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    vergogna

    Explore "vergogna" with insightful episodes like "Come non farsi influenzare dal giudizio degli altri: accettare se stessi e gestire la vergogna", "Martedì 19 dicembre 2023 - Qualcosa sta succedendo!", "CONFUSIONE E VERGOGNA • 8 Ottobre 2023", "Commedia. I personaggi. Il carattere di Dante: viltà, vergogna, magnanimitÃ" and "messaggio dal tuo demone personale" from podcasts like ""Dietro la Musica", "CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio", "Calendario Parole di Vita 2023", "Dante in podcast" and "CreepyPasta Italia"" and more!

    Episodes (24)

    Come non farsi influenzare dal giudizio degli altri: accettare se stessi e gestire la vergogna

    Come non farsi influenzare dal giudizio degli altri: accettare se stessi e gestire la vergogna
    CIAO! Oggi parliamo del giudizio degli altri, di come fregarsene, llimitarlo e di come accettare le parti che non ci piacciono di noi. Parleremo anche della vergogna e di come fare quando questa ci impedisce di fare ciò che veramente ci piace. Il tutto affrontando la spinosa questione del sentirsi a disagio con gli altri e dell'ansia sociale. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/molecole-urban--5954766/support.

    Martedì 19 dicembre 2023 - Qualcosa sta succedendo!

    Martedì 19 dicembre 2023 - Qualcosa sta succedendo!
    VANGELO

    Dal Vangelo secondo Luca

    Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
    Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.
    Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elìa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».
    Zaccarìa disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
    Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarìa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
    Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».

    Commedia. I personaggi. Il carattere di Dante: viltà, vergogna, magnanimitÃ

    Commedia. I personaggi. Il carattere di Dante: viltà, vergogna, magnanimitÃ
    Ci sono tre passi del poema in cui la paura di Dante si manifesta associata all'idea del tremito e della vergogna. Questo accade all'inizio della discesa all'inferno. Accade ancora all'ingresso dell'ottavo cerchio, al quale si può scendere solo in groppa a Gerione. Infine il tema narrativo della paura, associata al tremore e alla vergogna torna all'ingresso del paradiso terrestre. "Vergognarsi" e "tremare" sono due stilemi propri della Vita nova. Dante li ripropone nella Commedia e in momenti così significativi del suo viaggio proprio per segnalare al lettore la continuità della sua esperienza etica (e letteraria), ma nello stesso tempo anche il suo superamento.

    messaggio dal tuo demone personale

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    La Vergogna in psicologia

    La Vergogna in psicologia
    "La vergogna è un'emozione complessa che nasce dal giudizio personale di essere inadeguati. La persona che si vergogna mette in discussione se stessa, le sue caratteristiche di personalità più profonde. Ha una funzione adattiva perché chi prova vergogna potrebbe autoregolarsi ed eventualmente modificare certi comportamenti ma se la vergogna viene esperta troppo spesso e in maniera massiccia può trasformarsi in un'emozione disfunzionale che può portare allo sviluppo di veri e propri disturbi psicologici" Dott. F. Scaccia

    La tendenza della settimana: (Anche) Single è bello (di Alessandra Magliaro)

    La tendenza della settimana: (Anche) Single è bello (di Alessandra Magliaro)
    Può capitare in fasi della vita di essere soli e può anche ad un certo punto essere una scelta voler essere single: accettare l'idea che non essere 'in coppia' non è una condizione negativa è importante per vivere bene con se stessi. Un po' come per una donna non madre, in alcuni ambienti o culture si assiste ad un vero e proprio single shaming, come fosse una vergogna non essere in coppia: per chi non crede in se stessi questo può scatenare un dramma interiore
    cui si reagisce in modo persino ossessivo.

    Gestire la gelosia

    Gestire la gelosia

    Come gestire la gelosia?

    La gelosia è un'emozione dolorosa, che spesso ci mette a disagio, ma che fa parte della natura umana, ed è quindi inevitabile!

    Che sia con un partner, con delle amiche, sul lavoro... tutte noi, nel corso della nostra vita, proviamo sentimenti di gelosia.

    In questo podcast ti parlo di cos'è la gelosia, di come la gestisco all'interno della mia relazione, e condivido degli impulsi superare paura e l'ansia di perdere la persona amata.

