Logo

    CasaSmart agenzia immobiliare

    Ciao sono Marco Valmori di Casa Smart agenzia immobiliare.
    In questo podcast ti fornirò consigli e tutorials per quanto riguarda il mondo Immobiliare.
    Troverai audio che ti insegneranno concetti riguardanti la compravendita e il marketing immobiliare attraverso interviste, audio informativi e tutorials.
    Perché ho scelto di aprire questo podcast?
    Per aiutare privati ed imprenditori ad affrontare le tematiche del mondo immobiliare nel modo giusto, anche in completa autonomia.
    Un nuovo PodCast ti aspetta ogni lunedì, mercoledì e venerdì!
    Buon ascolto!
    Marco Valmori
    Casa Smart
    it20 Episodes

    People also ask

    What is the main theme of the podcast?
    Who are some of the popular guests the podcast?
    Were there any controversial topics discussed in the podcast?
    Were any current trending topics addressed in the podcast?
    What popular books were mentioned in the podcast?

    Episodes (20)

    Quali sono le 3 fasi della compravendita immobiliare?

    Quali sono le 3 fasi della compravendita immobiliare?
    FASE 1: LA PROPOSTA D’ACQUSITO
    La proposta d’acquisto, come si intuisce dalla parola stessa, è una proposta scritta mediante la quale l’acquirente si dichiara intenzionato a voler acquistare l’immobile. In genere se ti rivolgi ad un’Agenzia Immobiliare ti verrà fornito un modulo prestampato che compilerai con l’aiuto del consulente immobiliare.

    È molto importante che venga concordato un tempo di validità della proposta d’acquisto, in modo tale da non perdere tempo inutilmente. Se il proprietario accetta la proposta d’acquisto si procede con il preliminare.

    FASE 2: PRELIMINARE
    Il preliminare, detto anche compromesso, è un atto che può avvenire in agenzia o presso il Notaio nel momento in cui non è possibile effettuare immediatamente l’acquisto. È un caso molto frequente dato che la maggior parte degli acquirenti ha necessità di chiedere un mutuo.

    Nel preliminare di compravendita vengono specificati elementi determinanti per la vendita, come il prezzo, l’ubicazione dell’immobile ecc… In questo frangente si versa una caparra confirmatoria di solito.

    FASE 3: IL ROGITO
    Il rogito è l’atto notarile che suggella definitivamente la compravendita. Il Notaio, dopo accurate verifiche, può far sottoscrivere il rogito alle parti.

    Quali sono i documenti vitali per una compravendita immobiliare? Se non li stai controllando...aiuto...

    Quali sono i documenti vitali per una compravendita immobiliare? Se non li stai controllando...aiuto...
    Quali sono i documenti vitali per una compravendita immobiliare? Se non li stai controllando...aiuto...
    Per evitare quindi di arrivare al rogito e scoprire poi di dover rimandare la vendita, la cosa più saggia da fare è affidare l’incarico di vendere casa ad un’agenzia immobiliare di fiducia.
    In questo modo eviterai brutte sorprese! L’agenzia infatti, quando formata da persone serie e professionali, si prende la responsabilità di effettuare i dovuti controlli sulla documentazione ed eventualmente di informarti qualora riscontrasse qualche problema.

    Cos'è il Rogito? Facciamo un po' di chiarezza!

    Cos'è il Rogito? Facciamo un po' di chiarezza!
    È un atto pubblico di vendita che formalizza il passaggio della proprietà di un immobile al suo nuovo proprietario.
    In genere il rogito è l’atto finale della compravendita. La firma avviene solo dopo che il Notaio ha letto il contratto davanti ad entrambe le parti.

    La figura del Notaio è di fondamentale importanza in questi atti poiché è proprio il Notaio che, attraverso uno scrupoloso controllo della documentazione, si accerta che non vi sia alcun impedimento all’acquisto.

