.

Sembra tutto estremamente macchinoso e complesso e se si sbaglia qualcosa o si salta qualche passaggio, c'è il rischio che le nozze non si possano svolgere o che siano poi invalidate.

In questo episodio troverete una sorta di guida, di tutorial per gli adempimenti burocratici.

Se poi volete la versione scritta, potete andare sul mio sito, dove troverete un articolo del blog dedicato a questo.

Per altre informazioni potete contattarmi sempre tramite sito (ci sono tutti i miei contatti).
E se volete verificare che io sia la wedding planner giusta per voi, potete richiedermi mezz'ora di call gratuita in cui vedremo se e come posso aiutarvi per le vostre nozze.

Questa quinta stagione del mio podcast sarà una Q&A, cioè un "domande e risposte".

Ho raccolto tutte le domande che mi vengono fatte più di frequente dagli sposi e le ho messe insieme ai dubbi che sento circolare tra le coppie che organizzano il matrimonio senza wedding planner.

E ho creato con questa stagione una sorta di guida, per cercare di dare qualche informazione in più a chi non sa davvero dove sbattere la testa.

Il primo episodio è incentrato sulla domanda: "Come faccio a gestire la lista degli invitati?". Che sottintende una serie di altre questioni legate ai problemi di conteggio, al minimo garantito, alle risposte mancate... ma niente paura, vi spiego tutto in questo primissimo episodio.

Se poi, dopo averlo ascoltato, pensate che io possa essere la persona giusta per occuparmi insieme a voi del vostro matrimonio, contattatemi per la vostra mezzora di consulenza gratuita.

www.rockweddingplanner.it
tel: 338.6212311

Stefano Burbi è un personaggio pazzesco e di una umiltà incredibile, che ha davvero tutto il mio rispetto, sia come professionista sia come persona.

Nato a Firenze, fin dall'età di 4 anni si dedica alla musica, studiando pianoforte, violino e canto.
Frequenta il Conservatorio di Firenze, diviene direttore d'orchestra e addirittura ne fonda di sue (Orchestra Amadeus e Orchestra della Nuova Camerata Italiana).

Per un lungo periodo vive in Canada, a Toronto, dove lavora, compone, suona, dirige senza sosta e dove gli viene riconosciuto un premio prestigioso: al Festival Internazionale del Documentario di Toronto la giuria premia la sua musica come migliore colonna sonora per documentari.

Nel 2007 Burbi diventa direttore stabile dell’Orchestra dei Filarmonici di Firenze e dal 2008 al 2011 è Presidente della sede di Firenze dell’Associazione Mozart Italia.

Gli vengono assegnati così tanti premi e riconoscimenti che elencarli tutti sarebbe davvero lunghissimo. Basti dire che viene definito è stato definito “uno dei compositori italiani contemporanei più prolifici ed interessanti, che [...] riesce ad esprimersi in modo universale e nello stesso tempo moderno con un linguaggio essenzialmente “classico” – ma attuale – che arriva al cuore dell’ascoltatore”.

In questa intervista ha spiegato in modo semplice ma anche precisissimo che il rock deriva in realtà dalla musica classica. E quindi, pur nel suo voler essere musica ribelle, contiene in sé importanti elementi della tradizione musicale.

Cosa ne pensate?

Un'intervista con tantissime sorprese, quella a Claudio Flaminio e Cesare Pizzetti, rispettivamente direttore e insegnante della scuola di musica Nam - Nuova Audio Musicmedia.

Partita un po' in sordina, è terminata con idee e voli di fantasia circa il matrimonio rock che... Burning Man scansati proprio.

E a sentirli, a voi sono venute idee... "strane"??

Ho conosciuto Nyva nel 2017, durante il concerto di Rockin'1000 in Val Veny.
Inultile dire che mi colpì subito tantissimo... non è certo il tipo di donna che passa inosservata.

