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    venderecasa

    Explore "venderecasa" with insightful episodes like "Cosa fare per comprare casa", "Cambiare casa, come affrontare il trasloco con i bambini", "Vendere casa, 5 modi per valorizzare la tua casa", "A distanza ma insieme a... RICCARDO TONNINA - Agente immobiliare" and "Come prepararsi alle visite se vuoi vendere casa, l'appuntamento vendita" from podcasts like ""Come acquistare casa", "Casa Smart agenzia immobiliare – 06/20", "Casa Smart agenzia immobiliare - 05/20", "Casa Smart agenzia immobiliare - 05/20" and "Casa Smart agenzia immobiliare - 05/20"" and more!

    Episodes (17)

    Cosa fare per comprare casa

    Cosa fare per comprare casa
    Acquistare casa con mutuo non è semplice se non l'hai mai fatto prima e non sai da dove iniziare.

    Per questo motivo ho deciso di registrare questo video in cui ti illustro in 14 semplici passaggi come acquistare casa, la tua casa ideale.

    PROCESSO D’ACQUISTO – COME ACQUISTARE CON MUTUO LA TUA CASA IDEALE IN 14 SEMPLICI PASSAGGI

    1. Se inizi a cercare casa devi essere convinto e motivato a comprare.

    2. Controllare le tue finanze.

    2 opzioni:
    - acquisto in contanti
    - acquisto con mutuo

    3. Ottieni una pre-approvazione del mutuo.

    4. I 3 fattori principali dell’acquisto (Tipologia, immobile, prezzo).

    5. Inizia a visionare le proposte immobiliari che ci sono in internet.

    6. Trova un Agente Immobiliare specializzato di zona (qualifica richiesta).

    7. Scopri il mercato immobiliare locale insieme al tuo Agente.

    8. Trova la tua casa perfetta (la casa dei sogni non esiste).

    9. Ispezioni complete sull’immobile (ipotecarie, catastali, urbanistiche).

    10. Fai un'offerta sulla casa.

    11. Completa la domanda di mutuo aggiungendo l’immobile e collabora a stretto contatto con il mutuante.

    12. Mutuo OK – Delibera + Perizia.

    13. Visiona di nuovo la casa prima di stipulare l’atto notarile.

    14. Atto notarile e consegna chiavi.

    Questi in sintesi i passaggi essenziali per comprare casa, all'interno del video ti dico anche alcuni consigli per evitare di commettere degli errori che possono farti perdere migliaia di euro.

    Ti parlo anche di come vendere o acquistare una casa con un'ipoteca.

    Anche se l'ho ripetuto più volte all'interno del video volgio scrivertelo anche qui:

    "La fase più importante per chi vuole comprare casa è l'ANALISI DELLE FINANZE" (soprattutto se per comprare devi richiedere un mutuo.

    Fammi sapere cosa ne pensi.

    Buon acquisto :)

    #comprarecasa #venderecasa #immobiliare #acquistarecasa

    Cambiare casa, come affrontare il trasloco con i bambini

    Cambiare casa, come affrontare il trasloco con i bambini
    Ciao sono Marco.

    Quando la famiglia si allarga e la casa si restringe diventa necessario trovare un’abitazione più consona alle nuove esigenze ed affrontare un trasloco.
    Perciò, oltre alla nascita di un figlio, spesso la famiglia dovrà affrontare il passaggio obbligato della ricerca di una nuova casa che disponga dei giusti spazi per accogliere la nuova famiglia.

    Un figlio cambia irrimediabilmente le priorità della famiglia e questo influenza anche la scelta della nuova abitazione. Inevitabilmente questo comporta una certa dose di stress che, tuttavia, è possibile evitare almeno in parte.

    Consiglio sempre alle famiglie, con bimbi piccoli o con figli in arrivo, di rivolgersi ad un buon agente immobiliare che possa seguirli nella loro scelta. Perché? Perché rivolgersi ad un agente immobiliare aiuta la famiglia ad acquistare casa con maggiore serenità.

    Il buon agente immobiliare ascolta con attenzione le vostre esigenze e si mette in cerca della casa perfetta per voi. Alla fine dovrete solo presentarvi il giorno del rogito!