    Inoltre il Notaio ha il compito di registrare la vendita entro venti giorni dalla firma. Le spese notarili sono a carico dell’acquirente.
    Tra i dati che il rogito deve contenere ci sono il valore di acquisto dell’immobile, le modalità di pagamento, i dati dell’acquirente e del venditore e i dati del mediatore, se ci si è rivolti ad un’agenzia immobiliare.

    Inoltre, se è stato stipulato un mutuo, anche questo contratto sarà formalizzato in sede di atto definitivo.
    È bene ricordare che con tale atto il venditore ottiene il diritto di riscuotere il prezzo pattuito per l’immobile che ha ceduto e allo stesso tempo non spettano più a lui le spese condominiali se presenti e le tasse relative all’immobile.

    Dalla firma del rogito tutti questi oneri spettano all’acquirente. Inoltre va precisato che, qualora esistessero spese condominiali straordinarie approvate prima del rogito, esse sono a carico del venditore anche se i lavori dovessero iniziare dopo l’avvenuto rogito.

    Infine ricordiamo una cosa forse banale ma importante: dichiarare il falso presso un pubblico ufficiale, in questo caso il Notaio, comporta conseguenze penali!
    Il rogito è un momento gioioso ma allo stesso tempo delicato. Per questo motivo, per arrivare preparati e sereni a quel giorno, la cosa migliore da fare è affidarsi a professionisti esperti e preparati.

    Perché un CANALE YOUTUBE sul mondo immobiliare?

    Perché un CANALE YOUTUBE sul mondo immobiliare?
    Your soul meet with your home 🏠 We will help you find a place you will love ❤
    Watch our video tutorials 👍🏼Subscribe to the channel !🎯

    Ciao sono Marco Valmori. Sono consulente immobiliare da 22 anni.

    Sono laureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Sono stato responsabile alla cultura e formazione per la Regione Emilia-Romagna in FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali). Ho 2 società di intermediazione immobiliare che operano sull'intero territorio nazionale.

    In questo canale ti fornirò consigli e tutorial per quanto riguarda il mondo Immobiliare. Tutti gli argomenti sono spiegati in modo semplice senza troppi tecnicismi!

    Troverai video che ti insegneranno concetti riguardanti la compravendita e il marketing immobiliare attraverso interviste, video informativi e tutorial.

    Perché ho scelto di aprire questo canale? Per aiutare privati ed imprenditori ad affrontare le tematiche del mondo immobiliare nel modo giusto.

    Buona visione ed iscriviti al canale per non perdere i prossimi video!

    Marco Valmori
    marcovalmori@gmail.com

    Esclusiva di vendita, luoghi comuni da sfatare quando vuoi vendere casa.

    Esclusiva di vendita, luoghi comuni da sfatare quando vuoi vendere casa.
    Vai da 5 geometri per una pratica catastale? Fai fare loro 5 sopralluoghi, 5 accessi agli atti in Comune, 5 pratiche tecniche e poi paghi solo il più veloce? Vai da 5 Notai per lo stesso compromesso e poi a rogito ne paghi solo uno? Vai da 5 medici per una diagnosi importante, diciamo VITALE, e poi ne paghi solo uno? Vedi io non sono pagato a ore, ed è questa la tua fortuna, ti costerei troppo. Io sono pagato ad obiettivo raggiunto, ti aiuto a vendere con risorse, mezzi e professionalità che a te mancano, perché fai altro nella vita, non pretendo il rimborso spese come altre categorie invece hanno eccome, vengo pagato solo quando hai venduto casa e hai incassato quindi sei proprio sicuro di averla venduta, cosa hai da perdere?

    Il mutuo per comprare casa, ecco cosa devi sapere

    Il mutuo per comprare casa, ecco cosa devi sapere
    SPREAD (le banche hanno due tassi di riferimento: euribor e eurirs, il cui valore aggiornato puoi trovarlo facilmente online. A questi tassi viene sommata una percentuale, cioè lo spread, che varia dall’1% al 3%)

    TAEG (tasso annuo effettivo globale. È un indicatore essenziale perché ci dice il costo completo del mutuo su base annua)

    PIANO DI AMMORTAMENTO (è il piano di restituzione del mutuo erogato. Ci indica l’importo ricevuto, le singole rate, la data di estinzione del mutuo, ogni quanto pagare le rate (mensilmente, trimestralmente ecc…)

    In genere, dopo aver deciso quale sia il mutuo migliore per comprare casa, la banca dà il via un istruttoria con cui verifica il reddito, il patrimonio e le garanzie che il soggetto richiedente può offrire, allo scopo di valutare la sua solvibilità.