Non abbiamo poi avuto molte occasioni di vederci e parlarci fino a quando, nella primavera del 2018, ha dato la possibilità ad alcune band emergenti di suonare in acustico per delle serate presso il Rock'n'Roll di Milano.

Io all'epoca ero la manager dei Lost in Paradise, band neonata della Brianza, e colsi l'occasione al volo per farli esibire.

E da qui nacque la mia amicizia con Nyva, che prosegue tutt'oggi.

Nyva è un personaggio pazzesco. Assolutamente autentica, vera, trasparente.
Si è laureata alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano in Industrial Design e ha seguito numerosi corsi per speaker radiofonico, acquisendo tecniche e competenze che ne fanno oggi la voce più rock della radio.

In questa intervista abbiamo parlato di cosa sia per lei un matrimonio rock e... secondo voi ha ragione?

Gabriele Giorgi nasce a Roma il 24 Maggio 1979 e si avvicina alla Musica per “colpa” di suo padre che nel 1991 gli fa conoscere la magia dei Queen.

Inizio a cantare da autodidatta ed esordisce nel 1995, alla festa di Carnevale di bambini e genitori al Teatro Orione di Roma. Fu un disastro. Un vero battesimo di fuoco!

Nonostante la delusione e lo scoraggiamento, ha continuato. E siccome con la perseveranza si impara... ecco la sua storia:

1998-2001 Si fa le ossa come vocalist degli ISTERIA, con un repertorio rock e hard rock e inizia a calcare alcuni importanti palchi romani.

2001 Lascia la band e fonda i TORQUEMADA, band progressive rock con cui comincia una lunga esperienza di concerti in giro per la penisola, prendendo parte ad importanti eventi e festival e collaborando con Tony Carnevale (Banco del Mutuo Soccorso, Patty Pravo, Anonimo Italiano, tra gli altri) nell’ambito della produzione artistica.

2005 E’ tempo di cambiare, nascono gli AUDIOMATICA, band che propone quasi esclusivamente brani inediti di matrice funk-rock e con la quale nel 2008 pubblica per U.d.U. Records di Firenze, l’esordio discografico “Controfase”, registrato presso il Polistudio Recording di Roma e masterizzato nel prestigioso Sterling Sound Studio di New York.

2010 Partecipa alla realizzazione del secondo album degli Audiomatica “Olio Su Tela”, coprodotto con Orange Park Records di Roma. La “data 0” di presentazione dell’album (dicembre 2010) è ripresa dalle telecamere di Music Box di Sky, di cui è successivamente realizzata una puntata speciale con l’apertura di Gaetano Curreri degli Stadio.

2011 Lavora sul set con il regista e artista digitale Giuseppe La Spada per il videoclip del singolo degli Audiomatica “Oggettivamente”. Durante tutto l’anno è impegnato con l’OST Tour con gli Audiomatica, 25 date live su tutto il territorio nazionale e 2 date in Slovenia, dove prendono parte alla puntata-intervista della trasmissione “Inferno”, sulla TV nazionale.

Dal 2013 è Giudice della Commissione Artistica e di valutazione del Tour Music Fest, in collaborazione con Universal Music e MTV New Generation con Mogol presidente di giuria.

2014 Diventa docente accreditato di Canto Moderno e Educator per MAN-Music Academies Network (Music Academy Italy), istituto per il quale svolge attività didattica per la preparazione degli allievi agli esami LCM e il conseguimento dei diplomi in Performance e Insegnamento (Certificazione internazionale nel campo della Contemporary Popular Music), Sezione Rock e Pop.

Dal 2016, durante l'estate, insegna nei Camp di formazione organizzati dallo stesso Festival al C.E.T. Centro Europeo di Toscolano – La Scuola di Mogol. Qui si occupa di Tecniche per le Esibizioni Live, concentrandosi sulla personalità e la consapevolezza degli artisti: gestione dell’ansia, il ruolo del cantante e dello strumentista, la conoscenza del palco, espressività del canto live e differenze con il canto in studio, esibizione e/o audizione: analogie e differenze, gestione della memoria, rapporto con il pubblico e tanto altro.

