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    appoggio

    Explore "appoggio" with insightful episodes like "#10 il piede", "Come CORRERE in SALITA: quattro consigli per migliorare da subito", "La fede non è un sentimento", "Migliorare l'appoggio del piede nella corsa" and "Come Fare Il Ventriloquo Di Nicola Pesaresi : L'appoggio Lieve Della Voce Sull'Emissione - Il Volume Basso" from podcasts like ""ACCORGERSI per Radio Silence", "Correre Naturale Podcast", "Cristianesimo - BastaBugie.it", "Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running" and "Come Fare Il Ventriloquo Di N. Pesaresi"" and more!

    Episodes (9)

    Come CORRERE in SALITA: quattro consigli per migliorare da subito

    Come CORRERE in SALITA: quattro consigli per migliorare da subito
    Come correre in salita è una delle domanda che mi vengono fatte molto spesso.

    In questo video ti darò quattro consigli per migliorare la tua corsa in salita fin da subito sia che tu voglia utilizzare la salita per diventare più forte in pianura sia che tu voglia migliorare nel trail running.

    Fammi sapere nei commenti se stavi già utilizzando questi consigli o se inizierai ad applicarli nei tuoi prossimi allenamenti.

    Sono sicuro ne troverai enormi benefici ;)

    La fede non è un sentimento

    La fede non è un sentimento
    TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6602

    LA FEDE NON E' UN SENTIMENTO di Corrado Gnerre
    Oggi è molto diffusa, per cause che trovano la loro spiegazione nel modernismo teologico, una "sentimentalizzazione" della fede. Non è più la verità che garantisce l'esperienza, bensì il contrario: è l'esperienza che deve garantire la verità. Si cercano, nella fede, consolazioni e stati di entusiasmo. Dimenticando che non vanno amate le consolazioni di Dio, quanto il Dio delle consolazioni. Indipendentemente da quello che si "sente", bisogna amare Dio con tutto se stessi. Questa è la vera fede.
    Leggiamo cosa scrive in proposito padre Gabriele di Santa Maria Maddalena (1893-1953) nel suo "Intimità Divina".
    «O Signore, fa' che io ti ami per te stesso e non per la mia consolazione; fa' che amandoti, cerchi sempre la tua volontà e non la mia. [...]
    Amare è voler bene a qualcuno; si comprende quindi, che l'essenza dell'amore sta nell'atto della volontà con cui si vuol bene. Ciò non toglie che in noi quest'atto vada facilmente congiunto con l'affetto sensibile e allora l'amore è insieme atto della volontà e della sensibilità; tuttavia è chiaro che la sostanza del vero amore non sta nell'emozione del sentimento, ma nell'atto della volontà.
    La carità non muta il nostro modo di amare, ma lo penetra, lo soprannaturalizza, rendendo la volontà, e la sensibilità capaci di amare Dio. Sì, anche il nostro affetto sensibile può essere impegnato nell'atto di amore soprannaturale; Dio non disdegna neppure questa più umile e meno elevata manifestazione del nostro amore per lui, tanto è vero che ci ha comandato di amarlo non solo con tutta la mente e con tutta l'anima, ma anche con tutto il cuore.
    Tutte le nostre forze - intellettuali, volitive, affettive - vengono impegnate nell'atto di amore e, tuttavia, la sostanza di questo atto non sta nel sentimento, ma nella volontà. Perciò, quando nel tuo amore per Dio rimani freddo riguardo alla sensibilità e non «senti» nulla, non devi turbarti: troverai così minore soddisfazione nel tuo amore - perché sentire di amare è assai più dolce - ma il tuo atto di amore sarà ugualmente vero e pieno. Anzi, mancandoti l'appoggio e lo slancio che viene dal sentimento, sarai costretto ad applicarti con maggior decisione all'atto della volontà e ciò, lungi dal nuocere, renderà più volitivo, e perciò più meritorio, il tuo atto d'amore.
    Appunto perché la sostanza dell'amore sta nell'atto della volontà che vuol bene a Dio, ecco che il Signore, per rendere più puro e più intenso il tuo amore, spesso lo priverà di ogni dolcezza di sentimento; non sentirai più di amare Dio e ciò ti darà pena, ma, in realtà, lo amerai nella misura in cui saprai decisamente volere la sua volontà, il suo beneplacito, il suo gusto al di sopra di tutte le cose.
    Del resto, sentire l'amore non è in tuo potere, mentre è sempre in tuo potere fare atti d'amore con la volontà, è sempre in tuo potere voler bene a Dio cercando con tutte le tue forze di vivere per lui, di fargli piacere».

    Migliorare l'appoggio del piede nella corsa

    Migliorare l'appoggio del piede nella corsa
    In questo episodio vi porto la mia esperienza personale su un tema da sempre molto sentito, discusso e direi pure controverso nell’ambito di noi runners: il corretto appoggio del piede.


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    TECNICA di CORSA: il corretto APPOGGIO del piede

    TECNICA di CORSA: il corretto APPOGGIO del piede
    L’appoggio del piede è spesso considerato da molti runner la vera e unica chiave di una tecnica di corsa perfetta.

    Tutto ciò ha chiaramente alimentato una credenza diffusa tra i runner, secondo la quale basterebbe lavorare sulla correzione dell’appoggio del piede per ottenere tutti i benefici di una tecnica di corsa corretta: correre più veloce, più a lungo ed eliminare gli infortuni.

    Purtroppo non è così ed in questo episodio capiremo il perché!

    Singer I - Lesson Excerpt (4/17/07)

    Singer I - Lesson Excerpt (4/17/07)

    Comment: This lessons explains the real meaning of "appoggiare la voce" or the ability to "lean" on the voice. It has nothing to do with breath support as is the popular point of view. There is also a discussion of an "open" vs. a "covered" sound.

    Quote: Appoggiare la Voce: Italian, "to lean on the voice." Taken at face value, this early pedagogic directive appears to be nonsense, since vocal tone, like that produced by all other instruments, is merely a series of complex sound waves that cannot be "leaned" upon. The structure of the vocal mechanism, however, suggests a possible explanation for the coinage of such a phrase. The larynx, a respiratory organ which is also a part of the digestive tract, can be moved up and down to permit swallowing and ingestion. When used as a vocal organ, this mobility permits it to function efficiently as a primary resonator. Four paired suspensory muscles participate in stabilizing these movements, and when held in balanced tension, they coordinate to provide the resistance necessary to energy economy. When the suspensory muscles are maintained in equilibrium, the singer is able to "lean on the voice" and sing without fatigue. (A Dictionary of Vocal Terminology)

    Software: come migliorare la tua tecnica di corsa

    Software: come migliorare la tua tecnica di corsa
    Un nuovo episodio del nostro podcast, questa volta dedicato al Software e nello specifico alla tecnica di corsa. Dopo aver parlato di Hardware, ora esploriamo quindi il mondo della tecnica. Esiste infatti una tecnica corretta, adatta a tutti gli esseri umani, che ci permettere di correre in modo più efficiente ed evitando infortuni. Questa tecnica si basa su quattro pilastri: postura, relax, ritmo e appoggio del piede, e li tratteremo proprio in questo podcast.