    Solitamente la banca o l’intermediario che eroga il mutuo per comprare casa richiede alcune informazioni specifiche come le informazioni anagrafiche (età, residenza, stato civile ecc…).

    Informazioni relative al reddito (per esempio ai lavoratori dipendenti vengono richieste le buste paga almeno dell’ultimo trimestre e la copia del CUD) e infine le informazioni riguardanti la casa (planimetria, certificato di abitabilità, compromesso ecc…)

    La banca, per erogare il mutuo che ti permetterà di comprare casa, richiede una garanzia che è l’ipoteca. In questo modo la banca si riserva il diritto di vendere l’immobile se il soggetto non riesce a restituire la somma pattuita.

    Cos'è l'EDILIZIA CONVENZIONATA?

    Cos'è l'EDILIZIA CONVENZIONATA?
    L’edilizia convenzionata è una forma di edilizia in cui privato e pubblico hanno la possibilità di accordarsi tramite diverse modalità.
    Il fine è quello di soddisfare le esigenze abitative di determinate categorie, come giovani coppie o famiglie con bambini.
    L’edilizia convenzionata si basa essenzialmente sull’accordo del Comune con operatori edili per poter realizzare costruzioni che consentano di contenere i costi per chi sceglie di acquistare.

    Le città del Futuro in Italia programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare

    Le città del Futuro in Italia programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare
    Con la legge di bilancio 2020 è stato istituito il programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare il cui scopo è quello di ridurre il disagio abitativo in particolar modo per quanto riguarda le zone periferiche delle città.
    È quindi un piano che si basa sul modello delle smart cities, ossia un esempio urbano di inclusività e sostenibilità, e che si rivolge a tutte quelle città in cui si verificano episodi di marginalità dovuti a carenza di infrastrutture, servizi e alloggi sociali.
    Il programma non è operativo poiché il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti deve ancora comunicare a Regioni e Comuni le modalità con cui presentare le proposte per realizzare gli interventi di edilizia residenziale sociale.

    Coronavirus covid-19 conviene attuare la surroga del mutuo o sospendere il pagamento delle rate

    Coronavirus covid-19 conviene attuare la surroga del mutuo o sospendere il pagamento delle rate
    !!! ATTENZIONE!!! AGGIORNAMENTO DEL 11 APRILE 2020 !!!
    Si allargano le possibilità di ottenere la sospensione del mutuo sulla prima casa: il Decreto Cura Italia la aveva resa possibile per i lavoratori dipendenti e autonomi, che potevano beneficiare di uno stop alle rate fino a 18 mesi nei casi di difficoltà economiche dovute all’emergenza Coronavirus, ma c’erano diversi paletti che adesso, con la conversione in legge avvenuta ieri, sono stati in buona parte eliminati; ed anche il nuovo Decreto Liquidità varato dal Governo amplia le possibilità per i mutuatari.
    Innanzitutto, la soglia dell’importo del mutuo è stata elevata da 250mila a 400mila euro; la platea dei beneficiari diventa così più ampia e potranno accedere alla sospensione dei rimborsi molte persone in più.
    Inoltre, potranno presentare la domanda di sospensione anche coloro che hanno stipulato il mutuo da meno di un anno, mentre finora erano stati irragionevolmente esclusi. Viene anche eliminato l’ostacolo che impediva di presentare la domanda a chi chi avesse già beneficiato di altri aiuti pubblici, come il Fondo di garanzia per la prima casa.
    Infine, il Decreto Liquidità pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale estende il beneficio anche alle ditte individuali ed agli artigiani, allargando così le categorie di lavoratori autonomi e professionisti ammesse dal Decreto Cura Italia.
    Il modulo per la sospensione del mutuo è già disponibile ma è probabile che ne verrà presto rilasciata una nuova versione, adattata a questi cambiamenti. Intanto è già possibile presentare la domanda alla propria banca facendo valere i nuovi requisiti.
    !!! ATTENZIONE!!! AGGIORNAMENTO DEL 11 APRILE 2020 !!!
    ---------------------------------------------------------------------------------------------------
    Vista la mia esperienza nel settore, vi invito a ragionare anche sulla surroga perché ad oggi è un modo molto interessante per avere un risparmio DURATURO nel tempo per una serie di vantaggi...

