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    cinemaitaliano

    Explore "cinemaitaliano" with insightful episodes like "“800 giorni”, il film di Progetto Cinema sul rapimento Celadon ai David di Donatello", "Binge Partners 1x13 - Cinema e territorio (Live from Vaiano)", "Speciale Berlinale 2023 - Disco Boy: conversazione con Giacomo Abbruzzese", "#13 - Morto il cinema! Viva il cinema! Conversazione con Daniele Vicari" and "DEVASTANTE 29 - SICCITÀ" from podcasts like ""Ecovicentino.it - AudioNotizie", "BINGE PARTNERS", "Blow Out - Frammenti di cinema", "Decisione Critica - Cinema" and "DEVASTANTE"" and more!

    Episodes (69)

    “800 giorni”, il film di Progetto Cinema sul rapimento Celadon ai David di Donatello

    “800 giorni”, il film di Progetto Cinema sul rapimento Celadon ai David di Donatello
    Dopo aver vinto nei giorni scorsi l'Art Award 2024 al Sorrento Film Food Festival, il Capri Italina Cult Movie Award 2023, nonché il Leone di Vetro alla Mostra del Cinema di Venezia, l'ultima fatica del gruppo di lavoro che affianca i registi Dennis Dellai e Giacomo Turbian, entra ora nel tempio dei premi cinematografici italiani.

    Binge Partners 1x13 - Cinema e territorio (Live from Vaiano)

    Binge Partners 1x13 - Cinema e territorio (Live from Vaiano)
    Qual è lo stato di salute del cinema in Italia?
    È una domanda a cui in questi mesi non è stato facile rispondere, tra la ripresa post pandemia che da noi è stata più lenta che in altri paesi, il successo strepitoso di Barbie e Oppenheimer, la consapevolezza che non si trattava di una rinnovata partecipazione ma di casi particolari e infine il boom di questi giorni del film d'esordio come regista di Paola Cortellesi.
    Di questi temi e di tante altre questioni legate ai media, al rapporto tra cinema e territorio, alla serialità televisiva e alla politicizzazione dei prodotti mediali abbiamo parlato nell'ultimo episodio, per questa volta registrato eccezionalmente dal vivo al circolo G. Rossi di Vaiano grazie all'invito di Give Val Bisenzio e al supporto dell'Associazione Cieli Aperti.

    #13 - Morto il cinema! Viva il cinema! Conversazione con Daniele Vicari

    #13 - Morto il cinema! Viva il cinema! Conversazione con Daniele Vicari
    Con Daniele Vicari, regista di "Velocità massima", "Diaz - Non pulire questo sangue", "Sole Cuore Amore", "Il giorno e la notte" e autore del libro "Il cinema, l'immortale" per i tipi della Einaudi, nella collana Vele, interveniamo sul nuovo capitolo di quello che, a tutti gli effetti, si presenta come un reboot ciclico di un classico: la dichiarazione di morte del cinema. Che, invece, sta produttivamente molto bene, anche se ha cambiato luoghi e modalità di fruizione.

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    Presentazione de "Il sorpasso: viaggio nell'Italia del boom"

    Presentazione de "Il sorpasso: viaggio nell'Italia del boom"
    In questo podcast è possibile ascoltare la diretta realizzata dalla nostra radio, alla presentazione del libro "Il sorpasso: viaggio nell'Italia del boom", ispirato dalla celeberrima pellicola di Dino Risi ed edito da Artdigiland. La presentazione si è svolta il giorno 22 giugno 2022, presso la libreria Notebook, presente all'interno dell'Auditorium Parco della Musica.

    #10 - Tesori cinematografici nascosti: Chiara Grizzaffi e Rocco Moccagatta su Mino Guerrini

    #10 - Tesori cinematografici nascosti: Chiara Grizzaffi e Rocco Moccagatta su Mino Guerrini
    Decisione critica ospita Chiara Grizzaffi e Rocco Moccagatta, curatori del volume "Mino Guerrini. Storia e opere di un arcitaliano", che ci parlano del regista di film non memorabili come la saga del colonnello Buttiglione, ma anche artista e giornalista (a lui è ispirato il personaggio di Marcello, protagonista di La dolce vita), rappresentativo di un modo di essere dell'intellettuale nell'industria culturale italiana degli anni '50 e '60.
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    131_Giulia, L'origine del mondo

    131_Giulia, L'origine del mondo
    Questa volta: una commedia italiana amara, caratterizzata da una grande naturalezza e interpretata in maniera credibile e affiatata, con una protagonista... problematica e inafferrabile che non avendo più compagno né posto in cui stare va a vivere con alcuni ragazzi, in un'estate pigra che sta dentro una vita in cui non sembra esserci molto da fare, almeno nulla di "concreto" per questi personaggi trentenni, ma si può sempre inseguire un'idea di libertà...
    Poi, una commedia scabrosa con un uomo cui viene fatta, e deve a sua volta fare, una richiesta insostenibile che riguarda l'anziana madre, perché questo dovrebbe non solo risolvere la sua crisi da 40enne, ma addirittura salvargli la vita. Imbarazzo e divertimento da una commedia teatrale, in un film che volge in farsa un tabù e presenta un rapporto madre-figlio non proprio ideale...

