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    disturbialimentari

    Explore "disturbialimentari" with insightful episodes like "Su… la maschera! Silvia si trasforma e corre maratone in mezza Europa per solidarietÃ", "Disturbi alimentari, l’associazione Midori “regala” sostegno non solo a Natale", "S04ep67 - Mangiare bacchette wrap-up", "Ep.35 | Disturbi alimentari e social media" and "Con il lockdown dilagano bulimia e anoressia" from podcasts like ""Ecovicentino.it - AudioNotizie", "Ecovicentino.it - AudioNotizie", "Bookatini", "Box Populi - il Podcast" and "Attualità - BastaBugie.it"" and more!

    Episodes (15)

    S04ep67 - Mangiare bacchette wrap-up

    S04ep67 - Mangiare bacchette wrap-up
    Bentornati su Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri. Nella puntata 67, parliamo dei libri che abbiamo letto di recente. Come al solito trovate tutti i riferimenti ai libri citati anche nella carrellata delle copertine della pagina Instagram bookatini_podcast.
    Nell’episodio di oggi abbiamo chiacchierato di questi libri:
    • Affamata, di Melissa Broder, NN editore
    Il suo podcast si intitola Eating alone in my car
    • Non qui, non altrove, di Tommy Orange, Frassinelli editore
    Possibili influencer: https://www.instagram.com/notoriouscree/ https://www.instagram.com/shinanova/

    Potete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi le vostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast, dove potete trovare anche le nostre live, in onda a mercoledì alterni

    Se volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli di Patreon che trovate al link: https://www.patreon.com/bookatini

    La sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea

    Ep.35 | Disturbi alimentari e social media

    Ep.35 | Disturbi alimentari e social media
    Quanto incidono i social media sull'esordio di un disturbo alimentare? Ce lo spiega la dottoressa Raffaela Vanzetta, psicoterapeuta che dal 2008 coordina il Centro Disturbi Alimentari al Forum Prevenzione di Bolzano, autrice del libro "Social Fame. Adolescenza, social media e disturbi alimentari" insieme a Laura Dalla Ragione, Il Pensiero Scientifico Editore.

    Condotto da Antonella Fittipaldi

    Questa puntata è un podcast L’Espresso - BFC Media

    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/box-populi-il-podcast--5743882/support.

    Con il lockdown dilagano bulimia e anoressia

    Con il lockdown dilagano bulimia e anoressia
    VIDEO: Descrizione in minuscolo ➜ www.youtube.com/watch?v=Ft1OsSEppSs&list=PLolpIV2TSebVtj34zS7A0AabuQ9cf1Uxp

    TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7348

    CON IL LOCKDOWN DILAGANO BULIMIA E ANORESSIA di Claudio Romiti
    Il 18 marzo il presidente Mattarella ha celebrato la terza giornata delle vittime dell'epidemia di coronavirus, ricordando che ciò tre anni fa abbiamo vissuto "uno dei momenti più drammatici della storia della Repubblica". "In questa giornata - ha tenuto a sottolineare il Capo dello Stato - rinnovo sentimenti di partecipazione al dolore dei familiari delle vittime e nello stesso tempo esprimo riconoscenza a quanti hanno contribuito a contenere un pericolo così grave, improvviso e pervasivo, tale da mettere a repentaglio la salute pubblica globale. L'impegno profuso nello scongiurare le conseguenze della pandemia - non ancora pienamente debellata - costituisce un patrimonio di valori fondamentali da preservare per esser in condizione di far fronte a ogni sfida di portata internazionale."
    Ora, al di là dell'opinabile interpretazione catastrofista di un virus che non ha mai rappresentato un serio problema per le persone sane, il nostro massimo garante della Costituzione sembra dimenticare che, oltre alle vittime del Sars-Cov-2, ovvero una platea di poveretti molto anziani e affetti da alcune gravi patologie pregresse, vi è un gran numero di persone anche molto giovani che ancora oggi soffrono le conseguenze delle insensate chiusure che hanno paralizzato per molto tempo la vita sociale ed economica del Paese.
    Tant'è che quasi in concomitanza con la triste ricorrenza delle vittime del Covid-19, il 15 marzo si è celebrata la "Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi alimentari." Disturbi alimentari, soprattutto legati ai fenomeni di anoressia e bulimia, che durante una pandemia gestita con metodo cinese sono cresciuti in modo esponenziale soprattutto tra i più giovani.
    LO STUDIO SUI DISTURBI ALIMENTARI
    Secondo uno studio condotto in Italia su un campione di 36.000 soggetti, e pubblicato alcuni mesi addietro dall'International Journal of Eating Disorder, è emerso che durante la pandemia si è registrato un aumento del 36% dei sintomi associati a disturbi alimentari provocando un vero e proprio boom di ricoveri, cresciuti del 48% in pochi mesi. In un articolo pubblicato sul tema da Matteo Balestrieri, professore ordinario di psichiatria all'Università di Udine, e da Claudio Mencacci, direttore emerito di neuro-scienze e salute mentale all'ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano, si punta il dito proprio contro gli effetti devastanti delle restrizioni sulla salute psichica di tante, troppe persone.
    "Questo rapporto alterato con il cibo - si legge in particolare nell'interessante commento -, il disagio psichico, la limitazione di accesso alle cure sono stati e sono tuttora un "trinomio" drammatico per i pazienti con disturbi alimentari. Lo vedevamo ogni giorno nella "real life", oggi è confermato dagli studi: il contesto pandemico, l'isolamento, la perdita di punti fermi, l'incertezza del futuro hanno acuito le fragilità di questa classe di pazienti che nel quotidiano si sono tradotte nella ricerca di più cibo, quale atto compensatorio e premiante dell'incapacità di accettare e gestire il cambiamento repentino della routine e le conseguenze che Covid ha generato".
    LA FOLLIA DEI LOCKDOWN
    Ebbene, tornando a bomba, viste le dimensioni del fenomeno e considerata la gran massa di coloro i quali, sempre a causa della paralisi determinata dai lockdown e dalle più rigide restrizioni imposte in Occidente, non hanno potuto accedere con tempestività alle cure per tante altre malattie gravi, perdendo in molti casi la vita, forse sarebbe il caso di commemorare, a fianco delle vittime della pandemia di coronavirus, anche le vittime innocenti delle medesime restrizioni, in gran parte rivelatesi inutili e controproducenti.
    A tale proposito, forse è il caso di segnalare al nostro illustre presidente della Repubblica che in più parti del mondo, alla spicciolata, è in atto un profondo ripensamento sulle stesse misure anti-Covid, con tanto di pubbliche scuse rivolte alla popolazione. L'ultimo della serie è stato il ministro della Salute Tedesco, Karl Lauterbach, il quale alla fine di febbraio ha espresso una clamorosa autocritica, dichiarando che "il lockdown era una misura sbagliata", dopo esserne stato un strenuo sostenitore. E lo ha fatto proprio osservando le gravi conseguenze psichiche che le stesse misure hanno determinato sugli individui in formazione. Consapevole dei gravi errori commessi, Lauterbach ha affermato che "nel futuro, la difesa del benessere dei bambini deve venire per prima".

    Chiara Bello - Amaremale

    Chiara Bello - Amaremale
    Giulia Zannetti intervista Chiara Bello, scrittrice ed autrice di "Amaremale", edito da Il Ponte Vecchio.

    Chiara ci parla della sua opera e dei disturbi dei comportamento alimentare, spesso visti e considerati in modo riduttivo come mancanza od eccesso di appetito.

    Il viaggio di Chiara ci porta a raggiungere il vero obiettivo: l'amore, prima di tutto verso se stessi.

    Obesità, Sovrappeso e Disturbi Alimentari: Una Lettura Psicoanalitica | Book Stage - Incontri con gli Autori

    Obesità, Sovrappeso e Disturbi Alimentari: Una Lettura Psicoanalitica | Book Stage - Incontri con gli Autori
    I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono in costante e preoccupante aumento, anche in età pediatrica, tanto da costituire ormai una vera e propria epidemia sociale. Si stima, per difetto, che in Italia ne soffrano già tre milioni di persone.