    Ovviamente però, l’agente immobiliare non fa miracoli. Arriva il momento in cui purtroppo lo stress è quasi inevitabile: il trasloco. Traslocare è pesante per noi adulti, figuriamoci per un bambino!

    Come puoi affrontare un trasloco con dei bimbi piccoli?

    Non ho una formula magica ma piuttosto una serie di consigli che potrebbero tornarti utili

    1) PARLA CON TUO FIGLIO
    I bambini hanno bisogno di tempo per cambiare routine e abitudini e per questo motivo vanno preparati in anticipo al trasloco. Parla con tuo figlio e spiegagli in modo semplice e chiaro perché è necessario che vi trasferiate.

    In questo modo il bimbo avrà tempo di assimilare la notizia e sarà pronto per una nuova realtà. Inoltre, se ti è possibile, cerca di coinvolgere il bambino nella scelta della nuova casa.

    Ovviamente non spetta a un figlio decidere, ma se si sentirà parte della decisione sarà più facile accettarla di buon grado.

    2) EVITA TROPPI CAMBIAMENTI CONTEMPORANEAMENTE
    Come abbiamo detto, un trasloco è fonte di stress per grandi e piccini. Tieni presente però che i bambini non sono propensi ai cambiamenti e proprio per questo sarebbe meglio evitare che il momento del trasloco coincida con altri cambiamenti significativi.

    3) SISTEMA SUBITO LA CAMERA DEL BAMBINO
    Quando avverrà il trasferimento vero e proprio, la prima stanza da sistemare dovrebbe essere quella del bambino. Perché? Perché un bambino ha bisogno di un rifugio, di un posto sicuro all’interno della nuova casa.

    Accertati che possa disporre fin da subito dei sui libri e dei suoi giocattoli preferiti: in questo modo renderai subito l’ambiente familiare e confortevole per tuo figlio.

    4) MANTIENI I CONTATTI CON LE ORIGINI
    Se ne hai le possibilità, prova a visitare il vostro vecchio quartiere oppure se le circostanze lo permettono, invita nella nuova abitazione gli amici di tuo figlio. Ovviamente questo non è sempre possibile, specialmente se il trasferimento avviene molto lontano rispetto alla casa d’origine.

    Ma, laddove sia possibile, sarebbe bene cercare di mantenere almeno per un certo periodo, una connessione con il passato, in modo tale da traumatizzare il bambino il meno possibile.

    Acquistare una nuova casa e affrontare un trasloco richiede grande pazienza e flessibilità ma e seguirai questi consigli anche i tuoi figli potranno vivere questo passaggio nel migliore dei modi!

    #agenteimmobiliare #comprarecasa #venderecasa #immobiliare #agenziaimmobiliare #trasloco #bambini

    Vendere casa, 5 modi per valorizzare la tua casa

    Vendere casa, 5 modi per valorizzare la tua casa
    Ciao sono Marco.
    Vendere casa in un mercato saturo che punta al ribasso non è semplice, specialmente quando si ha una certa fretta ma si desidera comunque realizzare il proprio obbiettivo in termini economici.
    Sicuramente prima di vendere casa e piazzarsi sul mercato è necessario fare i dovuti controlli e accertarsi che sia tutto in ordine sia da un punto di vista legale che burocratico. Questo ci aiuta a evitare brutte sorprese e inutili perdite di tempo.

    Tuttavia, una volta constatato che possiamo procedere alla vendita senza intoppi, è necessario valorizzare il nostro immobile e differenziarci dalla concorrenza. In che modo? Ecco 5 semplici mosse grazie alle quali potrai far aumentare il valore del tuo immobile e renderlo appetibile in un mercato già pieno!

    1) SFRUTTARE MEGLIO GLI SPAZI
    Se abitiamo da tanti anni nella stessa casa ormai ci siamo abituati a vederla in un certo modo. Sicuramente abbiamo arredato casa secondo i nostri gusti e abbiamo disposto gli spazi al meglio per soddisfare le nostre esigenze. Ciò che però va bene per noi può non attirare un possibile acquirente. Per questo motivo potremmo pensare di sviluppare gli ambienti in maniera diversa. A volte basta solo cambiare la disposizione degli arredi per far sembrare una stanza più luminosa o più spaziosa. Questa soluzione non richiedere dispendio di denaro ma si rivela comunque efficace per valorizzare i punti forti del nostro immobile e far accrescere il suo valore agli occhi dei possibili acquirenti.

