Logopedia e attività extrascolastiche
Giulia Sonzini, logopedista, ci ricorda una volta di più che per favorire lâinclusione sociale è sempre fondamentale agire in unâottica di rete. Una rete di professionisti che deve coinvolgere la famiglia, la scuola e gli ambiti di attività extrascolastica frequentati dal bambino: sport, attività espressive e animative. Siccome le difficoltà di Comunicazione rischiano di trasformarsi in isolamento sociale, può essere utile studiare strategie individualizzate, come quelle previste dalle tecniche di CAA Comunicazione Aumentativa Alternativa.