Logo

    estinzione

    Explore "estinzione" with insightful episodes like "E19 - Le regine del fotovoltaico * Piove plastica sul Fuji * I nuovi virus climatici * Good news animali *", "90 - Trafficanti di natura con Rudi Bressa", "132 IL VINO HA RISCHIATO L'ESTINZIONE", "E08 - Caffè in estinzione * Città lumaca * Osborne Reef * Turisti in Italia" and "E05 - Cicloturisti in Italia * Lucciole dove siete? * Patatine fritte e ansia * Città instagrammabili" from podcasts like ""Alto Voltaggio", "Clorofilla - Podcast ecologista", "Dietro le quinte del Vino, saperne di più per scegliere meglio!", "Alto Voltaggio" and "Alto Voltaggio"" and more!

    Episodes (39)

    E19 - Le regine del fotovoltaico * Piove plastica sul Fuji * I nuovi virus climatici * Good news animali *

    E19 - Le regine del fotovoltaico * Piove plastica sul Fuji * I nuovi virus climatici * Good news animali *
    In questo episodio di Alto Voltaggio

    _Fotovoltaico, Piemonte e Valle d’Aosta in testa alle classifiche per produzione
    _Piove plastica sul Monte Fuji… l’inquinamento è arrivato a 3.776 metri
    _Non solo Covid, il cambiamento climatico è una minaccia per la salute: attenzione ai virus tropicali
    _Buone notizie dalla natura: le tigri aumentano e i progetti di tutela per elefanti, koala e anche per le tartarughe italiane funzionano

    CREDITS
    Alto Voltaggio è un podcast di Eicom Energia.
    Prodotto da Eicom Energia su un idea di Anna Tita Gallo, Riccardo Scarparo e Filippo Lorenzin.
    Scritto, diretto e interpretato da Anna Tita Gallo.
    Consulenza grafica e visiva di Diego Ala e Riccardo Scarparo.
    Sound design di Anna Tita Gallo e Riccardo Scarparo.
    Musiche originali di Sermo.

    90 - Trafficanti di natura con Rudi Bressa

    90 - Trafficanti di natura con Rudi Bressa
    Con Rudi Bressa, giornalista ambientale e scientifico, parliamo del suo ultimo libro "Trafficanti di natura" ovvero di come il traffico di specie selvatiche sia il quarto tipo di commercio illegale, dopo droga, esseri umani e armi, e contribuisce in maniera decisiva e spesso criminale al declino di diverse specie animali e vegetali: tigri, elefanti, anguille, cavallucci marini, pinne di squalo ma anche piante come teak e palissandro.

    ▪️ Rudi Bressa
    https://it.linkedin.com/in/rudibressa

    🔸 Trafficanti di natura - Rudi Bressa
    https://www.codiceedizioni.it/libri/trafficanti-di-natura/

    💚 Sostieni Clorofilla con una donazione
    http://bit.ly/42Edvdt

    ⏩ Editing episodio by Mattia Mauttini
    https://www.thepodcastailor.com/

    132 IL VINO HA RISCHIATO L'ESTINZIONE

    132  IL VINO HA RISCHIATO L'ESTINZIONE
    Una storia davvero drammatica e così poco conosciuta, ma effettivamente abbiamo rischiato davvero di non avere più vino nei nostri calici, per sempre! Cosa è successo, siamo a metà del 1800, per correre un rischio così grave, direi apocalittico, e che ha tenuto con il fiato sospeso il mondo intero per almeno 3 decenni? Ecco lo storytelling che vi racconta tutto. PROSIT!

    E08 - Caffè in estinzione * Città lumaca * Osborne Reef * Turisti in Italia

    E08 - Caffè in estinzione * Città lumaca * Osborne Reef * Turisti in Italia
    In questo episodio di Alto Voltaggio

    _Il caffè rischia di diventare un bene di lusso. Neanche a dirlo, la colpa è del clima
    _La classifica delle città lumaca, dove il traffico fa perdere anni di vita
    _Osborne Reef: la storia di uno dei disastri ambientali più surreali di sempre
    _I turisti sono sempre più attenti al Pianeta... ma l’Italia è abbastanza sostenibile?

    CREDITS

    Alto Voltaggio è un podcast di Eicom Energia.
    Prodotto da Eicom Energia su un idea di Anna Tita Gallo, Riccardo Scarparo e Filippo Lorenzin.
    Scritto, diretto e interpretato da Anna Tita Gallo.
    Consulenza grafica e visiva di Diego Ala e Riccardo Scarparo.
    Sound design di Anna Tita Gallo e Riccardo Scarparo.
    Musiche originali di Sermo.