    2) IMBIANCA LE PARETI
    Imbiancare le pareti è tra le prime cose che puoi fare per valorizzare la tua casa e dargli subito un aria più nuova. Non costa tanto ed è un lavoro che, se hai buona manualità, puoi fare tranquillamente anche da solo. Imbiancare le pareti è un suggerimento valido soprattutto per quelle case che hanno molti anni e che quindi risultano più “vissute”.

    3) CAMBIARE GLI INFISSI
    A volte basta poco per dare alla tua casa un tocco più moderno. Cambiare gli infissi potrebbe essere la soluzione più adatta! Per esempio se nella nostra abitazione abbiamo infissi obsoleti e datati sicuramente il valore del nostro immobile sarà inferiore rispetto ad immobili simili ma con infissi moderni. Per questo motivo cambiare gli infissi è un piccolo investimento da valutare per aumentare il valore della nostra casa. Oggigiorno è impensabile non disporre di doppi vetri che garantiscono un isolamento ottimale dall’ambiente esterno: dotare la nostra casa di questo piccolo “comfort” può fare la differenza!

    4) EFFICIENTAMENTO ENERGETICO
    Migliorare le prestazioni energetiche della propria casa è un plus a cui i possibili acquirenti non possono resistere. Oggi avere una casa a basso impatto ambientale significa vivere in armonia con la natura e avere un ingente risparmio in bolletta.
    Per questo motivo sempre più persone, quando cercano casa, stanno attente alla classe energetica dell’abitazione e alle sue prestazioni. Doppi vetri, riscaldamento a pavimento, pannelli solari: questi sono solo alcuni dei tanti interventi che è possibile fare all’interno della propria abitazione per aumentarne il valore e l’appetibilità sul mercato quando si vuole vendere casa.

    5) RISTRUTTURAZIONE RADICALE
    Questa è un’opzione “drastica” adatta soprattutto a chi vende casa in una zona in cui c’è molto mercato attivo e si è sicuri del proprio guadagno. In un Centro Storico, per esempio, una ristrutturazione totale fa aumentare notevolmente il valore dell’immobile, specialmente se durante i lavori si presta un occhio di riguardo all’efficienza energetica.

    A distanza ma insieme a... RICCARDO TONNINA - Agente immobiliare

    A distanza ma insieme a... RICCARDO TONNINA - Agente immobiliare
    Ciao sono Marco.

    Oggi facciamo qualche domanda all'amico Riccardo Tonnina, agente immobiliare.

    Nella tua operatività quotidiana ti sei specializzato in una nicchia oppure lavori ad ampio spettro?

    Come ti sei organizzato in questi mesi di blocco totale dovuto al coronavirus? Che ruolo ha avuto la tecnologia?

    Sei associato a qualche associazione? Sei stato aiutato in qualche modo?

    Come pensi potrà cambiare il tuo lavoro di agente immobiliare?

    A presto, ciao.

    #agenteimmobiliare #venderecasa #immobiliare #agenziaimmobiliare

    Come prepararsi alle visite se vuoi vendere casa, l'appuntamento vendita

    Come prepararsi alle visite se vuoi vendere casa, l'appuntamento vendita
    Ciao sono Marco.

    Se hai deciso di vendere casa presto dovrai fare i conti con le visite dei possibili acquirenti. Infatti per poter vendere è necessario che tu sia disponibile a mostrare il tuo appartamento alle persone interessate.
    Per prepararti al meglio ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione di cui oggi voglio parlarti in modo tale che anche tu possa riuscire a vendere casa nel minor tempo possibile.

    Prima di tutto è bene che tu riesca ad entrare nell’ottica di un possibile acquirente. Chi vuole comprare casa desidera vedere l’appartamento non per come è attualmente ma per come potrebbe essere.
    L’acquirente ha la necessità di poter immaginare come sarebbe vivere in casa tua, come sono disposti gli spazi, come poter eventualmente arredare le varie stanze.