    Comprare casa rischi per l’acquirente in caso di debiti condominiali

    Comprare casa rischi per l’acquirente in caso di debiti condominiali
    Per evitare di ritrovarsi in situazioni scomode la cosa migliore da fare è richiedere al venditore un documento rilasciato dall’amministratore che certifichi il pagamento di tutti gli oneri passati. Inoltre, per evitare sorprese, sarebbe bene consultare le delibere assembleari dell’ultimo anno per avere la certezza che non ci siano spese di manutenzione straordinaria in corso di delibera.

    Coronavirus e sospensione mutuo prima casa, come fare richiesta

    Coronavirus e sospensione mutuo prima casa, come fare richiesta
    !!! ATTENZIONE!!! AGGIORNAMENTO DEL 11 APRILE 2020 !!!
    Si allargano le possibilità di ottenere la sospensione del mutuo sulla prima casa: il Decreto Cura Italia la aveva resa possibile per i lavoratori dipendenti e autonomi, che potevano beneficiare di uno stop alle rate fino a 18 mesi nei casi di difficoltà economiche dovute all’emergenza Coronavirus, ma c’erano diversi paletti che adesso, con la conversione in legge avvenuta ieri, sono stati in buona parte eliminati; ed anche il nuovo Decreto Liquidità varato dal Governo amplia le possibilità per i mutuatari.
    Innanzitutto, la soglia dell’importo del mutuo è stata elevata da 250mila a 400mila euro; la platea dei beneficiari diventa così più ampia e potranno accedere alla sospensione dei rimborsi molte persone in più.
    Inoltre, potranno presentare la domanda di sospensione anche coloro che hanno stipulato il mutuo da meno di un anno, mentre finora erano stati irragionevolmente esclusi. Viene anche eliminato l’ostacolo che impediva di presentare la domanda a chi chi avesse già beneficiato di altri aiuti pubblici, come il Fondo di garanzia per la prima casa.
    Infine, il Decreto Liquidità pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale estende il beneficio anche alle ditte individuali ed agli artigiani, allargando così le categorie di lavoratori autonomi e professionisti ammesse dal Decreto Cura Italia.
    Il modulo per la sospensione del mutuo è già disponibile ma è probabile che ne verrà presto rilasciata una nuova versione, adattata a questi cambiamenti. Intanto è già possibile presentare la domanda alla propria banca facendo valere i nuovi requisiti.
    !!! ATTENZIONE!!! AGGIORNAMENTO DEL 11 APRILE 2020 !!!
    ---------------------------------------------------------------------------------------------------
    Una volta compilato, il modulo va inviato secondo le modalità indicate da ciascuna banca.