Dal 2022 è direttore e insegnante presso Cromatika, la scuola di musica fondata da lui stesso e da Francesca Sardenna, con sede a Zagarolo (RM).

Antonio Cassinese è un giovane produttore pugliese.
A poco più di 30 anni ha già realizzato dei traguardi davvero importanti in ambito musicale, formandosi in alcune tra le scuole più prestigiose non solo della nostra penisola, ma della scena musicale internazionale.

Founder del brand Jafar.
Founder di Martin's Road - Music Consulting and Management.
Founder e direttore di Discography Channel - Learn with Masters.

Diplomato in Audio Engineering all'Istituto Sae di Milano.
Diplomato in Music Technology al MAST Music Academy.
Diplomato in Music Production al M.A.T. & Sony Records.
Diplomato in "Author and Composer of Contemporary Music" al CET di Mogol.

Ha ottenuto il master in "Sound design for Music" a Il Mulino Recording Studio con Francesco Luzzi, Cesare Chiodo, Fausto Demetrio, Paolo Alberta, Senio Corbini.

Ha lavorato con artisti del calibro di Morgan, Fabrizio Bosso, Katia Ricciarelli, Chiara Civello, Niccolò Fabi, Anna Oxa, Mario Lavezzi, Luca Chiaravalle, Cheryl Nickerson, Bjorn Spolli, Beppe Servillo e Frances Alina Ascione.

Nel 2020, appena prima della pandemia (e di questa intervista) ha lanciato un grosso lavoro, che ha richiesto molti mesi di preparazione: Discography Channel. Si tratta di un progetto di e-learning prodotto da Martin’s Road – Music Consulting and Management, marchio fondato dallo stesso Antonio.

Nel 2022 il suo brand Jafar è diventato un vero e proprio spazio creativo per freelance e creators.

Insomma, un vero e proprio talento.
Che in questa intervista ha parlato di cosa secondo lui significa vivere rock (e vi assicuro che lui lo fa).

In questo episodio ho intervistato un altro grandissimo Davide del mondo della musica.
Lui è Davide Calabrese, degli Oblivion. Che non solo è a favore dei matrimoni rock, ma ne ha vissuto uno da... vicinissimo!

Ma chi sono questi Oblivion e chi è Davide Calabrese?

Per gli amanti di Harry Potter, "oblivion" è l'incantesimo della memoria.
Ma qui l'ambito è diverso.

Gli Oblivion sono un gruppo musicale-comico-teatrale, formatosi a Bologna nei primi anni Duemila e composto da cinque attori-cantanti... ma anche mimi e musicisti.

Il gruppo ha come modelli artistici il Quartetto Cetra, Rodolfo De Angelis, Giorgio Gaber e i Monty Python, tutti artisti a cui vengono dedicati in scena omaggi sotto forma di parodie dei principali lavori.
Si considerano una sorta di sperimentazione genetica di incrocio fra i Cetra e i Monty Python.

Davide Calabrese è... tantissima roba.

Attore, cantante, autore, produttore, regista e illusionista.
Ha studiato psicologia e debuttato come attore cabarettista, mimo e sputafuoco.
E già questo avrebbe dovuto far presagire il personaggio che sarebbe poi diventato.

Si è diplomato nel 2004 alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna ed ha vinto una borsa di studio alla Guildford School of Acting di Londra (sezione Musical Theatre).

È docente di tecnica vocale alla BSMT (Bernstein School of Musical Theatre) di Bologna e al Master di Vocologia Artistica all'Università di Bologna diretto da Franco Fussi.
È docente di Corporate Storytelling e Public Speaking alla Scuola Holden di Alessandro Baricco, nonché Certified Master Teacher del metodo vocale Estill Voice Training (EVT).