    Per questo motivo, se la tua casa è colma di oggetti e soprammobili in ogni dove, sarebbe meglio fare una pulizia generale e ridurre il tutto a uno stile minimalista e neutro.

    Ricordati sempre che se vuoi vendere casa in poco tempo la prima impressione è fondamentale, perciò assicurati che tutto sia pulito e ordinato in qualsiasi circostanza.

    Quanto detto vale ovviamente per la presentazione della tua abitazione, ma non basta. Per poter vendere non è sufficiente che il tuo appartamento si presenti bene, devi presentarti bene anche tu. In che senso?

    In poche parole la tua preparazione sarà il tuo biglietto da visita. Forse sono anni che vivi nella casa che ora stai per vendere e pensi di conoscerla bene ma non è detto che sia così.

    Devi essere in grado di rispondere alle domande dei possibili acquirenti ed eventualmente anche alle loro obiezioni.

    #compravendita #immobiliare #agenziaimmobiliare #agenteimmobiliare #comprarecasa #venderecasa #appuntamento #preparazione

    Quali sono le 3 fasi della compravendita immobiliare?

    Quali sono le 3 fasi della compravendita immobiliare?
    FASE 1: LA PROPOSTA D’ACQUSITO
    La proposta d’acquisto, come si intuisce dalla parola stessa, è una proposta scritta mediante la quale l’acquirente si dichiara intenzionato a voler acquistare l’immobile. In genere se ti rivolgi ad un’Agenzia Immobiliare ti verrà fornito un modulo prestampato che compilerai con l’aiuto del consulente immobiliare.

    È molto importante che venga concordato un tempo di validità della proposta d’acquisto, in modo tale da non perdere tempo inutilmente. Se il proprietario accetta la proposta d’acquisto si procede con il preliminare.

    FASE 2: PRELIMINARE
    Il preliminare, detto anche compromesso, è un atto che può avvenire in agenzia o presso il Notaio nel momento in cui non è possibile effettuare immediatamente l’acquisto. È un caso molto frequente dato che la maggior parte degli acquirenti ha necessità di chiedere un mutuo.

    Nel preliminare di compravendita vengono specificati elementi determinanti per la vendita, come il prezzo, l’ubicazione dell’immobile ecc… In questo frangente si versa una caparra confirmatoria di solito.

    FASE 3: IL ROGITO
    Il rogito è l’atto notarile che suggella definitivamente la compravendita. Il Notaio, dopo accurate verifiche, può far sottoscrivere il rogito alle parti.

    Quali sono i documenti vitali per una compravendita immobiliare? Se non li stai controllando...aiuto...

    Quali sono i documenti vitali per una compravendita immobiliare? Se non li stai controllando...aiuto...
    Quali sono i documenti vitali per una compravendita immobiliare? Se non li stai controllando...aiuto...
    Per evitare quindi di arrivare al rogito e scoprire poi di dover rimandare la vendita, la cosa più saggia da fare è affidare l’incarico di vendere casa ad un’agenzia immobiliare di fiducia.
    In questo modo eviterai brutte sorprese! L’agenzia infatti, quando formata da persone serie e professionali, si prende la responsabilità di effettuare i dovuti controlli sulla documentazione ed eventualmente di informarti qualora riscontrasse qualche problema.

    Cos'è il Rogito? Facciamo un po' di chiarezza!

    Cos'è il Rogito? Facciamo un po' di chiarezza!
    È un atto pubblico di vendita che formalizza il passaggio della proprietà di un immobile al suo nuovo proprietario.
    In genere il rogito è l’atto finale della compravendita. La firma avviene solo dopo che il Notaio ha letto il contratto davanti ad entrambe le parti.

    La figura del Notaio è di fondamentale importanza in questi atti poiché è proprio il Notaio che, attraverso uno scrupoloso controllo della documentazione, si accerta che non vi sia alcun impedimento all’acquisto.

