Il fattore (dis)umano. I pericoli dell'eugenetica e del transumanesimo â Giorgia Brambilla
Il concetto di eugenetica sembrava essere scomparso dopo la Seconda guerra mondiale, perché troppo legato allâesperienza totalitaria. Oggi invece lâeugenetica torna a giocare un ruolo importante nella società contemporanea, insieme al transumanesimo. Queste due âvisioni del mondoâ, âpromuovendo apparentemente il miglioramento della vita e della condizione umana, in realtà hanno lâobiettivo di âalterareâ lâessere umano, modificandone radicalmente la condizioneâ â lo spiega Giorgia Brambilla, docente di Bioetica presso lâateneo Regina Apostolorum di Roma. Apprendiamo quindi che lâeugenetica oggi non è più gestita e imposta dallo Stato o dalle ideologie âtotalitarieâ, ma trova la sua giustificazione in quelle liberali che promuovono la pianificazione delle nascite e la possibilità di modificare i corpi a proprio piacimento