Durante la formazione accademica ha recitato nel musical "Company" con Antonello Angiolillo diretto da Max Farau e in "Jesus Christ Superstar" diretto da Shawna Farrell.
Nel 2004 è entrato nella Compagnia della Rancia, partecipando al musical "Tutti insieme appassionatamente" con Michelle Hunziker e Luca Ward, ricoprendo nel 2007 e nel 2008 il ruolo da protagonista.

È fondatore e membro della compagnia Oblivion per la quale è autore e interprete in "Oblivion Show", "Oblivion Show 2.0: il sussidiario" con la regia di Gioele Dix, oltre che in "Othello, la H è muta", "Oblivion.zip", "Oblivion: the Human Jukebox", "La Bibbia riveduta e scorretta" con la regia di Giorgio Gallione.

Come regista e autore ha firmato "Brachetti, che sorpresa!", scritto con Arturo Brachetti e Leo Ortolani; "Prodigi", scritto con Fabio Vagnarelli; "Pronto Mamma" e "Nuovo Cine Swarovsky" entrambi con Ariella Reggio.

Come autore ha ideato e scritto con Fabio Vagnarelli "Valzer per un Mentalista", produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia "Il Rossetti".

Ha scritto i libri "I Promessi Esplosi" con gli Oblivion e "Una Mente Prodigiosa" con Fabio Vagnarelli e Vanni De Luca.

E queste sono solo informazioni di massima!!

Per restare sempre aggiornati sui suoi lavori, con e senza Oblivon, seguite questi canali:
http://www.oblivion.it/ Sito degli Oblivion
https://bit.ly/31nhVrV Profilo Fb di Davide
https://bit.ly/2Bjs9i6 Pagina Fb degli Oblivion

Davide Luca Civaschi, meglio conosciuto come Cesareo, è un chitarrista di rilievo, noto in particolar modo per aver fatto parte per molti anni degli Elio e Le Storie Tese.

Ho avuto l'onore e il piacere di intervistarlo in qualità di Rock Wedding Planner perchè... beh, in realtà io lo conosco di persona da tantissimi anni. Ha abitato per molto tempo nel mio quartiere e lo si vedeva spesso in giro. E sempre, immancabilmente, alla festa patronale, tra uno stand, una bancarella e uno spettacolo musicale. E poi ho fatto anni e anni di karaté insieme ai suoi figli.

La ciliegina sulla torta è stata quando ho potuto suonare (anche) con lui durante un concerto di Rockin'1000. Emozionante, anche se persi in mezzo a mille altri musicisti (e non è un modo di dire.

Anche questa intervista è stata emozionante. Ascoltatela e sentite queli spunti meravigliosi ha avuto da offrirmi.

Emi Camellini è un professionista della musica, un vero "addetto ai lavori".

Sul palco lo conosciamo innanzi tutto come voce dei Mellowtoy, band nata nel 2001, con vari album al suo attivo, la partecipazione al Gods of Metal Festival nel 2006 e agli I-Days nel 2016.
In questi anni ha condiviso il palco con alcuni dei più grandi gruppi rock e metal della scena musicale internazionale (Disturbed, Stone Sour, Alter Bridge, Fear Factory) e ha fatto tour in tutto il mondo.

Dopo lo scioglimento della band, a fine 2016, Emi si prende un anno di pausa, finchè nel 2017, insieme a suo fratello Teo e ad alcuni componenti degli Exilia, dà vita quasi per gioco ad una nuova band: i Wolf Theory. Solo che poi il gioco si è fatto serio...

Oltre a questo, il nome di Emi è legato a Bagana Music Agency, agenzia di booking e management di Milano, nonché etichetta discografica.
In questo ruolo di "dietro le quinte" Emi ha sempre avuto un occhio (o forse sarebbe più corretto dire orecchio) particolare per la musica underground e per i giovani emergenti.

In questa intervista ha parlato di una cosa molto importante: i valori che accomunano le persone che vivono rock. E la loro capacità di sognare.