    Per ricevere ogni settimana le mie riflessioni e impulsi su svariati temi, fra cui come gestire le emozioni e difficoltà, iscriviti alla mia loveletter!

    Riceverai gratis la meditazione della gratitudine, per portare un po’ di felicità nella tua quotidianità.

    Ti aspetto anche sul mio profilo Instagram e nel gruppo chiuso di Happy Daily su Facebook per scambiare opinioni ed esperienze con le altre wonderwomen!

     

    Se non vuoi essere come i tuoi genitori, prova a fare questo. #115

    Se non vuoi essere come i tuoi genitori, prova a fare questo. #115
    Se anche tu, come molti genitori, ti ritrovi a ripetere gli stessi comportamenti e atteggiamenti che i tuoi genitori hanno avuto con te e che tanto ti hanno fatti soffrire e lo trovi spaventoso, ti consiglio di ascoltare questa puntata.

    Nell'episodio 115 di Crescere Con Tuo Figlio, ti mostro il meccanismo psicologico che c'è alla base di questa dinamica e come puoi iniziare a liberare il tuo orizzonte da queste ombre del passato...

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    Ho creato il Percorso #CrescereConTuoFiglioin12settimane.

    Ti può essere utile SOLO se hai seguito i miei podcast e capito cosa offro. In questo caso puoi candidarti per una call veloce con me e valuteremo se possiamo lavorare insieme.

    Come dico anche nel podcast, NON è per tutti. Ad esempio NON è per te se cerchi uno di quei metodi a premi e punizioni per cambiare il comportamento del bambino senza MAI metterti in discussione.

    E se vuoi partire, ricorda che avrai da studiare e che lavoreremo fianco a fianco perché il cambiamento non è una magia ma è un processo serio (e bellissimo!)

    Qui trovi il link al questionario per candidarti al Percorso.

    https://forms.gle/KMZBzwY8YwXSNU7g9

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    Country Cue 1 di Audionautix è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/...

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    Michael Close

    Michael Close
    In questa puntata di #VERGOGNA @vincemorano.magic ci ha parlato di Michael Close. Nacque nel 1952 a Cleveland (Ohio). Si avvicinò alla magia all'età di 6 anni grazie ad una scatola magica che gli era stata regalata. Per molto tempo volle mantenere la magia solo come un hobby, principalmente per due motivi: il primo è che aveva già un lavoro da musicista e il secondo è che non voleva fare magia per soldi perché in questo modo il suo approccio a essa sarebbe cambiato. Si trasferì poi ad Indianapolis e nel 1972 conobbe Harry Riser, un prestigiatore che insegnò a Michael un sacco di nozioni pratiche e teoriche, tutte apprese da maestri come Dai Vernon e Charlie Miller. Nel 1978 Michael accettò il lavoro di prestigiatore al "Max & Erma's restaurant" un giorno alla settimana e ci restò per ben 7 anni facendo crescere il suo nome nel settore. Dal 1985, però, i troppi impegni legati al lavoro da musicista lo tennero molto occupato facendolo sentire sempre meno stimolato a fare magia. Lasciò il lavoro al ristorante ad un suo amico e collega e decise di ritirarsi dalla scena magica mantenendo sempre i contatti con i suoi amici, ma senza esibirsi. Questa "pausa" durò poco, perché nel 1988 riprese la sua carriera da prestigiatore lavorando come mago e manager dello staff in un bar a tema magico chiamato "illusions" aperto da poco nel suo quartiere. Qui lavorò per 5 anni esibendosi anche 5/6 volte alla settimana. Durante questi anni pubblicò il primo dei cinque volumi dell'opera "Workers"(che completò nel 2005) nel cui Michael spiega moltissimi effetti testati negli anni con il pubblico. Questi volumi non furono le sue uniche pubblicazioni poiché negli anni fece uscire molti prodotti fra e-book e DVD. Dal 1995 al 2005 lavorò presso la redazione del "MAGIC magazine" come product reviewer, pubblicando anche alcuni suoi articoli, per poi diventare, per nove anni, editore del M-U-M (Magic-Unity-Might). Nel 1998 si trasferì a Las Vegas e il grande Johnny Thompson lo invitò a lavorare come consulente degli spettacoli di Penn&Teller, ovviamente Micheal accettò e fece questo lavoro per 12 anni. Nel 2010 so trasferì ma tornò a Las Vegas 5 anni dopo e venne assunto come consulente magico per "Penn&Teller: FoolUs" e questo rimase il suo lavoro dalla seconda stagione(2015/2016) fino alla sesta e ultima stagione (2020/2021). Al giorno d'oggi Micheal Close si occupa della produzione della settima stagione.

