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    A Parole Nostre

    Il femminismo spiegato (anche) agli uomini. Ogni mercoledì la newsletter del Fatto Quotidiano che abbraccia la questione femminile in ogni sua sfumatura: dal contrasto alla violenza al gender gap, dalle uscite letterarie alle rappresentazioni sessiste delle pubblicità. A cura di Silvia D'Onghia.
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    itIl Fatto quotidiano111 Episodes

    Episodes (111)

    Maternità surrogata, il corpo (non) è delle donne?

    Maternità surrogata, il corpo (non) è delle donne?
    La propaganda della destra sui diritti delle famiglie arcobaleno e sull'utero in affitto, la giornalista Serena Marchi ci racconta le donne che scelgono di mettere a disposizione il proprio corpo. Amori tossici e come stanarli: un saggio per evitare le dipendenze affettive. La formazione (mancante) dei medici sulla violenza domestica e la nuova campagna Tena sulla menopausa: quanto ne sappiamo davvero?

    La Svizzera contro le donne: vietato parlare di molestie

    La Svizzera contro le donne: vietato parlare di molestie
    Seconda puntata del nostro reportage in Canton Ticino: il caso dell'Associazione ciechi, dove per 25 anni sarebbero perpetuati gli abusi di un dirigente. Ma è vietato parlarne. L'attivista iraniana denuncia: "Ai governi occidentali interessano più gli affari delle vite". Intervista alla calciatrice Alice Pignagnoli, che qualche mese fa ha denunciato di non essere stata più pagata quando ha annunciato la sua gravidanza

    La civilissima Svizzera non è un Paese per donne

    La civilissima Svizzera non è un Paese per donne
    Nessun centro antiviolenza, nessun numero telefonico da chiamare per le emergenze, l'onere della prova di uno stupro a carico dei "lividi" della vittima: il nostro reportage nella Svizzera ostile alle donne. E poi: la seconda puntata dell'inchiesta sulla percezione della sicurezza nelle città italiane; i lavori preparatori al W20 in India; la gabbia della maternità e il contrasto tra "noi e loro"

    O la scuola o la vita: essere donna a Kabul

    O la scuola o la vita: essere donna a Kabul
    Nell'Afghanistan che abbiamo riconsegnato ai talebani, nascono le classi clandestine per giovani donne, dove insegnanti e allieve rischiano la vita ogni giorno. Donne che hanno perso la libertà, a differenza nostra, che però tendiamo a reiterare i comportamenti maschili che ci vogliono subordinate. Oppure, come Meloni e Ferragni, diventiamo api regine di un universo patriarcale. Ce lo spiega una filosofa. E poi un'inchiesta sul senso d'insicurezza che le donne percepiscono quando camminano per strada

    Aborto negli Usa, l'ultima crociata contro la Ru486

    Aborto negli Usa, l'ultima crociata contro la Ru486
    Battaglia legale contro la pillola abortiva: ai Pro Life Usa non basta la sentenza della Corte suprema, in Texas è finita sul banco degli imputati anche l'Agenzia del farmaco. Torniamo poi sulla tragedia dell'ospedale Pertini e sulla pratica del rooming in dopo il parto. Per le donne iraniane parte sabato da Roma una maratona artistica: parla la madrina dell'evento. Tosca

    D'Amato-Zingaretti e l'ipocrisia dell'utero

    D'Amato-Zingaretti e l'ipocrisia dell'utero
    Verso le regionali: il nostro fact-checking su quanto fatto dalle giunte di centrosinistra uscenti a favore delle donne. Nomi e numeri molto lontani dagli annunci. La Russia dei delatori: a 19 anni, una studentessa rischia la colonia penale. Velo islamico, una filosofa femminista s'interroga sull'opportunità della sua abolizione per legge nel mondo occidentale

    L'Iran ammazza ancora le sue donne, nel silenzio mondiale

    L'Iran ammazza ancora le sue donne, nel silenzio mondiale
    Shahla Abdi ha 20 anni, è incinta ed è stata condannata a morte. Di lei si sono perse le tracce, come di tante altre donne che hanno protestato e sono state arrestate. Le proteste non si placano, ma il Pianeta è impegnato altrove. Una ricerca sul "costo della virilità" in Italia: quasi cento miliardi di euro l'anno, spesi per i costi della giustizia (a commettere reati sono soprattutto gli uomini). La Candelora nell'avellinese: la comunità Lgbtq+ in chiesa, mentre i sindaci llitigano