    E05 - Cicloturisti in Italia * Lucciole dove siete? * Patatine fritte e ansia * Città instagrammabili

    E05 - Cicloturisti in Italia * Lucciole dove siete? * Patatine fritte e ansia * Città instagrammabili
    In questo episodio di Alto Voltaggio

    _Cicloturismo, in milioni in Italia in bicicletta. L'identikit del viaggiatore tipo
    _Le lucciole non sono a rischio estinzione... ma perché non le vediamo più?
    _Uno studio dimostrerebbe il legame tra il consumo di patatine fritte e l'insorgere dell'ansia
    _Vi sveliamo qual è la città più instagrammata della primavera 2023


    CREDITS

    Alto Voltaggio è un podcast di Eicom Energia.
    Prodotto da Eicom Energia su un idea di Anna Tita Gallo, Riccardo Scarparo e Filippo Lorenzin.
    Scritto, diretto e interpretato da Anna Tita Gallo.
    Consulenza grafica e visiva di Diego Ala e Riccardo Scarparo.
    Sound design di Anna Tita Gallo e Riccardo Scarparo.
    Musiche originali di Sermo.

    3' grezzi Ep. 398 Ma non guardano i film catastrofici?

    3' grezzi Ep. 398 Ma non guardano i film catastrofici?
    Se la stupidità umana non ha confini, basterebbe dedicare un paio d'ore alla visione di Jurassic Park per capire perché gli animali estinti è meglio lasciarli dove sono e usare invece i soldi che si hanno per proteggere quelli ancora in vita ma in via d'estinzione.

    TRASCRIZIONE [ENG translation below]
    C'ho questo dubbio terribile, e cioè che gli scienziati e le scienziate non abbiano abbastanza tempo da dedicare alla visione di film al cinema o a casa. Perché se così fosse, se qualcuno di questi scienziati avesse mai visto un film catastrofale, catastrofista al cinema o alla televisione saprebbe benissimo cosa succede quando qualcuno cerca di portare di nuovo in vita un animale estinto. Se avessero visto anche solo uno dei tanti Jurassic Park sapessero che è una formula destinata a portare a disastri orribili.

    Perché parlo di animali estinti? Perché c'è un gruppo di scienziati in Texas, gli scienziati della Colossal Biosciences che si è messo in testa di riportare in vita degli animali che sono estinti. Quindi qualche tempo fa hanno annunciato che avrebbero lavorato sul riportare in vita il mammut, quindi immaginate l'elefante, però pieno di peli e con le zanne, poi hanno parlato della tigre della Tasmania e adesso l'ultima notizia di cui parlano tutte le riviste è che vogliono anche portare di nuovo in vita il dodo.

    Il dodo era un uccello abbastanza grosso che esisteva nelle isole Mauritius e che è estinto alla fine del Seicento, dopo che gli europei erano arrivati su quelle isole e gli avevano dato la caccia, avevano portato animali che gli davano la caccia al dodo. Il dodo, che era un uccello pacifico che si faceva i fatti suoi, non aveva paura degli esseri umani e quindi è finito vittima dello spiedo per arrostire, poi anche degli altri animali che l'hanno ammazzato.

    Ecco, questi signori nel Texas hanno questa idea che secondo loro bisogna riportare in vita gli animali che la stupidità umana ha fatto estinguere. Giustamente qualcuno dice, ma se questi soldi che hanno racimolato - perché questi signori hanno racimolato un bel po' di soldi sono passati da (l'ho letto da qualche parte) da 120 milioni adesso hanno più di 200 milioni da dedicare a questo progetto.

    Ecco, se questi soldi venissero utilizzati per mantenere in vita le specie animali che in vita ancora ci sono, ma ancora per poco, perché si sa, la distruzione dell'habitat degli animali è la causa principale dell'estinzione degli stessi animali, ecco, se utilizzassero quei soldi e il loro know-how, la loro intelligenza, la loro lungimiranza, la loro scienza per mantenere in vita gli animali che già in vita ci sono sarebbe molto meglio per tutti, perché, si sa, puo' solo andar male quando cercano di riportare in vita animali che sono morti. Lasciamo i morti in pace. Occupiamoci piuttosto dei vivi, eh? Che ne dite?