    Mi vergogno di me - #PrideMonth 🏳️‍🌈 - Meditazione Guidata 26

    Mi vergogno di me - #PrideMonth 🏳️‍🌈 - Meditazione Guidata 26
    #mindfulnesslgbt #queermindfulness #pridemonth

    Brenè Brown racconta la storia di una donna che, a un certo punto, ha il coraggio di dire alla sua vicina di casa che è un ex alcolista. La vicina di casa, dopo la confessione, le dice che la cosa la spaventa e non vuole più che i rispettivi figli giochino insieme.⠀

    La donna con estremo coraggio ed enorme compassione risponde: “I nostri figli giocano insieme da due anni e mi sembra che vada tutto bene. Io sono sobria da vent’anni e non sono cambiata rispetto a dieci minuti fa. Perché invece sei cambiata tu?” ⠀

    Confessarsi a qualcuno e fare #comingout su un aspetto della propria vita non è semplice. ⠀

    Ci si vergogna, si teme quello che è successo alla donna della storia: che gli altri non ci vedano più con gli stessi occhi, che l’intero rapporto ne esca compromesso per sempre o distrutto. Abbiamo paura che rivelando la nostra storia ci crolli addosso tutto.⠀

    Superare vergogna e paura non è semplice ma è possibile. Così come è possibile che non siano loro a determinare le scelte della nostra vita o a spingerci a tenere una parte di noi chiusa nell’armadio. ⠀

    Tutti proviamo vergogna o paura per qualche parte di noi ma tutti abbiamo anche la possibilità di rispondere in maniera positiva: iniziando dal riconoscere le nostre emozioni e riconoscere che non siamo i soli o le sole a provarle.⠀

    Ognuno ha i suoi tempi.⠀

    A volte vorremmo arrivare subito alla meta, a stare meglio… ma la realtà è che il cammino interiore è fatto di piccoli passi che hanno bisogno di pazienza. Per rivelare il nostro vero sé, è necessario passare in mezzo alla vergogna, al dolore, alla paura, a tutte quelle emozioni e quei sentimenti che normalmente cerchiamo di evitare. Non si tratta di masochismo, ma di una profonda e amorevole immersione in tutte le nostre parti, in tutte le nostre zone, quelle più in luce, quelle più in ombra. ⠀

    Rivelare la nostra storia o un aspetto del nostro sé ci sembra un’esperienza che può seppellirci, quando in realtà -come ci insegna la donna del nostro racconto- è solo un frammento di ciò che siamo. ⠀

    Coltiviamo l’amore per noi stessi quando permettiamo alla nostra parte più vulnerabile di essere vista e conosciuta in profondità.

    La vulnerabilità. Intervista a Rossella Pivanti

    La vulnerabilità. Intervista a Rossella Pivanti
    In questa puntata ho l'immenso piacere di intervistare una grande podcaster: Rossella Pivanti!
    Rossella un bel giorno mi ha scritto e mi ha proposto di parlare di vulnerabilità.

    E' uno degli episodi più lunghi del mio podcast (dopo quello con Viola), ma non ho avuto nessuna intenzione di tralasciare alcuna parola detta da Rossella, perché è una grande donna ricca di valore e di insegnamenti.

    Si è parlato:
    ✳di vulnerabilità
    ✳ di Didò
    ✳ di Ariel de "La Sirenetta"
    ✳del suo podcast "Be my diary"
    ✳del progetto con ForTune
    ✳varie ed eventuali 😉

    Ti invito veramente ad ascoltare la puntata!

    Puoi ascoltare Rossella Pivanti su: https://gopod.me/bemydiary
    Visita il sito: http://www.bemydiary.it/

    Di seguito il link per vedere il video di Brené Brown sulla vulnerabilità: https://youtu.be/mi9Vonr1X_k


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