    Sospensione mutui prima casa per Coronavirus REQUISITI per fare domanda

    Sospensione mutui prima casa per Coronavirus REQUISITI per fare domanda
    !!! ATTENZIONE!!! AGGIORNAMENTO DEL 11 APRILE 2020 !!!
    Si allargano le possibilità di ottenere la sospensione del mutuo sulla prima casa: il Decreto Cura Italia la aveva resa possibile per i lavoratori dipendenti e autonomi, che potevano beneficiare di uno stop alle rate fino a 18 mesi nei casi di difficoltà economiche dovute all’emergenza Coronavirus, ma c’erano diversi paletti che adesso, con la conversione in legge avvenuta ieri, sono stati in buona parte eliminati; ed anche il nuovo Decreto Liquidità varato dal Governo amplia le possibilità per i mutuatari.
    Innanzitutto, la soglia dell’importo del mutuo è stata elevata da 250mila a 400mila euro; la platea dei beneficiari diventa così più ampia e potranno accedere alla sospensione dei rimborsi molte persone in più.
    Inoltre, potranno presentare la domanda di sospensione anche coloro che hanno stipulato il mutuo da meno di un anno, mentre finora erano stati irragionevolmente esclusi. Viene anche eliminato l’ostacolo che impediva di presentare la domanda a chi chi avesse già beneficiato di altri aiuti pubblici, come il Fondo di garanzia per la prima casa.
    Infine, il Decreto Liquidità pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale estende il beneficio anche alle ditte individuali ed agli artigiani, allargando così le categorie di lavoratori autonomi e professionisti ammesse dal Decreto Cura Italia.
    Il modulo per la sospensione del mutuo è già disponibile ma è probabile che ne verrà presto rilasciata una nuova versione, adattata a questi cambiamenti. Intanto è già possibile presentare la domanda alla propria banca facendo valere i nuovi requisiti.
    !!! ATTENZIONE!!! AGGIORNAMENTO DEL 11 APRILE 2020 !!!
    ---------------------------------------------------------------------------------------------------
    Per un periodo di 9 mesi dall’entrata in vigore del decreto Cura Italia, l’accesso al Fondo è possibile coi seguenti requisiti:

    - la sospensione dell’attività lavorativa o riduzione dell’orario di lavoro per almeno 30 giorni;
    - la prima casa per cui si è stipulato il mutuo non deve essere destinato a un’abitazione di lusso;
    - il finanziamento deve essere stato stipulato da almeno un anno;
    - il capitale residuo del mutuo non può essere superiore a 250.000 euro;
    - il pagamento delle rate non può avvenire con più di 90 giorni di ritardo.

    E' stato eliminato il requisito ISEE per poter richiedere la sospensione delle rate del mutuo prima casa, rendendo quindi l’agevolazione accessibile a molti più contribuenti: non c’è un limite di reddito per poter accedere al Fondo di Solidarietà.

    Inoltre, l’articolo 54 del Cura Italia, estendo la possibilità di accesso al Fondo anche ai lavoratori autonomi.

    Casa Smart agenzia immobiliare cos'è un Open House e qual'è la sua utilità

    Casa Smart agenzia immobiliare cos'è un Open House e qual'è la sua utilità
    Che cos’è un open house? Come funziona?
    Open house significa letteralmente “casa aperta” è una tecnica di marketing che ha lo scopo di far conoscere l’immobile a potenziali acquirenti. È usata di frequente all’estero, specialmente negli Stati Uniti, ma sta prendendo piede anche da noi.

    Generalmente si sceglie un giorno della settimana, solitamente il weekend, per permettere a più persone di fare una visita libera all’immobile.

    In questo modo il venditore ha la possibilità di concentrare tutti i possibili acquirenti in un unica giornata, evitando lo stress di ulteriori visite.
    Inoltre un open house dà più visibilità all’immobile nel quartiere e questo è molto importante perché spesso chi acquista è un vicino di casa o un frequentatore abituale della zona.

    Anche i probabili acquirenti traggono beneficio da un open house perché hanno la possibilità di rivedere la casa anche più volte nel corso della giornata, avendo così il tempo di riflettere di più rispetto a una visita fugace di qualche minuto.

    Come il fattore fiscale influenza il mercato immobiliare in Italia

    Come il fattore fiscale influenza il mercato immobiliare in Italia
    Una compravendita immobiliare genera un movimento economico che coinvolge una pluralità di soggetti, i quali a loro volta creano, in modo diretto o indiretto, un reddito di cui beneficia l’intero sistema economico, dallo Stato al singolo cittadino.
    Ma cos’è quindi che frena il mercato immobiliare? Perché non riusciamo a utilizzare questa preziosa risorsa?