    TRANSLATION
    I have this terrible doubt, namely that men and women scientists do not have enough time to devote to watching films at the cinema or at home. Because if that were the case, if any of these scientists had ever seen a catastrophic film in cinema or television they would know very well what happens when someone tries to bring an extinct animal back to life. If they'd seen even one of the many Jurassic Parks they'd know it's a formula bound to lead to horrific disasters.

    Why am I talking about extinct animals? Because there's a group of scientists in Texas, the scientists at Colossal Biosciences who have made up their minds to bring back animals that are extinct. So some time ago they announced that they would be working on bringing the mammoth back to life, imagine the elephant, but full of hair and with tusks, then they talked about the Tasmanian tiger and now the latest news that all the magazines are talking about is that they also want to bring the dodo back to life again.

    The dodo was a fairly large bird that existed in Mauritius and became extinct at the end of the seventeenth century, after the Europeans arrived on those islands and hunted it, they brought animals that hunted the dodo. The dodo, which was a peaceful bird that minded its own business, was not afraid of humans and therefore ended up a victim of the spit for roasting, then also of the other animals that killed it.

    Here, these gentlemen in Texas have this idea that according to them we need to bring back to life the animals that human stupidity has made extinct. Some rightly say, but if this money they have raised - because these gentlemen have raised quite a lot of money has gone from (I read it somewhere) from 120 million now they have more than 200 million to devote to this project.

    Here, if this money were used to keep alive the animal species that are still alive, but for a little while, because it is known, the destruction of the animal habitat is the main cause of the extinction of the same animals, here, if they used that money and their know-how, their intelligence, their foresight, their science to keep alive the animals that already exist, it would be much better for everyone, because, you know, it can only go wrong when they try to bring back animals that have died. Let's leave the dead alone. Let's deal with the living instead, huh? What do you think?

    La parola della settimana: estinzione (di Massimo Sebastiani)

    La parola della settimana: estinzione (di Massimo Sebastiani)
    Per Elon Musk gli italiani si estingueranno se continueranno a non fare figli, per gli apocalittici di oggi siamo vicini all'estinzione di molte specie e degli esseri umani. Estinzione è una parola affascinante e sinistra, buona per le discussioni allarmate sul riscaldamento globale e di grande presa su intellettuali e non solo (come dimostrano Giorgio Gaber e Marracash). Siamo davvero ad un passo dalla fine?

    La parola della settimana: estinzione (di Massimo Sebastiani)

    La parola della settimana: estinzione (di Massimo Sebastiani)
    Per Elon Musk gli italiani si estingueranno se continueranno a non fare figli, per gli apocalittici di oggi siamo vicini all'estinzione di molte specie e degli esseri umani. Estinzione è una parola affascinante e sinistra, buona per le discussioni allarmate sul riscaldamento globale e di grande presa su intellettuali e non solo (come dimostrano Giorgio Gaber e Marracash). Siamo davvero ad un passo dalla fine?

    Di Tutto Un Pop 2.0 puntata 24 stagione 2

    Di Tutto Un Pop 2.0 puntata 24 stagione 2
    La vostra Federica Sampaolo questa settimana vi ha parlato di:
    - Un dodo estinto potrebbe essere riportato in vita
    - Useranno lo stadio di Wembley per cucinare un'enorme lasagna
    - Guadagna milioni masticando cibo davanti la telecamera
    - Secondo uno studio più sei ricco, più sei egoista
    Ascoltatela in diretta il venerdì e in replica il lunedì alle 17:00 su www.radioswingset.com e sulle nostre app
    Riascoltate tutte le puntate del format sulla pagina podcast del nostro sito
    https://www.radioswingset.com/swingsetmusica/podcast/index.html

    Mokele Mbembe: l’ultimo dinosauro?

    Mokele Mbembe: l’ultimo dinosauro?
    I dinosauri si sono estinti circa sessantacinque milioni di anni fa, eppure c’è chi è convinto che nel Congo sarebbe sopravvissuta una specie di sauropode del genere Diplodocus, una creatura chiamata "Mokele Mbembe". Possibile?

    Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoro


    Partecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro


    Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.com​

    Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti
    e partecipa alle scelte della mia community

    Seguimi:
    Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/
    Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub
    Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro
    Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro

    Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com

    Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

    Ep. 32 - Verso l'estinzione con Massimo Sandal

    Ep. 32 - Verso l'estinzione con Massimo Sandal
    Siamo nel bel mezzo della sesta estinzione di massa di questo pianeta e la colpa è (al 95%) nostra. Con queste premesse Massimo Sandal ci porta ad esplorare i concetti di estinzione e biodiversità: dove tra zanzare, dinosauri e Mammut la specie più a rischio è proprio l'uomo.