    Obesità e sovrappeso sono patologie complesse e articolate che necessitano di un trattamento multidisciplinare. L’aumento ponderale, infatti, non si configura solo come il semplice e banale esito dell’iper-alimentazione, ma vi è di più, molto di più. Ciascun soggetto ha una storia, legge e interpreta il proprio sintomo, attribuendo a questo un particolare senso e significato.

    Si può guarire dai disturbi alimentari? Cos’è che determina la comparsa di un disturbo del comportamento alimentare? E cosa lo mantiene?

    Ne parliamo in questo nuovo episodio con la Dott.ssa Valentina Carretta, psicologa-psicoterapeuta e autrice del volume.

    Cactus #33 - Sotto pressione - 13/05/2021

    Cactus #33 - Sotto pressione - 13/05/2021
    Cactus. Basta poca acqua – Episodio 33

    On air giovedì 13 maggio, sempre dalle ore 11:00, sempre in streaming e podcast:

    cactuspodcast.it e rkonair.com

    Di adolescenti in crisi, senza scuola, senza contatti esterni, costretti davanti a un computer, ne abbiamo parlato tanto in Cactus. E tanto ne ha scritto Concita denunciando condizioni dolorose, uso e abuso di psicofarmaci, reparti per curare forme di autolesionismo, casi e casi di depressione al limite del baratro. Il rapporto con il cibo è uno dei primi ingranaggi che si altera quando si spezza la rappresentazione di sé dentro il mondo. Bulimia, anoressia, obesità infantile, ortoressia (ovvero l’ossessione per il cibo sano), vigoressia che colpisce soprattutto i ragazzi che usano le palestre e gli integratori per inseguire il mito del corpo perfetto, muscoloso, privo di grasso, sono patologie gravissime e pericolose, soprattutto grida d'allarme non sempre facili da decifrare. Il Covid ha peggiorato tutto questo. La cucina, con l'archetipo del pane fatto in casa, è diventata luogo e metafora delle nostre solitudini, delle nostre paure, dello scollamento con il fuori da noi.
    Di questo oggi parliamo con Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicoanalista, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Riabilitazione DCA – Istituto Auxologico Italiano IRSS Piancavallo (Verbania), autore di "Il peso dell'amore. Capire i disturbi alimentari partendo da famiglia e scuola".

    7. Cinema e disturbi alimentari: Farfalle Vs. Ossa

    7. Cinema e disturbi alimentari: Farfalle Vs. Ossa
    Anoressia, bulimia, binge eating: come sta raccontando i disturbi alimentari il cinema contemporaneo? Film come To the bone, con protagonista Lily Collins, sono adatti a descrivere chi ne soffre? Ne parliamo con la giornalista Maruska Albertazzi, regista del documentario Hangry Butterflies - La Rinascita delle Farfalle, per scoprire che, superata la tentazione estetizzante, il cinema può fare molto per sensibilizzare e far riflettere sul tema.
    A cura di Claudia Catalli

    #23_Volemose Bene!

    #23_Volemose Bene!
    Come promesso, ecco la tanto attesa puntata sull'autoerotismo: parliamo soprattutto di quello femminile, ma ogni tanto scivoliamo anche dall'altra metà del cielo...come nostro solito! Dopodiché, flusso di coscienza: sensi di colpa, nuove generazioni, sdoganamento o non sdoganamento, immagine corporea, disturbi alimentari e grassofobia...e un'idea malsana: regalarvi una live per San Valentino, ma finalmente con una professionista seria!

    Disturbi alimentari - About.It - s01e03

    Disturbi alimentari - About.It - s01e03
    In quest'ultima puntata del 2019 affrontiamo il tema dei disturbi alimentari con un ospite speciale: Francesca Savorelli. Francesca ci parlerà della sua storia, di come ha affrontato la malattia e di come ne è uscita. Ha creato una pagina facebook che si chiama "Frammenti- Disturbi alimentari e dipendenze" in cui aiuta, consiglia e parla della sua esperienza e di cosa ha imparato.