    Inoltre il Notaio ha il compito di registrare la vendita entro venti giorni dalla firma. Le spese notarili sono a carico dell’acquirente.
    Tra i dati che il rogito deve contenere ci sono il valore di acquisto dell’immobile, le modalità di pagamento, i dati dell’acquirente e del venditore e i dati del mediatore, se ci si è rivolti ad un’agenzia immobiliare.

    Inoltre, se è stato stipulato un mutuo, anche questo contratto sarà formalizzato in sede di atto definitivo.
    È bene ricordare che con tale atto il venditore ottiene il diritto di riscuotere il prezzo pattuito per l’immobile che ha ceduto e allo stesso tempo non spettano più a lui le spese condominiali se presenti e le tasse relative all’immobile.

    Dalla firma del rogito tutti questi oneri spettano all’acquirente. Inoltre va precisato che, qualora esistessero spese condominiali straordinarie approvate prima del rogito, esse sono a carico del venditore anche se i lavori dovessero iniziare dopo l’avvenuto rogito.

    Infine ricordiamo una cosa forse banale ma importante: dichiarare il falso presso un pubblico ufficiale, in questo caso il Notaio, comporta conseguenze penali!
    Il rogito è un momento gioioso ma allo stesso tempo delicato. Per questo motivo, per arrivare preparati e sereni a quel giorno, la cosa migliore da fare è affidarsi a professionisti esperti e preparati.

    Perché un CANALE YOUTUBE sul mondo immobiliare?

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    Ciao sono Marco Valmori. Sono consulente immobiliare da 22 anni.

    Sono laureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Sono stato responsabile alla cultura e formazione per la Regione Emilia-Romagna in FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali). Ho 2 società di intermediazione immobiliare che operano sull'intero territorio nazionale.

    In questo canale ti fornirò consigli e tutorial per quanto riguarda il mondo Immobiliare. Tutti gli argomenti sono spiegati in modo semplice senza troppi tecnicismi!

    Troverai video che ti insegneranno concetti riguardanti la compravendita e il marketing immobiliare attraverso interviste, video informativi e tutorial.

    Perché ho scelto di aprire questo canale? Per aiutare privati ed imprenditori ad affrontare le tematiche del mondo immobiliare nel modo giusto.

    Buona visione ed iscriviti al canale per non perdere i prossimi video!

    Marco Valmori
    marcovalmori@gmail.com

    Esclusiva di vendita, luoghi comuni da sfatare quando vuoi vendere casa.

    Esclusiva di vendita, luoghi comuni da sfatare quando vuoi vendere casa.
    Vai da 5 geometri per una pratica catastale? Fai fare loro 5 sopralluoghi, 5 accessi agli atti in Comune, 5 pratiche tecniche e poi paghi solo il più veloce? Vai da 5 Notai per lo stesso compromesso e poi a rogito ne paghi solo uno? Vai da 5 medici per una diagnosi importante, diciamo VITALE, e poi ne paghi solo uno? Vedi io non sono pagato a ore, ed è questa la tua fortuna, ti costerei troppo. Io sono pagato ad obiettivo raggiunto, ti aiuto a vendere con risorse, mezzi e professionalità che a te mancano, perché fai altro nella vita, non pretendo il rimborso spese come altre categorie invece hanno eccome, vengo pagato solo quando hai venduto casa e hai incassato quindi sei proprio sicuro di averla venduta, cosa hai da perdere?

    Cosa Accade se Vendi Casa entro 5 Anni. 62° Podcast

    Cosa Accade se Vendi Casa entro 5 Anni. 62° Podcast
    Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa prevedono la riduzione dell’imposta di registro, se si acquista da un privato, e dell’Iva, se si acquista da un’impresa.
    Non sono inoltre dovuti imposta di bollo, tributi speciali catastali e tasse ipotecarie sugli atti assoggettati all’imposta di registro e quelli necessari per effettuare gli adempimenti presso il catasto e i registri immobiliari.
    Ma ci sono alcune condizioni da rispettare.