    130_speciale Occhiali neri

    130_speciale Occhiali neri
    Questa volta: con l'ospite Raffaele Picchio (regista del cult "Morituris" e recensore per Il cineocchio) si parla (non positivamente) del nuovo film di Dario Argento con Ilenia Pastorelli nella parte di una prostituta cieca alle prese con un serial killer, al cinema dal 24 febbraio. Qualcosa fra il thriller e la fiaba nera, ma con molto di buttato via e limiti consueti, da parte di un regista che si sa, non è più da tempo quel che era, ma senza che ciò l'abbia portato a percorrere proficuamente strade nuove. Si parla anche di atteggiamenti dei fans, di accoglienza del film... e di nudi.

    125_visioni del 2021

    125_visioni del 2021
    Questa volta: una carrellata in libertà su cose viste l'anno passato. Non solo film nuovi, e niente bilanci né classifiche... ma qualche parola su film gettonati nelle classifiche altrui, cosa avrei messo nella mia e cosa no. Poi un po' di cinema muto, un documentario, un focus su alcuni film con Alberto Sordi... Senza dimenticare "Diabolik".
    (Siete invitati a scrivere nei commenti quali sono state le vostre visioni favorite o le vostre scoperte dell'anno passato!)

    119_Due donne-Passing, Rosa

    119_Due donne-Passing, Rosa
    Questa volta: il notevole esordio alla regia dell'attrice Rebecca Hall (basato su un romanzo), nella Harlem di un secolo fa, con una storia in bianco e nero di finzioni dolorose, felicità provvisorie e razzismo che preme. Una donna di Harlem "borghese" ritrova e offre un legame con le origini, e scampoli di vita diversa, a una vecchia conoscenza che ha costruito la sua vita e famiglia fingendo di essere bianca, ma non è felice.
    Poi, una Lunetta Savino che, partendo dalla perdita di una figlia e un legame diventato freddo col marito, attraverso un oggetto (...) scopre qualcosa in più sulla ragazza, e si applica a ritrovare un contatto umano e fisico, con sé stessa e gli altri, in cerca di una maggiore serenità. Un piccolo film amaro e dolce, serio senza essere troppo triste, che dà modo di vedere un'attrice nota soprattutto per la fiction in un contesto differente.

    116_Anne at 13,000 ft; Arianna

    116_Anne at 13,000 ft; Arianna
    Questa volta: gli alti (pochi e... letterali) e bassi di una ragazza a dir poco fragile che non ce la fa a vivere una soddisfacente vita da adulta fra il lavoro in mezzo ai bambini e una possibile relazione. In un dramma (disperato ma con humour) dal Canada incentrato su una protagonista che è il focus di una macchina da presa concentrata su di lei e le sue azioni e interazioni.
    Poi, i giorni decisivi di una ragazza che ritorna nella casa della sua infanzia e, cercando di iniziare una vita sessuale, si scontra ancor più con i limiti di un corpo che non sembra ancora essere maturato: scoprirà di essere intersex. Un esordio di tutto rispetto, che sottovoce ma con sensibilità e senza falsi pudori racconta di un'indagine su di sé tra sofferenza e ricerca di rinascita.

    112_Mondocane, Beast

    112_Mondocane, Beast
    Questa volta: Alessandro Borghi capo di una gang che raduna ragazzini nel segno del crimine, in una Taranto postatomica, e due giovani amici ma poi divisi a causa dei piani di questo nuovo "patrigno". Un film d'esordio che parte dal futuro non così impensabile di un territorio per costruire una storia macchiata d'azione, nell'ennesimo tentativo del nostro cinema di flirtare col "genere": risultato apprezzabile per dinamiche e personaggi.
    Poi, una ragazza che si innamora di un uomo non conforme alla loro comunità e decide di vivere con lui, nonostante ci sia un assassino in giro, nonostante lui non sia un tipo a posto (e sia sospettato)... ma d'altronde non lo è nemmeno lei, e scopriremo fino a che punto. In ritardo di anni esce in sordina questo film inglese che è una sorpresa, un dramma con sotto del thriller, con personaggi non positivi, che mentono, di cui non si sa se fidarsi, come la complicata protagonista interpretata perfettamente da Jessie Buckley.

    111_Sibyl-Labirinti di donna, Leone nel basilico

    111_Sibyl-Labirinti di donna, Leone nel basilico
    Questa volta: Virginie Efira è una psicologa che accetta l'insistente richiesta d'aiuto di un'attrice (Adèle Exarchopoulos) che sta affrontando una situazione da panico fra vita privata e set, e si troverà a seguirla durante le riprese, attingendo (senza dichiararlo) materiale per un libro ed esplorando possibilità di vita diverse che le lasceranno il segno. Un'altra donna in cui rispecchiarsi e cercarsi, un film nel film... Tanti spunti in un film non molto risolto ma con regia e cast degni di una visione.
    Poi, una signora anziana che vive una vita (quasi) solitaria e insincera si trova a doversi tenere il bebé di una giovane prostituta che appare e scompare dalla sua vita, portandolo in giro con lei in una Roma estiva lungo una decisiva giornata fra un incontro e l'altro. In una commedia dolce, leggera con stile, umana, che tocca temi grandi ed è (ad ora) l'ultimo tentativo di film del regista Leone Pompucci.