imprenditorialitã 

l'investimento nella ricerca di nuovi clienti da fidelizzare è fondamentale, chi si ferma è perduto!
In questo podcast parleremo anche di chi non ha proprio mai iniziato e di quanto sia importante correggere la rotta quanto prima qualora non avessi alcuna strategia in merito.

Spesso si dice che i ragazzi sono solo interessati al posto fisso, non hanno il coraggio di mettersi in gioco, non sono intraprendenti... ci sono moltissimi casi che invece ci parlano di storie totalmente diverse. Un esempio è quello degli influencer, un fenomeno diventato sempre più rilevante e da tempo ormai capace di influenzare l'opinione pubblicare e creare veri e propri trend.
Per entrare più a fondo in questo mondo oggi è con noi Giorgio Galbiati, influencer e personal trainer online.
Essere influencer è un vero lavoro? E, se sì, qual è il modo migliore per intraprendere questo percorso? Scoprilo con Edicola Invesco!

Gli errori sono sempre presenti, tanto vale prenderne il meglio e sfruttarlo a nostro favore senza badarci troppo al momentaneo fallimento.

Stai ascoltando la chiamata a realizzare un progetto più grande rispetto a ciò che stai portando avanti?

C'è stato un momento in cui ho lasciato il lavoro stabile e il percorso che avevo costruito per cambiare totalmente carriera.

Sentivo che non fosse tutto lì, che volevo realizzare qualcosa di più grande. Non solo per me, ma anche per le persone che mi stavano vicino.

Il motivo per cui te lo racconto è che vorrei non ti sentissi in colpa se hai costruito una certa carriera e adesso senti di essere destinato a qualcosa di più grande.

Non devi reprimere quella spinta, anche se ancora non sai che forma darle.

Riconnettiti al tuo scopo, invece. Ognuno ha il proprio, ed è proprio questo che da senso alla nostra esistenza.

Per me lo scopo è proprio fare questo: aiutare le persone a non sentirsi più strette in un lavoro che non le rappresenta più, e realizzare il progetto in cui sentirsi felici.

E tu, a cosa di più grande senti di essere destinato?

➡ Se sei ad un punto della tua carriera in cui non sei più soddisfatto e senti di voler fare qualcosa di più grande nel mondo, ti aiuto ad avere fiducia in te per trovare e realizzare il tuo progetto personale e la felicità professionale.
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Una azienda è fatta da persone non da robot e il vero lavoro è trovare i migliori elementi e farli lavorare tra loro per un risultato magnifico!

Partendo dall’ultimo Rapporto annuale Istat 2020, in questa puntata il Presidente dei Giovani Confcommercio Andrea Colzani ragiona sulle criticità strutturali che sono al tempo stesso leve della ripresa del Paese. E che sembrano avere un unico filo conduttore: l’istruzione.

Trovare la propria strada è una delle frasi che sentiamo dire più spesso, ma in realtà la frase più corretta per ottenere il meglio dovrebbe essere: creare la propria strada!

"Non ho tempo" Da un post pubblicato su Instagram, mi ha colpito come sia emerso che spesso il poco tempo è un ostacolo alla realizzazione del proprio progetto.

Lo riscontro spessissimo con i miei allievi, che quando si prendono del tempo per sé finiscono per sentirsi in colpa.

In questo video ti parlo di cosa succede esattamente quando dici di non avere tempo e di cosa fare per avere più tempo.

Avviso: è un episodio senza riserve.

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In questo episodio Andrea Colzani parla del comparto più promettente dell’economia italiana che ha subito il colpo più duro dalla pandemia globale: il turismo. Tra dati, riflessioni e proposte, si tornerà a viaggiare ma non saremo più quelli di prima.

Diversificare il proprio business, incrementare i nostri guadagni, avere maggiore stabilità economica. Tutte queste frasi si riducono ad un semplice ed oggettivo messaggio:
cerca di non restare con il culo per terra.

Con un marketing sempre più efficace e un consumismo spropositato tutti i nostri risparmi sono sempre a rischio a causa delle 1000 tentazioni a cui siamo costantemente bombardati. Creiamo uno scudo per non finire sempre ingabbiati nel famoso "anche oggi ho speso troppo".

Luigi Einaudi scriveva: “Nella vita delle nazioni di solito l'errore di non saper cogliere l'attimo fuggente è irreparabile”. In questo episodio, Andrea Colzani riflette sull’occasione che la storia ha proposto al Paese e sulle lezioni impresse dall’esperienza della pandemia sulle giovani generazioni, tra innovazione nel terziario, formazione, informazione e professionalità e, infine, una nuova vocazione al sociale e alla socialità.

L'ambiente che ci circonda e i rapporti personali con amici e parenti giocano un ruolo chiave con la versione 2.0 di noi stessi, andiamo ad analizzare come essere migliori grazie alla nostra cerchia sociale.

Le piramidi sono state costruite blocco su blocco nel corso di anni non in un giorno, la continuità e la metodologia nel fare le cose renderà perfetto chiunque abbia la volontà di continuare a farlo.

In quest’ultimo episodio che riprende i momenti salienti del Forum Giovani Imprenditori Confcommercio di Firenze, Giuseppe Melara - Presidente e AD Formamentis - racconta i progetti giovanili dedicati all’inserimento nelle imprese e l’occasione che la formazione professionale rappresenta per cambiare i percorsi individuali e il destino del Paese.

Come affrontiamo le sconfitte? Come gestiamo le critiche? Come facciamo a prenderci quello che vogliamo se non abbiamo nemmeno il coraggio di provarci?

Fare profitto ed essere profittevoli non è esattamente la stessa cosa, rendiamo giustizia all' imprenditore che c'è in noi dandoci quello che ci meritiamo.

In questa puntata dal Forum Giovani Imprenditori Confcommercio a Firenze, Marco Ceresa, AD Randstad Italia, fa il punto del mercato del lavoro in Italia e delle competenze che fanno la differenza. Prima e dopo la pandemia un punto non cambia: praticare il talento richiede la conoscenza di se stessi (e molto allenamento).

Aprire la serranda e aspettare che entrino i clienti è una tecnica ormai estinta da diversi anni, però ancora troppi imprenditori insistono nel perseguire questo metodo... Analizziamo perchè è fallimentare e come poter migliorare la propria visibilità con un po' di content marketing.

Essere il capo di una azienda non vuol dire esserne il dittatore o avere una schiera di yes men al seguito. Un buon leader non è solo un singolo ma i suoi dipendenti sono come delle sue appendici pronte a lavorare sodo al fine di portare a casa il progetto.
Vedremo quali sono i punti chiave per essere avere un ottimo team capeggiato da un altrettanto ottimo leader.