    ✅ Massimo Sandal

    🔶 La malinconia del mammut - Massimo Sandal
    https://bit.ly/3xtEIP3

    ✅ La sesta estinzione di massa
    https://www.lifegate.it/la-sesta-estinzione-di-massa-e-gia-in-corso

    ✅ Pleistocene Park
    https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_del_Pleistocene
    https://pleistocenepark.ru/

    ✅ Artisti nello spazio
    https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_dearMoon

    🔶 La vita meravigliosa - Stephen Jay Gould
    https://bit.ly/3lCX2mu

    🔶 La sesta estinzione - Elizabeth Kolbert
    https://bit.ly/3fxjeuq

    🔶 After Man. A Zoology of the Future - Dougal Dixen
    https://amzn.to/2X04j5F

    Sopravvivere all'estinzione o un'opportunità per vivere meglio? [Seconda parte]

    Sopravvivere all'estinzione o un'opportunità per vivere meglio? [Seconda parte]
    Visto che il linguaggio non è solo forma ma sostanza, e dato che influenza il modo di pensare come possiamo comunicare il cambiamento climatico? Cosa cambia se puntiamo sull'urgenza di salvarsi dall'estinzione o invece sull'opportunità di vivere meglio? E quali sono ancora le trappole linguistiche e psicologiche delle diverse strategie di comunicazione?

    Ne parliamo con Maria Cristina Caimotto, ricercatrice in Lingua Inglese all'Università di Torino, che si occupa di ecolinguistica e analisi critica del discorso e con Alex Piovan. ricercatore in Scienze Linguistiche all’Università di Torino nonché co-fondatore di Linguisticamente, un sito di divulgazione sulle scienze del linguaggio.

    Gli attivisti di The Climate Route ci raccontano la storia di un'estinzione, quella della Tigre del Caspio, e due storie di sinergia tra umani e natura, quella dei malgàri italiani e quella degli sciamani russi.

    In questo episodio abbiamo citato:
    “Lessico e nuvole. Le parole del cambiamento climatico”, a cura di Gianni Latini, Marco Bagliani e Tommaso Orusa (2020). Download gratuito qui > https://zenodo.org/record/4276945
    “My octopus teacher - Il mio amico in fondo al mare”, Pippa Ehrilich e James Reed (2020)
    “Greenwashing”, Tryo (2012)

    Sopravvivere all'estinzione o un'opportunità per vivere meglio? [Prima parte]

    Sopravvivere all'estinzione o un'opportunità per vivere meglio? [Prima parte]
    Avete mai pensato a come percepiamo o rappresentiamo e comunichiamo la crisi climatica? E a come questo può cambiare il modo di affrontare il problema?
    In questo episodio indagheremo quali sono i meccanismi psicologici che guidano la nostra percezione dei cambiamenti climatici e che influenzano il nostro modo di parlarne. E viceversa proveremo a capire come il linguaggio che usiamo influisca sulla nostra capacità di prendere coscienza del problema.

    Ne parliamo insieme a Mauro Sarrica, docente di psicologia sociale all'Università La Sapienza di Roma e ricercatore al Centro Interuniversitario di Ricerca in Psicologia Ambientale; e a Maria Cristina Caimotto, ricercatrice in Lingua Inglese all'Università di Torino, che si occupa di ecolinguistica e analisi critica del discorso.


    In questo episodio abbiamo citato:
    “Lessico e nuvole. Le parole del cambiamento climatico”, a cura di Gianni Latini, Marco Bagliani e Tommaso Orusa (2020). Download gratuito qui > https://zenodo.org/record/4276945
    “Walden ovvero Vita nei boschi”, Henry David Thoreau (1854)
    “La collina delle farfalle”, Barbara Kingsolver (2012)
    “Why the Guardian is changing the language it uses to talk about the environment”, Damian Garrington (2019)
    “L’ultima ora”, Sébastien Marnier (2019)
    “Occupied”, Jo Nesbø (2015 - in produzione)
    “Change game”, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) (2020)
    “Mission 1.5”, ONU (2020)
    “Greta Thunberg - Lo stomaco”, Marracash ft. Cosmo (2019)
    Logo

    © 2024 Podcastworld. All rights reserved

    Stay up to date

    For any inquiries, please email us at hello@podcastworld.io