    #MeToo, questo sconosciuto: in Francia il sessismo è persino aumentato

    #MeToo, questo sconosciuto: in Francia il sessismo è persino aumentato
    Il 23% degli uomini tra i 15 e i 34 anni pensa che sia normale ricorrere alla violenza per farsi rispettare e il 41% degli uomini tra i 18 e i 24 anni pensa che forzare la compagna ad avere un rapporto sessuale non sia stupro. Il sessismo in Francia, stando all'ultimo rapporto dell'Alto consiglio per l'Uguaglianza, è addirittura aumentato, soprattutto tra i giovani. In Italia, invece, sono oltre 200 le stanze protette per le donne che decidono di denunciare le violenze. Andiamo in Albania, per scoprire le "vergini giurate", e in Irlanda, dove si celebra il compleanno della "contessa dei poveri"

    Incontri online, in gruppo per sputtanare i violenti

    Incontri online, in gruppo per sputtanare i violenti
    Negli Usa sono nati gruppi Facebook per mettere in rete le informazioni sugli uomini incontrati (o da incontrare) sulle app di dating. Si parla di violenti, o anche solo di fedifraghi. Poi la storia di Sheng Tao, da senza tetto a sindaca di Oakland (California) e quella delle donne sud-coreane, che scendono in piazza contro la restaurazione del patriarcato

    Violenza, ditelo ai giudici: il silenzio non è consenso

    Violenza, ditelo ai giudici: il silenzio non è consenso
    La "lezione" del Gip di Milano alla Procura in un processo per stupro in cui la vittima era rimasta immobile. Poi in Nigeria, le ragazze salvata da Boko Haram sedate e costrette ad abortire. E ancora, lo "sharenting": genitori che postano le foto dei figli; il corto sull'amore omosessuale tra un ragazzo russo e uno ucraino; e Il canto di Natale, in versione satirica

    La Polonia odia le donne: 110 aborti (legali), decine di vittime

    La Polonia odia le donne: 110 aborti (legali), decine di vittime
    Le storie di due donne che hanno perso la vita per un'interruzione di gravidanza negata (che neanche avrebbero voluto): nel Paese, da quando è entrata in vigore la legge, pochissime Ivg legali e molte vittime. In Italia, invece, le storie dei bambini sottratti per legge alle madri e affidati ai padri violenti. E ancora: disabilità e violenza sessuale, la rivoluzione iraniana e le suore che peccano

    Aids o disabilità, combattere lo stigma con la conoscenza

    Aids o disabilità, combattere lo stigma con la conoscenza
    Diagnosi tardive, soprattutto per le donne: alla vigilia della Giornata mondiale, facciamo il punto sulla diffusione dell'Hiv con la vice presidente di Anlaids, Valeria Calvino. E ci occupiamo delle parole per raccontare la disabilità con la prefazione (a firma Vera Gheno) all'ultimo libro dell'attivista Iacopo Melio. E ancora: educazione sessuale nelle scuole, il diritto violato.

    Violenza sulle donne: per Meloni basta "ribellarsi"

    Violenza sulle donne: per Meloni basta "ribellarsi"
    Sostegno economico alle case rifugio e ai centri antiviolenza, maggiore efficacia del Codice rosso, più braccialetti elettronici. La premier ha usato un’espressione indicatrice del suo modo di pensare: “È necessario aiutare le donne a scoprire che non sono deboli, ma che sono in grado di ribellarsi”. Cioè se le donne scoprono all’improvviso la propria forza e si ribellano il problema della violenza si ridimensiona? E in tutto questo gli uomini che ruolo hanno? Questo numero è dedicato alla violenza di genere: i dati mondiali, meriti e demeriti del femminismo, intervista a una vittima, i social e la violenza

    Destra e potere, così "Re Giorgia" s'è presa l'Italia

    Destra e potere, così "Re Giorgia" s'è presa l'Italia
    La giornalista Susanna Turco ripercorre la contro-storia della donna che si fa chiamare "il" presidente e si focalizza sui temi femministi che Meloni non ha smantellato, ma semplicemente ribaltato, come le quote rosa e l'aborto. E poi, in questo numero: TikTok non censura gli hashtag pro anoressia; un racconto inedito di Marilù Oliva sugli dei "stupratori"; il processo che ha sconvolto il mondo dello sport australiano; il romanzo di Agnes Owens sul sottoproletariato scozzese degli anni 80

    Ginnaste vessate per il peso: serve un #MeToo dello sport

    Ginnaste vessate per il peso: serve un #MeToo dello sport
    Molte ragazze, anzi "farfalle", stanno denunciando di aver subito umiliazioni e insulti nel mondo della ginnastica ritmica. Casi isolati? La Federazione e il ministero promettono di fare chiarezza ma, a detta di Luisa Garribba Rizzitelli, presidente di Assist, sarebbe necessario un vero e proprio #MeToo dello sport, che porti alla luce - e quindi al bando - comportamenti scorretti, violenze e abusi. In questo numero intervistiamo anche la filosofa Roberta De Monticelli sulla confusione di Giorgia Meloni a proposito di genere: non maschile e femminile, ma alto e basso (vedi alla voce: governo e sottosegretari). E ancora: il punto sul congedo di paternità, l'aborto negli Usa e le "Dark ladies"