Logo

    astensione

    Explore "astensione" with insightful episodes like "Il “non futuro” del Molise", "IL NON VOTO ORGANIZZATO - PAOLO SCEUSA", "Incompatibilità tra avvocati e dovere di astensione: non basta condividere lo studio e l’indirizzo mail" and "2021_10_19 - Ballottaggi" from podcasts like ""Diario Quotidiano", "Border Nights", "Altalex News" and "Ah signora mia!"" and more!

    Episodes (4)

    Il “non futuro” del Molise

    Il “non futuro” del Molise
    Non si partecipa alle elezioni per vincerle, ma per far vincere un’idea di futuro, anzi, la propria idea di futuro su quella di qualcun altro.
    In Molise, i partiti, tutti i partiti e tutte le coalizioni, con tutte quante le loro configgenti idee di futuro, non hanno convinto gli elettori, tant’è che oltre il 52% degli aventi diritto non è andato a inserire la sua scheda nell’urna.
    Per intenderci, se, invece che di elezioni regionali, si fosse trattato di un referendum, il referendum non sarebbe stato valido.
    Le elezioni regionali, invece, sono valide, lo sono per necessità: il Molise ha bisogno di un governo.
    E avrà un governo di destra e non perché la maggioranza dei molisani sia di destra, ma perché lo è la maggioranza della minoranza dei molisani andati a votare. Che non è la stessa cosa.
    Tutto questo, ma così non sarà, dovrebbe preoccupare, e tanto, i vincitori, molto più degli sconfitti, cioè molto più di PD e Movimento 5 Stelle che, risultati alla mano, si spera abbiano ben capito che della loro idea di futuro frega giusto alla minoranza della minoranza.
    Il dubbio è che, accantonata, come un inutile dettaglio, l’imbarazzante affluenza alle urne, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Italia Viva e Azione, non si accorgano che in Molise non han prevalso loro, bensì una spaventosa, e desolante, idea di “non futuro”.

    Incompatibilità tra avvocati e dovere di astensione: non basta condividere lo studio e l’indirizzo mail

    Incompatibilità tra avvocati e dovere di astensione: non basta condividere lo studio e l’indirizzo mail
    Tra i vincoli che il Codice Deontologico Forense impone all’avvocato c’è il dovere di astenersi dal patrocinare una parte che ha interessi confliggenti con un’altra, già difesa da un collega che esercita negli stessi locali e con cui sussiste una collaborazione professionale non occasionale. Ma è sufficiente la mera condivisione dei locali di studio e magari di alcuni servizi logistici, come quello di segreteria o l’utenza telefonica, a far scattare l’incompatibilità e quindi il dovere di astensione?
    >> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3AKAMP4
    >> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
    Logo

    © 2024 Podcastworld. All rights reserved

    Stay up to date

    For any inquiries, please email us at hello@podcastworld.io