    Agevolazioni prima casa, i vantaggi fiscali:
    Si ricorda, innanzitutto, che quando si parla di agevolazioni per l’acquisto della prima casa se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva:
    •le imposte da versare con i benefici prima casa sono: imposta di registro proporzionale nella misura del 2% (invece che 9%);
    •imposta ipotecaria fissa di 50 euro;
    •imposta catastale fissa di 50 euro.
    Se, invece, si acquista da un’impresa, con vendita soggetta a Iva, le imposte da versare con i benefici prima casa sono:
    •Iva ridotta al 4% (invece che 10%), imposta di registro fissa di 200 euro;
    •imposta ipotecaria fissa di 200 euro;
    •imposta catastale fissa di 200 euro.
    Chi vende una prima casa entro 5 anni dall’acquisto – e non acquista entro 12 mesi un nuovo immobile da destinare ad abitazione principale – perde il diritto agli sconti di cui ha usufruito al momento di stipulare il rogito.
    Di conseguenza, diventa necessario il ricalcolo delle imposte con l’applicazione delle aliquote ordinarie – 9% di imposta di registro, invece del 2% (o Iva del 10% invece del 4%) – e il versamento della differenza rispetto a quanto pagato a suo tempo più una sanzione del 30% in caso di accertamento e gli interessi legali.
    Si può anticipare il Fisco, senza attendere l’accertamento, recandosi all’Ufficio dove è stato registrato l’atto con una copia del rogito. In questo caso, se non è ancora passato un anno dalla vendita dell’ex abitazione principale – il termine entro il quale non si decade dalle agevolazioni se si riacquista di nuovo la prima casa – non sono dovute sanzioni e si versa solo la differenza di imposta ricalcolata direttamente dagli uffici, più gli interessi calcolati anno per anno al tasso legale; se invece è passato più di un anno, oltre alle imposte, sono dovute le sanzioni, graduate in base al momento in cui avviene la regolarizzazione (ravvedimento operoso) e gli interessi.
    Non solo. In caso di vendita della prima casa entro i 5 anni può scattare anche la tassazione sull’eventuale plusvalenza (con possibilità di beneficiare di un’imposta sostitutiva del 20% invece delle aliquote progressive Irpef), ma solo se l’immobile non è stato adibito ad abitazione principale per la maggior parte del periodo di tempo intercorso tra acquisto e vendita.



    Ascolta l'audio per avere info maggiori su questo argomento.

    Approfondisci leggendo, guardando ed ascoltando direttamente andando sul blog >>> www.antonioleone.net

    Come Cambiare Arredamento alla Casa che vuoi Vendere: 5 Consigli per Tutte le Tasche! 43° Podcast

    Come Cambiare Arredamento alla Casa che vuoi Vendere: 5 Consigli per Tutte le Tasche! 43° Podcast
    Bastano pochi consigli, adatti a tutte le tasche, per donare nuovo smalto ad un’abitazione in ogni suo ambiente.

    1. Ad esempio, si può cominciare con qualche ritocco in soggiorno. Il primo passo è togliere tutti i soprammobili superflui per dare un impatto visivo più ordinato, e disporre in una nuova maniera gli arredi principali (tavolo da pranzo, scrivania, libreria ecc.).

    2. Una grande differenza è data dal ritinteggiare le pareti, per “rinfrescarle” o cambiare colore e conferire una luce diversa. Per rendere l’effetto più forte basta abbinare cuscini, complementi, e
    tende in tinta con la nuova identità cromatica della stanza.

    3. In camera da letto, anche con un budget esiguo, si possono apportare grandi cambiamenti: basta sostituire copriletti, tende, cuscini, tappeti e scendiletto.

    4. Da non sottovalutare nemmeno l’importanza dell’illuminazione: cambiare lampada dona agli ambienti una nuova luce completamente diversa la sera ma anche una diversa composizione dello spazio durante il giorno.

    5. A incidere di più sulle tasche sono i lavori in cucina, specialmente se va sostituita. Ma anche cambiare il piano di lavoro e il paraschizzi dietro i fuochi dona un nuovo aspetto all’ambiente. Mentre la percezione dello spazio potrebbe cambiare, e di molto, se si passa da un piano bianco a uno in marmo o da una superficie colorata a una bianca. Lo stesso discorso vale anche in caso di sostituzione di ante, sedie e tavolo.


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